Eiaculazione e masturbazione: orientamento specialista

Salve, sono un ragazzo di 21 anni.

Non so se si tratti di un problema fisico (ma lo escludo in quanto il mio dottore mi ha visitato ai genitali e non ci dovrebbero essere problemi), ma piuttosto una sorta di anomalia, una eiaculazione complessa. Dico questo in quanto i canali sono aperti e il problema non è l'eiaculazione in sé, quanto le modalità: io nel corso degli anni non mi sono mai masturbato usando le mani, perchè non sono mai arrivato all'eiaculazione e nemmeno a provare piacere in questo modo, l'unico e solo modo è la masturbazione per strofinamento contro piani solidi e mobili (tavoletta del bagno nel mio caso o letto o scrivania quand'ero piccolo).

Potrebbero essere dunque fattori psicologici a privarmi di un auto-erotismo classico tramite stimolazione manuale e non per strofinamento dei genitali e della forza del corpo su un piano? E in caso, come penso e sentendo altri pareri sembra così, lei cosa mi consiglia? Spero in parte mi possa chiarire le idee, su possibili cause di questa "eiaculazione complessa".

Tenga presente, che io di mio ho sempre avuto problemi di socializzazione e mi ritrovo solo, senza amici e senza una vita sociale allo stato attuale, e sono anche abbastanza ansioso di carattere. Non a caso mi era stato consigliato di vedere un psicologo, quando ho esposto questi problemi tramite degli incontri on-line con psicologi.

Per altro, non ho ancora avuto rapporti sessuali completi, né ragazze, che non so se centri.




Il mio medico di famiglia, dice che è normale e non è un problema, ma sentendo altri pareri specie on-line mi è stata consigliata una visita specialistica da un esperto, solo che non so bene se rivolgermi ad un andrologo, sessuologo o psicologo.
Mi piacerebbe ricevere un suo orientamento in merito, vista la difficoltà nel scegliere lo specialista che più si addice alla mia situazione.

Non centra con il problema esposto, m aho anche una piccola curvatura della parte finale del pene verso destra, ma è normale (il dottore di famiglia mi ha detto che è una personale conformazione andrologica), ma psicologicamente per me è stato un po' un disagio, come del resto vivere l'auto-erotismo in questo modo anomalo, come le dicevo.




Aspettando un suo gentile riscontro, le porgo cordiali saluti.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
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dopo
Utente
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Gentile dottore,
non era mia intenzione intasare il sito con lo stesso consulto o cose simili e mi scuso. Ho apprezzato i consigli datemi la volta precedente dal suo collega e lei, non a caso, ho in programma una visita dall'andrologo, come suggerito.
L'unica cosa in più che chiedevo e di cui sono perplesso è se la competenza spetti per iniziare ad un andrologo/urologo, che immagino sia la stessa cosa per la mia questione, oppure debba rivolgermi invece ad un psicologo prima e semmai dopo ad un suo collega.

Le porgo cordiali saluti.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
lei ha una ottima tecnica per girare intorno ai problemi, e le dico le cose rissumendo i 4 link precedenti:
PRIMA DA ANDROLOGO
POI DA SESSUOLOGO
Deve fare entrambe le tappe.
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dopo
Utente
Utente
No,niente di personale, volevo solo questo chiarimento, evidentemente non ricordavo di aver ricevuto già questo tipo di indicazioni. Le altre volte sebbene abbia postato lo stesso problema, chiedevo possibili cause, in quanto all'ora non ero in procinto di passare ai fatti, come ho intenzione di fare adesso.
Nonostante il suo disappunto, la ringrazio per il chiarimento.
Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
Mi permetta un ultima cosa: essendo io di una città poco grande, in cui non c'è grande disponibilità do andrologi nello specifico, ma solo due urologi nelle città limitrofe, nel mio caso, va bene anche un urologo, nonostante, la mia situazione?
Potrei dire la stessa cosa del sessuologo come reperibilità, ma credo che il psicologo, vada bene lo stesso.
Ancora cordiali saluti.