Domanda su grande testicolo destro

Gentili dottori,

avrei una domanda riguardante il mio testicolo destro.
Praticamente ho notato una cosa strana, ovvero che praticamente il testicolo destro è più piccolo di quello sinistro.
La cosa però che non capisco è,come mai a volte,quando ad esempio sono rilassato,anche il testicolo sinistro tende a diminuire di volume,quasi a raggiungere la dimensione del testicolo destro?Ovviamente quello sinistro rimane comunque più grande di quello destro,ma diciamo che appunto come dicevo,in alcuni casi i due testicoli raggiungono una differenza di grandezza minore.

Mi chiedevo giustamente prima di tutto cosa può essere e a cosa può portare una grandezza inferiore di un testicolo e poi mi chiedevo anche cos'è questo "fenomeno" del fatto che anche quello sinistro tende a diminuire di volume,per poi ritornare alle dimensioni solite.


Grazie.


ps:mi scuso per il titolo errato, intendevo ovviamente "Domanda su grandezza testicolo destro"
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.mo utente

non sono a conoscenza di testicoli che aumentano e diminuiscono di volume a seconda delle situazioni, sarebbe importante farsi valutare attraverso un'ecografia per valutare in modo preciso i volumi nelle varie fasi.

Tuttavia a mia conoscenza i testicoli non variano di volume a seconda delle situazioni giornaliere e si definisce ipotrofico un testicolo al di sotto dei 14 ml di volume.


Un cordiale saluto

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore per la risposta.
In verità anche io,ovviamente da paziente e non da dottore,ho sempre pensato che giustamente è un qualcosa di strano,però effettivamente avviene.
Ad esempio proprio ora che sono seduto,rilassato,al caldo etc(espongo tutte queste caratteristiche "ambientali" per farvi capire meglio)il testicolo destro è sempre della stessa dimensione, mentre appunto come spiegavo nel primo messaggio,quello sinistro è diminuito di volume,rispetto ad oggi ad esempio dove ho fatto esercizio fisico, per esempio.

Fermo restando che quello sinistro,anche quando diminuisce di volume,resta comunque superiore come grandezza a quello destro,che in effetti ora che ci ripenso quasi mai subisce variazioni di grandezza, forse ripensandoci appunto è solo quello sinistro che ha questi cambiamenti di dimensione.

Per quanto riguarda invece il fatto del testicolo ipotrofico,seppur ovviamente nei limiti,potrei anche personalmente,attraverso la palpitazione del testicolo,capire se si tratta di un testicolo ipotrofico o no?
E in caso di tale testicolo,ci sono ripercussioni gravi sul testicolo e in particolare sulla produzione di spermatozoi/fertilità?


La ringrazio.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
il consiglio è di ripensarci bene e comunque per la misurazione dei testicoli è necessario uno strumento chiamato Prader che solo lo specialista possiede oppure l'ecografia. Segua il consiglio e si faccia visitare dallo specialista e poi se fosse presente qualcosa di anomalo ci faccia sapere.

Ancora cordialità
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
caro lettore,

spesso il paziente definisce come "testicolo" il contenuto della sacca scrotale.
Ad esempio in presenza di un varicocele (vene varicose del testicolo) mettendosi sdraiati la massa varicosa tende a ridursi di dimensioni e. di consenuenza, il testicolo sinistro appare "più picccolo" mentre direi che così si può concretamente valutare le dimensioni del testicolo.
L'andrologo visita i genitali, lo scroto, i testicoli e gli epididimi dopo che il paziente è rimasto sdraiato sul lettino da visita per alcuni minuti.
Poi, per valutare specifici problemi, ad es. la posssibile presenza del varicocele si fanno fare particolari manovre di ponzamento o si visita il paziente dopo essere rimasto in piedi qualche minuto
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#5]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio dottori.

Quindi ecco il perchè le dimensioni dei testicoli cambiano.
Ad esempio ieri sera prima di dormire,ho notato appunto che sia quello sinistro,che quello destro,erano diminuiti di volume. Come dicevo comunque,quello sinistro rimane cq,seppur diminuito di volume,più grande di quello destro.

Viceversa invece stamattina,appena svegliato,ho notato che quello sinistro era ritornato quasi alla sua dimensione "solita",mentre quello destro aveva una dimensione maggiore(seppur di poco)rispetto a ieri sera.

Si tratta quindi di varicocele?
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
il varicocele non determina diminuzioni e aumenti del volume testicolare in modo intermittente, segua il consiglio e prenoti una visita.

Cordialità
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Utente
Utente
Sicuramente, la ringrazio.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
prego e poi se vuole ci faccia sapere.

Ancora cordialità
[#9]
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Utente
Utente
Sicuramente cercherò al più presto di effettuare una visita per togliermi ogni dubbio.

Comunque volevo chiederle dottore, nel caso volessi effettuare uno spermiogramma,così indipendentemente dalla presenza o meno di varicocele o cose del genere,basta rivolgersi ad un centro di analisi che effettua anche tale test,oppure c'è bisogno prima di una "giustificazione" sul perchè si effettua tale test?

Ovviamente è un qualcosa che non si fa tutti i giorni,quindi non saprei se basta chiedere direttamente al medico di fiducia o posso recarmi anche direttamente in un laboratorio di analisi ed effettuare il test.
In tal caso esiste un sito dove posso controllare qual'è il laboratorio di analisi più vicino a dove abito?


Grazie ancora, gentilissimi.
[#10]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
l'esame deve essere eseguito secondo i criteri WHO 2010 (Organismo Mondiale Sanità), altrimenti è un esame privo di attendibilità, si consulti con il suo medico e valuti dove andare.

Cordialità
[#11]
dopo
Utente
Utente
Gentili dottori,

in seguito alla visita ed ecografia,mi è stata riscontrata un'idrocele bilaterale.
Ora volevo chiedervi,l'operazione dell'idrocele in cosa consiste,essendo poi questa un'idrocele bilaterale e non quindi unilaterale?
Per quanto riguarda l'anestesia quale viene effettuata?

Dopo l'operazione c'è dolore o semplicemente un pò di fastidio?


Grazie.
[#12]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
L'idrocele è un versamento sieroso nella cavità delimitata dalla tunica vaginale propria del testicolo e per il trattamento terapeutico si esegue un intervento abbastanza semplice che viene praticato con anestesia spinale generalmente in day-hospital.

Cordialità
[#13]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore.
Ma visto che purtroppo sono una persona abbastanza paurosa riguardo alle operazioni,anche se fortunatamente non ne ho mai avuto bisogno fino ad ora,quindi non so se effettivamente c'è da avere paura o meno,è possibile richiedere l'anestesia totale o comunque una sedazione?
Non sono a conoscenza di cosa viene proposto in questi casi ai pazienti ansiosi,ma so che ovviamente possono esserci diverse soluzioni,per affrontare al meglio le paure del paziente.
[#14]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
E' tutto possibile, fissi l'intervento e parli con l'anestesista.

Ancora cordialità
[#15]
dopo
Utente
Utente
Perfetto,la ringrazio dottore.

Comunque giusto per una mia curiosità,ma il "versamento sieroso" che va appunto ad ingrandire lo scroto,da dove "proviene" precisamente?Cioè è un liquido che si forma da altre parte e poi arriva nello scroto o si forma proprio in quest'ultimo,anche se appunto non si dovrebbe formare,in circostanze normali?
Inoltre poi siccome a me porta anche dolore alla gamba sinistra(pur essendo bilaterale però ad esempio nella gamba destra non ho alcun fastidio,ma appunto solo a sinistra,forse perchè appunto l'idrocele è maggiore a sinistra),è un sintomo del tutto normale dell'idrocele questo fastidio alla gamba?Sia il medico,che l'ecografo mi hanno confermato che è un sintomo dell'idrocele, anche se volevo capire appunto come mai questo liquido in eccesso mi porta fastidio poi anche alla gamba.

Grazie ancora.
[#16]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
il liquido viene prodotto dalla tunica vaginale e non riuscendo ad essere assorbito ristagna provocando un ingrossamento più o meno grande, le cause possono essere diverse come traumi, infezioni, degenerazioni ecc., mentre sul fastidio alla gamba ha già avuto, come afferma, conferme dai medici consultati.

Cordiali saluti

[#17]
dopo
Utente
Utente
Perfetto la ringrazio dottore.
Le pongo soltanto qualche altra domanda e se vuole rispondermi,ne sarei felicissimo.

Per quanto riguarda l'idrocele è un qualcosa che ho avuto fin da bambino(anche se forse allora era molto lieve, infatti pur essendo stato visitato molte volte,non si è mai parlato di operare) e tra l'altro,almeno da quello che ricordo,fin dalla pubertà ad oggi diciamo,dove c'è comunque anche un'aumento della grandezza dei testicoli etc,la grandezza del mio scroto è sempre stata questa,anche se non ho mai accusato dolori. Ora invece appunto che sto accusando dolori e vista la presenza dell'idrocele,mi aspettavo sinceramente un ulteriore aumento della grandezza dello scroto,che invece non si è verificata,cioè è rimasto così com'è sempre stato(o almeno visivamente è identico,poi a livello di "misure" precise non saprei). Quindi è possibile che il liquido che ci sia, sia sempre lo stesso,cioè non aumenti ma nemmeno ovviamente,come Lei diceva,diminuisca?

Per quanto riguarda l'operazione volevo chiederLe: nel caso optassi per la soluzione di "drenare" il liquido tramite ago,le eventuali infezioni che si possono avere,di che "livello" sono?Cioè si parla di infezioni importati,che possono portare anche a gravi problemi testicolari o semplici infiammazioni etc?Chiedo questo perchè al momento mi trovo un pò indeciso,visto che da un lato vorrei operarmi in modo da eliminare questo fastidio(che comunque ultimamente sta man man diminuendo),ma dall'altro ho anche vari impegni,al momento, che non mi permettono di stare poi in convalescenza per 15-20giorni(da quello che ho letto è il tempo necessario per riprendersi pienamente)e quindi volevo optare magari, per questa soluzione temporanea.

Ovviamente se le conseguenze possono essere gravi, la escluderò senza problemi.


La ringrazio.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
vedo che man mano che i giorni passano affiorano vecchie verità e questo è molto scorretto da parte sua, tuttavia le risponderò per l'ultima volta, assodato che si tratta di idrocele primario esso andrebbe trattato con l'intervento che le ho precedentemente descritto e per l'eventuale convalescenza direi che dal giorno successivo può riprendere le sue attività.

Ancora cordialità
[#19]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore per la risposta, anche se sinceramente non ho capito perchè abbia avuto un comportamento scorretto sinceramente.
Ho semplicemente spiegato che l'idrocele è un qualcosa che fin da bambino mi avevano pronosticato,praticamente già alla nascita,ma come dicevo,non mi hanno mai detto che dovevo operarmi, e pur avendo effettuato varie visite di "routine" dal medico,non ha mai riscontrato alcun problema,quindi sinceramente io pensavo che il liquido poi si fosse riassorbito,anche perchè poi "visivamente" parlando non è che riscontravo la grandezza dello scroto di molto superiore a quella che può essere la grandezza "standard"(e in aggiunta fino a pochi mesi fa io non ho mai avuto alcun dolore,quindi sinceramente non mi andavo a preoccupare di un qualcosa di cui non sentivo dolore/fastidio,anche perchè ne ignoravo totalmente l'esistenza di questa idrocele,visto che,come dicevo,non notavo rigonfiamenti "sospetti" dello scroto).



Grazie comunque per le varie risposte,


saluti.
[#20]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
per chiarezza dopo la sua ..."La cosa però che non capisco è,come mai a volte, quando ad esempio sono rilassato, anche il testicolo sinistro tende a diminuire di volume, quasi a raggiungere la dimensione del testicolo destro?".. aggiungesse la frase che ha aggiunto alla fine .."l'idrocele è un qualcosa che ho avuto fin da bambino" che tutto si sarebbe risolto alla prima risposta, e comunque l'importante è che le risposte le siano servite.

Ancora cordialità
[#21]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore per la delucidazione.
Ma come le avevo spiegato,io all'inizio non avevo proprio preso in considerazione che fosse idrocele sinceramente,anzi dai sintomi che mi sentivo e da come si riscontravano perfettamente con quelli descritti,pensavo sinceramente fosse varicocele.
Che poi comunque anche ora non mi spiego quel fatto,cioè come mai i testicoli tendono a "diminuire" di volume,quando sono totalmente rilassato,cioè cosa centra in tutto questo l'idrocele?Come se il liquido in quel momento tende a diminuire,facendo rimanere al tatto soltanto il testicolo vero e proprio?

Mi scuso comunque se le ho fatto perdere tempo,ma da come ho più volte ripetuto,escludevo proprio l'ipotesi di idrocele(e anche se è la seconda volte che lo ripeto,alla fine non ho mai notato un rigonfiamento totalmente maggiore dello scroto,rispetto alla grandezza che ho sempre riscontrato).

La ringrazio comunque ancora per la pazienza e la professionalità.
[#22]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Prego
[#23]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
caro lettore,

probabilmente lei presenta un idrocele comunicante, legato alla mancata chiusura del dotto peritoneo vaginale che si forma nell embrione quando il testicolo esce dall'addome per collocarsi nello scroto e che tende a chiudersi spontaneamente. Questa comunicazione rimane aperta nel 1-2 % dei maschi alla nascita e nel 1 anno di vita si chiude nella metà di questi casi. Quando il dotto-canale peritoneo vaginale non si chiude, con il paziente in piedi una certa quantità di liquido peritoneale tende a scendere nelle cavità vaginali del testicolo ingrossandolo, se il paziente si mette sdraiato il liquido ritorna "indietro" ed il testicolo si riduce di volume.
L'intervento prevede la chiusura chirurgica di tale dotto peritoneo vaginale risolvendo definitivamente il problema.
L'intervento può essere effettuato con una anestesia locale magari associata ad una blanda sedazione, in day hospital, senza grossi problemi
L'esame del liquido seminale , sempre opportuno, può essere effettuato in qualsiasi laboratorio che lo faccia "bene".
cari saluti
[#24]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottor Pozza,

grazie anche a lei per la risposta.

Ho finalmente capito quindi il perchè si verifica quella differenza di grandezza dei testicoli.
Le volevo soltanto chiedere,ma questo liquido che appunto "scende e risale",è sempre della stessa quantità,oppure no?Perchè voglio dire,pur portandomi fastidio soltanto ultimamente,come ho già spiegato al suo collega,è un qualcosa che(a meno che non si sia riassorbito e poi si sia ripresentato,ma sto ipotizzando ovviamente,non sono certamente un medico,da quando ero bambino ad ora)bene o male non mi ha mai portato a differenze sostanziali nella grandezza dello scroto,cioè alla fine io lo noto sempre uguale.

Ecco appunto,come lei diceva,spesso si parla di testicolo,intendendo il contenuto della sacca scrotale.
Invece quando le ho spiegato quella diminuzione di grandezza dei testicoli(e non appunto della sacca scrotale in se)notavo proprio la differenza di grandezza della massa "solida" all'interno dello scroto(cioè quindi il testicolo).
Però come lei mi ha spiegato quindi è normale che io vada a sentire la massa "sferica"(se vogliamo chiamare così il testicolo per non confonderci invece con il liquido che poi va ad aumentare invece lo scroto)più grande quando sto in piedi e invece più piccola,quando sono a letto ad esempio e quindi in posizione sdraiata?

Infine,tralasciando il fatto che l'idrocele col tempo può ovviamente,come avviene quasi sempre credo,portare ad un ingrandimento eccessivo dello scroto,cosa porta in termini di "pericolosità" sulla salute in generale e sul testicolo?

Mi scuso nel caso sia un pò confusionaria come spiegazione/richiesta,ma da paziente non è ovviamente semplice spiegare sempre usando i termini medici giusti.
Grazie ancora.
[#25]
dopo
Utente
Utente
Gentili dottori,

volevo inoltre aggiungere una domanda e spero in una vostra delucidazione.
Sul testicolo sinistro,che da come dicevo,è sempre apparso più grande di quello destro,noto una sorta di "pallina" di circa 1cm(o almeno credo,con le limitazioni del solo tatto),che invece non noto nel testicolo sinistro.
Ora io pensavo fosse l'epididimo,ma sinceramente la grandezza "eccessiva" rispetto all'altro testicolo,ovviamente mi fa pensare.
Durante l'ecografia non è stato riscontrato nulla di strano,oltre ovviamente all'idrocele come dicevo.
Il dottore mi ha detto che c'era un pò di epididimite,ma non mi ha consigliato di prendere nulla a riguardo,quindi forse era davvero poca.
Però possibile che l'epididimite porti ad un'ingrossamento dell'epididimo?
Fermo restando che,come il testicolo sinistro l'ho sempre notato più grande del destro,anche la presenza di questa "pallina" c'è sempre stata.
Si potrebbe mica trattare di spermatocele?


Vi ringrazio.
[#26]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
caro lettore,

se si tratta della testa dell'epididimo che il paziente percepisce come "pallina" o di una cisti, spermatocele, l'ecografia può dare una risposta.
Non si esamini troppo e ne parli , caso mai, con un andrologo
cari saluti
[#27]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore.
Come le dicevo,nell'ecografia secondo il medico,oltre ovviamente all'idrocele non c'era altro(esclusa anche la varicocele ad esempio),però persoalmente mi chiedevo appunto cos'era questa "pallina",ma evidentemente si tratta semplicemente della testa dell'epididimo.
Comunque effettuerò appunto anche un'altra visita,per togliermi altri dubbi.
Anche perchè sto notando in questi giorni,una continua "pulsazione",sempre nel testicolo sinistro. Non mi porta dolore,però è sempre lì presente,quasi fosse un "battito" continuo.
Non capisco se è sempre un qualcosa collegato all'idrocele o meno,ma alla fine se anche fosse,è un qualcosa apparso soltanto di recente,rispetto invece all'idrocele che alla fine ho fin da bambino.
[#28]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottor Pozza,

dopo aver ritirato l'ecografia,ho notato che non c'è alcun riferimento a cisti,spermatocele o cose del genere e come Le dicevo,non ci sono segni di varicocele,anche se ci sono alcuni punti che non mi sono chiari,visto che ovviamente sono descritti con termini "medici".
Questo è quanto descritto nell'ecografia:

L'esame dello scroto evidenzia regolare definizione dei piani dartoici.
Minima ipoplasia testicolare destra.
La struttura dei didimi è omogenea, di tessitura fine ed uniforme.
Regolare la vascolarizzazione intraparenchimale al color Doppler.
Epididimi in sede, con lieve aumento di volume bilateralmente, ma specie a sinistra.
Discreta quantità di liquido a destra ed ispessimento della tunica vaginale.
Non segni di varicocele.
Assenza di linfoadenomegalie in atto in sede inguinale bilateralmente.
Idrocele di destra.
Utile visita chirurgica.

Ad esempio,per quanto riguarda l'aumento di volume degli epididimi,voglio dire,è un qualcosa di "abbastanza" normale,o cosa?
Per quanto riguarda poi "ispessimento" della tunica vaginale,cosa sta a significare di preciso?

Attendo un suo riassunto generale dei vari punti,magari con termini più semplici,anche per una mia curiosità personale a questo punto.

Grazie.