Varicocele recidivo 2 volte- astenospermia

Buonasera,
sono un ragazzo di anni 22 che è stato operato per varicocele sx due volte,una per recidiva.La prima operazione a 14 anni la seconda a 18.
Recentemente ho notato un nuovo rigonfiamente dello scroto e mi sono rivolto ad un urologo specialista.da ulteriori analisi (eco)mi è stato diagnostico un non grave idrocele sx e un piccolo ma presente varicocele sx di 1° grado.
Su richiesta personale ho fatto anche l'analisi dello sperma e i valori riscontrati sono questi:
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Aspetto: sublimpido
Colore: Avorio
volume:3.0ml
fluidificazione entro 30 minuti
viscosità normale
ph 7,8
spermatozoi 56,0 milioni/ml
di cui normali:30%
con testa anomala 46%
con collo anomalo 20%
con coda anomala 4%
mobilità progressiva 40%
mobilità atipica 10%
cellule rotonde 0,2 milioni/ml
leucociti 1,2 milioni/ml

Conclusioni Astenospermia,Concentrazione leucocitaria aumentata.
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Sono in attesa di un ulteriore visita urologica specializzata ma nel frattempo,pur essendo ignorante in materia,ero molto preoccupato per i valori di spermatozoi normali (solo 30%)
Aggiungo che il test dello sperma è stato fatto in un periodo di forte stress dovuto a motivi universitari e da un alto impegno fisico dovuto alla preparazione fisica per la stagione calcistica e il periodo di astinenza prima del test dello sperma è stato di circa 70 ore(è sufficiente per avere valori veritieri?)
Quali sono i Suoi consigli? Consiglierebbe una nuova (la terza) operazione per migliorare la qualità dello sperma?
Grazie per l'attenzione.
Cordiali saluti
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
no, non riterrei necessario un nuovo intervento per correggere un varicocele di I grado, sia pure residuo a due trattamenti. Alla fine il successo terapeutico c'è stato! Anzi a meno di particolari problemi sul liquido seminale, io non opero mai un varicocele di solo I grado. Da voluminosi studi sull'argomento presenti nella letteratura scientifica internazionale (spagnola in particolare) sembrerebbe che un varicocele di I grado sia comunissimo e del tutto ininfluente sulla qualità del liquido seminale. Direi che almeno per questa patologia sarà sufficiente ormai solo un periodico controllo nel tempo tramite ecocolordoppler dei vasi spermatici.
Il fatto che Lei abbia un idrocele (il minimo che ci si poteva attendere dopo 2 trattamenti per varicocelectomia), invece, mi sembra degno di nota e, questo si, di trattamento. L'idrocele di per sè può essere causa di alterazioni del liquido seminale, e in particolare, proprio come nel Suo caso, di astenozoospermia.
Tenendo conto di questo, della Sua giovane età e del fatto che l'idrocele in genere aumenta con il passare del tempo, direi che un intervento chirurgico risolutivo sia indicato.
Affettuosi auguri per tutto e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it