Permixon ed effetti collaterali

Buongiorno a tutti. Torno a scrivere su una questione che, come potrete vedere, ho già affrontato. Circa quattro anni fa, per curare una prostatite, mi venne prescritto il Permixon, che assunsi per circa 8 mesi, e che in seguito altri andrologi (tra cui il mio attuale di fiducia) dissero che sbagliarono a prescrivermi, in quanto tale farmaco, a funzione anti-androgena, non era indicato per soggetti giovani.
Durante questi 8 mesi di assunzione sviluppai una dolorabilità alla ghiandola mammaria sinistra, che si risolse poi spontaneamente nel giro di un mese (sempre durante l'assunzione). Capii in seguito, e venne confermato anche dal mio andrologo, che tale dolorabilità era in realtà un accenno di ginecomastia, causata proprio dal Permixon.
Ora io a distanza di quattro anni non ho effettuato analisi ormonali, che il mio andrologo ritiene superflue, così come in realtà anche io, dato che io ora mi sento bene, e sono abbastanza sicuro che tutti i valori risulterebbero nella norma.
Il dubbio che però ogni tanto mi sovviene è quello se, aver avuto questo squilibrio ormonale causato dal Permixon (in un periodo in cui il mio testosterone era più basso anche per altri motivi quali forte stress, alterazione del ciclo sonno veglia, ecc) in un'età ancora giovane come 22 anni possa avermi dato qualche conseguenza.
Voglio dire, anche se adesso i miei valori sono tornati normali (e ripeto, mi sento anche bene: da qualche anno infatti faccio regolarmente sport, mangio meglio, vado a letto presto, insomma, mi sono regolarizzato) aver avuto uno squilibrio tale da procurami un accenno di ginecomastia a 22 anni potrebbe adesso avermi tolto qualcosa? Come ad esempio, non so, potrebbe aver influito sullo sviluppo? Oppure adesso diciamo sono esattamente come sarei stato se non avessi assunto il Permixon, e il mio corpo neanche "si è accorto" di quel momento?
Grazie se mi vorrete togliere questo dubbio.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,ripristinatosi l'equilibrio ormonale,non è possibile che insorgano problemi secondari.Ha mai eseguito uno spermiogramma?Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
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dopo
Utente
Utente
Intano la ringrazio per la risposta, dottore. Sì, ho eseguito uno spermiogramma (di cui se vuole le posso riportare anche i risultati, mi farebbe piacere avere un secondo parere) che il mio andrologo ha definito sufficiente anche se non eccezionale, credo però più a causa della forte prostatite che ho avuto (ancora oggi eiaculo meno rispetto a prima), che per fattori ormonali. Mi conferma comunque che aver avuto per un periodo a 22 anni uno squilibrio ormonale non mi ha dato nessuna conseguenza attuale?
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...tranquillo.Cordialità