A quale specialista rivolgersi?

Buongiorno gentili Dottori,
mi chiamo Marco e per tale richiesta utilizzo l'account di mia moglie per non aprirne uno nuovo. Mi ha fatto conoscere lei tale servizio grazia a un aiuto ricevuto sul caso di mio figlio.

Venenedo al dunque dopo i ringraziamenti che volevo farvi..
Mi è comparso circa due settimane fa un trombo della vena del pene (dorsale), il mio medico di famiglia ha confermato tale diagnosi e ha detto che il problema sarebbe rientrato da solo, effettivamente la tumefazione sta scomparendo.
Lo specialista non ha ritenuto opportuno prescrivere esami, però leggendo ho visto che solitamente gli andrologi del sito consigliano, se non vi sono altre patologie in atto, degli esami ulteriori per escludere possibile trombofilia.

Al momento mi piacerebbe farmi veere da uno specialista per il mio problema e farmiescludere una possibile trombofilia (non sono nuovo a questi eventi-recidivo) ma non saprei verso chi orientarmi:
-andrologo
-medicina interna (come consigliavano qui: https://www.medicitalia.it/consulti/chirurgia-vascolare-e-angiologia/2377-trombo-ad-una-vena-nel-pene.html )
-angiologia e chirurgia vascolare

Chi può prescrivere con miglior conoscenza di causa esami per escludere trombfilia?
Grazie per l'aiuto Dottori.
Una serena giornata.
[#1]
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107 370
Salve , pur essendo un argomento che abbraccia l andrologia , lo specialista di riferimento è l'angiologo , anche per la prescrizione degli esami "pre visita"

Dr. Andrea Militello.

Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.

Ecografia, urodinamica

www.urologia-andrologia.net

www.andrologiamilitello.

[#2]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Grazie Dottore,
ho provato a contattare un angiologo della mia zona giusto 10 minuti fa grazie al suo consiglio, possedevo il numero avendo fatto una visita mia mogli qualche anno fa.
Il Dottore mi ha detto dalla breve descrizione telefonica che ormai un eco-doppler essendo ormai praticamente regredita del tutto la vena "trombizzata" sarebbe poco utile (secondo il suo parere) riseptto alla fase acuta, in quanto potrebbe confermare o meno la riapertura del vaso o la presenza di esiti fibro trombotici ma non di più e sarebbe ad oggi meglio effettuare una screening coagulativo trombofilico ( esclusivamente esami del sangue ), per approfondire la relazione con la mia patologia.

A questo punto stando così le cose, parlando di soli esami ematici essendo regredto e annulltaosi il problema, secondo lei sarebbe più utile un ematologo o un internista oppure prenoto presso questo angiologo comunque per farmeli prescrivere?
Come dice lei abbracciando più discipline è difficile capire cosa sia meglio.

La ringrazio per questo suo consulto orientativo che mi è stato ed è di grande aiuto.
Cordialmente.
[#3]
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107 370
perfetto allora il primo specialista è l'ematologo ( che onestamente volevo proporre ma mi sembrava prematuro )

Grazie per la sua recensione e ci tenga informati
[#4]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Grazie Dottore,
quindi l'ematologo potrà prescrivermi gli esami per capire se si tratta di trombofilia o meno?

Molte grazie è stato gentilissimo.
Buon lavoro Dottore.
[#5]
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107 370
certo che si , è il suo lavoro

un caro saluto
[#6]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
caro lettore,

spesso il WEB fa aumentare il timore di "avere qualcosa di patologico".
una flebite superficiale delle vene del prepuzio o del pene è una evenienza abbastanza comune dopo un traumatismo da stimolazione del pene con rapporti o meglio stimolazione manuale
A mio parere non si tratta di un segno di trombofilia.
se, poi, lei volesse intraprendere il lungo cammino di una ricerca e diagnosi di disturbi coagulativi si rivolga all'ospedale della sua città all'ambulatorio di ematologia o Medicina Interna
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#7]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Grazie a entrambi Dottori.

@Diego Pozza: la ringrazio per il suo inervento, sono in completo accordo su quanto dice, anche perché il WEB -malgrado molti lo pensino- non è una lunga e complessa laurea in medicina. Il bello di questo sito è che si può interagire con i medici e avere uno scambio e non un "assorbimento" passivo di termini medici.

Fatta la doverosa premessa, mi piacerebbe chiarirLe meglio il quadro, le volevo dire che mi è comparsa tale trombo superficiale senza in realtà consumare rapporti perché mia moglie era all'estero per lavoro in tale periodo e soprattutto senza grande stimolazione per masturbazione. Ricordo che dal nulla un giorno sentii come uno spillo in quella zona (controllai subito ma non vi era nulla) e poi la sera avevo la vena e un pallino gonfi. Tra l'altro soffro anche di emorroidi, intendo dire che già 4 volte negli ultimi 4 anni (circa una volta all'anno) riscontro la presenza di vene del plesso emorroidario ingrossate e nere (che se non erro sono sintomo di trombosi di tale vena) e poi con farmaci che fluidificano il sangue prescritti dal curante dopo valutazione diretta rientrano nella normalità.
Non so se bastino qusti sintomi per poter ipotizzare e poi indagare una trombofilia, mi piacerebbe un suo parere a riguardo Dottore.
Le dirò, sono il primo che non vorrebbe fare tali esami, sia per impegno sia per costi, in questo periodo sono già stressato di mio, se potessi evitare attese di visite ne sarei sollevato davvero.
Cari saluti a lei e grazie per essere intervenuto.
[#8]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
gentile Dottore, torno a scriverle poiché ho visto che le molte richieste han fatto sparire il mio consulto nella coda.

Mi piacerebbe avere una sua opinione riguardo la replica #7 qui sopra, la ringrazio moltissimo.
M.
[#9]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
caro lettore, se ha questo dubbio, vada all'ambulatorio di ematologia dell'ospedale di zona ed esprima i suoi dubbi
Non consiglierei questa procedura ad un mio paziente ma, non essendo un mago, non posso a priori escludere una qualsiasi patologia ematologica o vascolare
cari saluti