Varicocele recidivo e teratospermia

Salve dottori, vi espongo i miei dubbi ringraziandovi anticipatamente e premettendo che mi recherò dall’urologo.

In attesa di visita desidererei avere un consulto sulla mia situazione.


Operato a 18 anni per varicocele di III grado mediante scleroembolizzazione.

I miei parametri seminali (dal 2015 data intervento a 2017) passano da ipocinesia di medio grado a normospermia.


A dicembre 2022 noto un nuovo rigonfiamento della sacca scrotale, con un accumulo venoso SOTTO il testicolo sinistro.

Effettuo subito un Ecocolordoppler scrotale, che non rileva alcuna presenza di varicocele né di idrocele.

Ma comunque, la presenza di vene palpabili non mi torna

Effettuo, a luglio 2023, un nuovo e più recente spermiogramma (poco meno di un mese prima ebbi febbre senza assunzione farmaci; avevo anche assunto, nei giorni precedenti, alcol e caffeina):

(Val rif Who 5th edition - metodo microscopico)
Aspetto colore: bianco
Liquefazione: completa
Viscosità: normale
Volume: 4, 0 ml
Ph: 8

Concentrazione: 80mil
Conta totale: 320mil
Progressivi veloci: 60%
Progressivi lenti: 10%
Motilità non progressiva: 3%
Immobili: 27%
Vitalità: 80%

Forme normali 5% (dato che mi preoccupa)
Anomalie della testa: 5%
Anomalie tratto intermedio: 5%
Anomalie coda: 5%

Dubbio: le altre anomalie?
Il totale non è 100% di tale conta morfologica

Emazie: assenti
Aggregazioni: assenti
Agglutinati: assenti
Cellule immature: assenti
Leucociti 0, 1

Alla luce di Ecocolordoppler e spermiogramma (nel quale ho esposto alcune perplessità), considerando la mia età (26) e della mia partner (23), devo preoccuparmi per infertilità maschile laddove ricercassimo una gravidanza?


È normale avvertire vene palpabili nello scroto con Ecocolordoppler negativo?

È normale una conta morfologica così approssimativa in uno spermiogramma?

È molto grave quel 5% di forme normali a fronte di conta totale e motilità?


Vi ringrazio anticipatamente nel caso in cui mi rispondiate.
Certamente mi rivolgerò, comunque, all’urologo per un check-up!
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Dr. Biagio Barone Urologo, Andrologo 34 1
Buongiorno,
Considerato i parametri, sarebbe opportuno rivalutare lo spermiogramma a distanza di 3-6 mesi, anche sospendendo eventuali fattori confondenti (compreso alcol, fumo, ecc.) prima di esprimere ulteriori pareri. Per quanto riguarda la presenza di un'eventuale recidiva del varicocele, considerato il reperto ecografico, sembra improbabile. Alla palpazione potrebbe aver confuso il dotto deferente con una ectasia venosa. Come ha già accennato, resta imprescindibile una visita al fine di valutare al meglio il quadro clinico.

Dr. Biagio Barone
Specialista in Urologia e Andrologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore per la celere risposta.
Mi sono recato dall’urologo (lo stesso che mi ha operato per il varicocele e post varicocele).
Ha ritenuto buono lo spermiogramma in termini di valori.
Ha provveduto ad effettuarmi una nuova ecografia, la quale ha evidenziato una lieve recidiva di varicocele di I grado.

Ciò che mi ha consigliato è di ripetere annualmente lo spermiogramma.