Terapia alternativa per teratoma
Buongiorno dottore,
sono una ragazza di 26 anni a cui è stato diagnosticato una formazione cistica di 59x49x38 mm, riferibile a cisti dermoide (Teratoma) all’ovaio dx.
Vorrei sapere se esiste una cura o intervento alternativo alla Laparoscopia in quanto avendo un problema di inversione al rachide cervicale con fulcro in C4-C5 e ridotta escursione metamerica nel movimento di massima estensione è rischioso per me sottopormi a questo intervento a causa delle manovre per l’intubazione.
Per favore mi aiuti a trovare una soluzione.
In attesa di una Sua cortese risposta
La ringrazio e Le porgo cordiali saluti.
sono una ragazza di 26 anni a cui è stato diagnosticato una formazione cistica di 59x49x38 mm, riferibile a cisti dermoide (Teratoma) all’ovaio dx.
Vorrei sapere se esiste una cura o intervento alternativo alla Laparoscopia in quanto avendo un problema di inversione al rachide cervicale con fulcro in C4-C5 e ridotta escursione metamerica nel movimento di massima estensione è rischioso per me sottopormi a questo intervento a causa delle manovre per l’intubazione.
Per favore mi aiuti a trovare una soluzione.
In attesa di una Sua cortese risposta
La ringrazio e Le porgo cordiali saluti.
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Dr. Stelio Alvino
Anestesista
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Gentile Utente, ovviamente come Anestesista non posso darle indicazioni su eventuali alternative terapeutiche per il problema da lei sofferto. Deve essere un Chirurgo-Ginecologo a farlo. Per quanto riguarda invece la presunta difficoltà all'intubazione avrei due considerazioni da fare.
La prima riguarda l'effettiva intubabilità che può essere valutata solo in sede di visita preoperatoria dall'Anestesista, magari valutando anche un Rx del rachide cervicale e constatando la reale ipomobilità di questo tratto. Tenga presente che non è necessario effettuare una iperestensione del collo per sottoporre un paziente ad intubazione (anzi tutt'altro).
L'altra considerazione è che possono essere effettuate anche manovre di intubazione (sicuramente più complesse, ma fattibili) in fibroscopia e in anestesia locale più sedazione anche se lo ritengo eccessivo per il suo caso ma da qui è difficile poter fare una previsione corretta.
Si affidi quindi con tranquillità al collega Anestesista che valuterà il meglio per lei.
Cordiali saluti
La prima riguarda l'effettiva intubabilità che può essere valutata solo in sede di visita preoperatoria dall'Anestesista, magari valutando anche un Rx del rachide cervicale e constatando la reale ipomobilità di questo tratto. Tenga presente che non è necessario effettuare una iperestensione del collo per sottoporre un paziente ad intubazione (anzi tutt'altro).
L'altra considerazione è che possono essere effettuate anche manovre di intubazione (sicuramente più complesse, ma fattibili) in fibroscopia e in anestesia locale più sedazione anche se lo ritengo eccessivo per il suo caso ma da qui è difficile poter fare una previsione corretta.
Si affidi quindi con tranquillità al collega Anestesista che valuterà il meglio per lei.
Cordiali saluti
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Dott. Stelio ALVINO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 01/10/2013.
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