Petto scavato anaestesia e ipotermia maligna
Salve,
a breve mi dovrò sottoporre a un intervento per la rimozione di un neurinoma dell'acustico. Tanto per non farci mancare nulla, soffro dalla nascita una forma di petto scavato di moderata entità. Vorrei sapere se ci siano controindicazioni in merito all'anestesia, parlo proprio rigaurdo a questo diffetto estetico della gabbia toracica.
E poi un'altra domanda: ho letto che ci siano stati casi di ipotermia maligna, purtroppo anche mortali. Vi chiedo: ci sono dei test da effettuare prima dell'anestesia per veriicare se si rischia riguardo a questa patologia, e se ci sia la possibilità di chiedere all'anestetista di utilizzare dei farmaci non rischiosi? Grazie.
a breve mi dovrò sottoporre a un intervento per la rimozione di un neurinoma dell'acustico. Tanto per non farci mancare nulla, soffro dalla nascita una forma di petto scavato di moderata entità. Vorrei sapere se ci siano controindicazioni in merito all'anestesia, parlo proprio rigaurdo a questo diffetto estetico della gabbia toracica.
E poi un'altra domanda: ho letto che ci siano stati casi di ipotermia maligna, purtroppo anche mortali. Vi chiedo: ci sono dei test da effettuare prima dell'anestesia per veriicare se si rischia riguardo a questa patologia, e se ci sia la possibilità di chiedere all'anestetista di utilizzare dei farmaci non rischiosi? Grazie.
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Il "pectus excavatum", soprattutto se di moderata entità, non comporta un aumento del rischio anestesiologico.
L'ipertermia maligna è una malattia ereditaria rara (durante l'anestesia ha un'incidenza variabile tra 1/5.000 e 1/50.000-100.000 casi). Provoca contratture muscolari, aumento della temperatura corporea, della produzione di anidride carbonica, del consumo di ossigeno e dell'acidità del sangue. Ha un'elevata mortalità (7%).
E' scatenata dall'uso di alcuni farmaci usati per l'anestesia generale: curari (succinilcilina) e anestetici (gas alogenati).
Il trattamento consiste nella sospensione della somministrazione dei farmaci scatenanti, nel raffreddamento corporeo e nella somministrazione di Dandrolene (un farmaco presente in tutte le sale operatorie).
Si può fare diagnosi preventiva con un test su un frammento di biopsia muscolare.
Questo test è raccomandato un tutti i famigliari di pazienti che hanno manifestato la malattia.
L'ipertermia maligna è una malattia ereditaria rara (durante l'anestesia ha un'incidenza variabile tra 1/5.000 e 1/50.000-100.000 casi). Provoca contratture muscolari, aumento della temperatura corporea, della produzione di anidride carbonica, del consumo di ossigeno e dell'acidità del sangue. Ha un'elevata mortalità (7%).
E' scatenata dall'uso di alcuni farmaci usati per l'anestesia generale: curari (succinilcilina) e anestetici (gas alogenati).
Il trattamento consiste nella sospensione della somministrazione dei farmaci scatenanti, nel raffreddamento corporeo e nella somministrazione di Dandrolene (un farmaco presente in tutte le sale operatorie).
Si può fare diagnosi preventiva con un test su un frammento di biopsia muscolare.
Questo test è raccomandato un tutti i famigliari di pazienti che hanno manifestato la malattia.
Dr. Salvatore Renzo Calabrese
www.recal.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 20/09/2017.
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