Gli ho chiesto che chi fa intrervento
egregi dottori in data 2.o1.2oo7 ho fatto un'ecocardiogramma con i seguenti risultati tutto ok tranne dilatazione bulbo aortico 40mm,poi nel 2009 dilatazione bulbo aortico si e evoluto di 42mm, con lieve insufficienza aortica,e mitralica, in data 4.o9.2009 ho contattato il cardiochirurgo do legnano nonche primario per avere dlucidazioni, e mi ha proposto di fare l'angiotac e poi essere seguito con eco, e mi ha detto che se superai 45mm, con valvola insuff moderato severo si va all'intervento, mi ha detto che posso fare tutto sia sport e altre cose anche a livello lavorativo, anche dopo l'intervento che se si dovrebbe fare e l'intervento di david, poi gli ho chiesto che chi fa intrervento di david diventa cardiopatico e mi ha detto di no, perche la cardiopatia e un 'altra cosa, cosa ne pensate voi grazie solo un consiglio grazie.
Cardiochirurgo
Concordo con il parere del collega di Legnano. L'intervento di David consiste nella sostituzione della radice aortica con conservazione della valvola. Un'alternativa è l'intervento di Bentall con l'utilizzo di un tubo valvolato ovvero di un condotto unito ad una protesi valvolare cardiaca meccanica.
La crescita dell'aneurisma è variabile nel tempo ma mediamente è di circa 1 mm all'anno. Esegue unecocardiogramma transtoracico ogni 12 mesi. Se la dilatazione arriva a o supera 45 mm e/o l'insufficienza aortica da lieve diventa moderata o severa contatti un centro di cardiochirurgia (solo a Milano ne esistono diversi, tutti validissimi: San Raffaele, Monzino, Niguarda, Sacco).
La dilatazione dell'aorta ascendente non è propriamente una cardiopatia. L'insufficienza aortica però può determinare la dilatazione del ventricolo sx associata a deficit contrattile (riduzione delle frazione di eiezione, EF). In questo caso si può parlare di cardiopatia secondaria a malfunzionamento valvolare.
Saluti
GMB
La crescita dell'aneurisma è variabile nel tempo ma mediamente è di circa 1 mm all'anno. Esegue unecocardiogramma transtoracico ogni 12 mesi. Se la dilatazione arriva a o supera 45 mm e/o l'insufficienza aortica da lieve diventa moderata o severa contatti un centro di cardiochirurgia (solo a Milano ne esistono diversi, tutti validissimi: San Raffaele, Monzino, Niguarda, Sacco).
La dilatazione dell'aorta ascendente non è propriamente una cardiopatia. L'insufficienza aortica però può determinare la dilatazione del ventricolo sx associata a deficit contrattile (riduzione delle frazione di eiezione, EF). In questo caso si può parlare di cardiopatia secondaria a malfunzionamento valvolare.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 05/09/2009.
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