Gradienti transprotesici in progressivo aumento

Buona sera,
cerco di scriverle il mio problema:
Mia madre 59anni è stata operata nel 2000 e nel 2007 con reintervento di sostituzione valvolare aortica con protesi meccanica e in più nel 2007 sostituzione anche di un tratto dell’aorta ascendente con protesi vascolare 28 e miectomia settale basale.
Da allora bene. Nega sincope, dispnea/angina da sforzo.
Agli ecocardiogrammi di controllo progressivo aumento del DP aortico(max e medio).
A oggi max53, medio 26mmHg.
Ecg Holter 3/2009: RS bradicardico, stabile disturbo di conduzione IV. Non pause patologiche. Rai BEV isolati.
Test ergometrico 3/2009: submax, negativo per criterio clinico. BEV isolati.
Alla vista compenso CC. T2 protesieco, soffio eiettvo 3/6 su tutti i focolai.
PA 120/80
ECG:RS,BBS (pre-esistente)
Terapia in corso:
Coumadin
Simvastatina 20 1cp
Lasix 1cp al bisogno

Il problema sorge con i gradienti transprotesici in progressivo aumento.
Nel 2008 gradiente VS/AO Max 35 mmHg 2010 gradiente VS/AO Max 64.11 mmHg
gradiente VS/AO Medio 21 mmHg gradiente VS/AO Medio 32.81 mmHg

Potrebbe darmi una risposta: da cosa dipende quest’aumento? Si può fermare? Si può intervenire? Che cosa possiamo fare?

In attesa di un Vs. riscontro distinti saluti
[#1]
Attivo dal 2009 al 2013
Cardiochirurgo
La presenza di gradiente alto tra il ventricolo sx e l'aorta può dipendere dall'utilizzo di una protesi di piccolo calibro o dalla presenza di setto ipertrofico, nonostante la miectomia.
In realtà il gradiente da lei riportato non è ancora così elevato. le consiglio di rivolgersi ad un medico specialista in cardiologia per eventuali correzioni di terapia medica (per esempio l'impiego di betabloccanti se non controindicati nel suo caso o diltiazem).

Cordiali saluti
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta.
In effetti, la protesi meccanica è St Jude 19 (2007)a breve dovrà eseguire un ecocardiogramma transesofageo.
Sperando che si riesca con l'impiego di betabloccanti o diltiazem a fermare questo problema anche perchè mia madre non ha nessuna intenzione di subire un’altra operazione.

Grazie e distinti saluti.