Tachicardia durante corsa

g.mo dottore,
mi chiamo luigi, ho 37 anni e da circa due anni pratico abbastanza regolarmente attività sportiva( soprattutto da marzo a settembre) con l'ausilio di cardiofrequenzimetro e predilegendo soprattutto il fondo lento, il medio e il progressivo con fc di allenamento da 140 a 160bpm a seconda della tipologia. ho iniziato a correre per scaricare lo stress, che sempre due anni fa è stato il primo motivo di un attacco di panico che mi ha portato ad una cura psichiatrica per tenerlo sotto controllo. all'inizio, già sotto cura, i miei tempi sul fondo lento erano sui 5'/km. a luglio di quest'anno ho interrotto la terapia e per due mesi non ho riscontrato problemi, a fine settembre ho ripreso ad allenarmi e, con preoccupazione ho notato un notevole calo fisico(allenamenti di fondo lento a 140bpm di 30' che ho chiuso in 6'30''/km). dopo quattro allenamenti, mentre eseguivo il mio solito fondo lento ho dovuto interrompere per tachicardia(dopo 20' la fc da 140 era schizzata a 180) e l'unica sensazione che avvertivo era che anche rallentando non riuscivo a tenerla sotto controllo(niente dolore ne affanno) e mi sono fermato immediatamente ricorrendo subito al vicino pronto soccorso dove mi viene diagnosticata una tachicardia sinusale(4ottobre). premetto che non ho avuto problemi cardiaci in precedenza e che accertamenti precedenti(a marzo di quest'anno) indicavano tutto nella norma. scusi se mi sono dilungato ma ci tenevo a precisare anche la componente ansiosa per completare il quadro a Sua disposizione.
Le volevo chiedere(siccome sono molto preoccupato) se secondo Lei il calo fisico che le descrivevo può essere associato alla componente ansiosa( e quindi ripristinare la terapia) oppure le cause, che a questo punto hanno portato alla tachicardia, vanno ricercate più in una componente organica. ho eseguito già delle analisi del sangue e mi devo sottopore a un holter 24h ma ci tengo ad un Suo cortese parere visto che dei problemi di calo fisico negli allenamenti non riesco a parlare con il mio medico che non mi ha dato alcuna risposta. Certo di una Sua risposta Le auguro un buon lavoro.
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.7k 3.8k
E' verosimile che i disturbi da lei lamentati siano causati dall'ansia. Tenga pero' presente che lo sport non fa bene ad alcun cuore; se ci pensa bene lei non sa dirmi su due piedi il nome di 3 atleti professionisti che siano campati 90 anni...
L'attivita' fisica, quella si', fa bene, ma si tratta di camminare e non di correre.
Cordialita'. cecchini
www.cecchinicuore.org

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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La ringrazio sentitamente per la sollecitudine con cui mi ha risposto, terrò bene in conto il Suo consiglio e attenderò più serenamente l'esito degli accertamenti per curarmi di conseguenza.
Cordialmente La saluto.
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