Cardiomiopatia dilatativa post partum
Gentile Dottore, io sono una donna di 37 anni dove tre anni e mezzo fa dopo 2 ore dal taglio cesareo ho avuto una cardiomiopatia dilatativa con edema polmonare acuto, in questo periodo di tempo ho preso diuretici beta bloccanti ecc , ora mi ritrova solo con il bisoprololo, questa è la diagnosi dell'ultima visita scusate se sbaglio qlc termine ma la scrittura non si capisce molto
"ventr sx con diametri e volumi aumentati . ipaliresia(?) diffusa Fe 40%
ELA da alterato rilasciamento. insufficienza mitralica lieve da prolasso di LP normale il miocardio e le sezioni destre
Temi ritmici normali in punti soffio sistolico da rigurgito mitrale .MOT nei limiti.Non edemi declivi ( ?)
la mia domanda è questa posso avere un altro figlio? la ringrazio arrivederci
"ventr sx con diametri e volumi aumentati . ipaliresia(?) diffusa Fe 40%
ELA da alterato rilasciamento. insufficienza mitralica lieve da prolasso di LP normale il miocardio e le sezioni destre
Temi ritmici normali in punti soffio sistolico da rigurgito mitrale .MOT nei limiti.Non edemi declivi ( ?)
la mia domanda è questa posso avere un altro figlio? la ringrazio arrivederci
Gentile signora. le sconsiglierei una nuova gravidanza. Cordialita'
cecchini
www.cecchinicuore.org
cecchini
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Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Gentile Utente,
Il quadro da Lei descritto è di una cardiopatia dilatativa post-partum con ipocinesia diffusa e moderata riduzione della contrattilità globale.
Alcune considerazioni:
1) E' necessaria una nuova valutazione cardiologica per ottimizzazione della terapia antiscompenso (il solo beta-bloccante non basta).
2) Fin quando la frazione di eiezione non si normalizza (FE 55-60%)è sconsigliabile affrontare una nuova gravidanza, che potrebbe avere un'ulteriore effetto negativo sulla funzionalità cardiaca.
Cordiali Saluti
Il quadro da Lei descritto è di una cardiopatia dilatativa post-partum con ipocinesia diffusa e moderata riduzione della contrattilità globale.
Alcune considerazioni:
1) E' necessaria una nuova valutazione cardiologica per ottimizzazione della terapia antiscompenso (il solo beta-bloccante non basta).
2) Fin quando la frazione di eiezione non si normalizza (FE 55-60%)è sconsigliabile affrontare una nuova gravidanza, che potrebbe avere un'ulteriore effetto negativo sulla funzionalità cardiaca.
Cordiali Saluti
Dr. Vincenzo Russo
Medico-Chirurgo
Specialista in Cardiologia
Utente
Vi ringrazio delle risposte , avevo paura a sentirmi dire ciò visto che l'età avanza, secondo voi l'eiezione non si normalizzerà più? vi ringrazio ancora
A volte capita che con la terapia farmacologica e con il tempo la frazione di eiezione migliori. Non e' certo, ma e' possibile. cordialita'
cecchini
cecchini
Utente
Tempo fa ho eseguito l'ecocardio transesofageo, un esame po fastidioso per dire la verità,ed il cardiologo fu molto soddisfatto della sua positività all'epoca non pensavo ad un altro bimbo ma è importante per una gravidanza?. Ora quello che mi chiedo è questo, non c'è un esame specifico che possa far capire se il cuore può sopportarla ? E poi l'eiezione con che parametri si stabilisce? visto che ho consultato un altro cardiologo è mi da il FE 50-55?
Tutto e' possibile, o per lo meno tentabile a questo mondo. Lei mi ha chiesto un parere, ed io gliel'ho dato.
Ritengo che una gravidanza ulteriore possa essere pericolosa per lei, non ho detto impossibile. Cordialita'
cecchini
www.cecchinicuore.org
Ritengo che una gravidanza ulteriore possa essere pericolosa per lei, non ho detto impossibile. Cordialita'
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Utente
Vi ringrazio per la disponibilità e la chiarezza
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 7.4k visite dal 04/02/2011.
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