Fibrillazione atriale ad alta frequenza

Gentile dottore, sottopongo alla sua attenzione la situazione medica di mia madre! Circa un mese fa tornando a casa ho notato che mia madre aveva uno stato confusionale abbastanza preoccupante tant'e' che ho deciso di portarla rapidamente in ospedale sispettando un problema ischemico! Arrivata in ospedale e' stato diagnosticata a mia madre (dopo ovviamente una serie di accertamenti) una fibrillazione atriale ad alta frequenza. Attualmente sta bene ed e' in terapia con questi farmaci: Pantoprazolo al mattino a digiuno 1 cp, Arimidex (per una pregressa quadrentectomia mammaria), Pritor 80 i cp, Cordarone 1 cp, Lasix 1 cp, Aldactone 1cp, torvas 1 cp e gaviscon. Inoltre effettua una puntura d clexane 6000 al giorno (per ora e in seguito ad una caduta) mentre prima effettuava una puntura di clexane 4000 al giorno piu' una cp o mezza al giorno di Coumadin secondo andamento dell'esame dell'INR. La mia domanda e' questa, inizialmente effettuava anche tre sedute di aerosol al giorno con Clenil e Atem, secondo lei, visti gli effetti collaterali che il Cordarone puo' avere sui polmoni e' il caso di fare cicli di aerosol a fasi alterne? Da un po' presenta anche un prurito generalizzato sul corpo ma in particolare alla schiena, secondo lei alcuni di uesti farmaci possono produrre questi fastidi? in particolare mi preoccupa il Cordarone! Attendo una sua gentile risposta e la ringrazio anticipatamente per la cortese attenzione.
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Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile utente,
l'amiodarone può esser tranquillamente abbinato ad una terapia aereosolica, sulla cui frequenza deve pronunciarsi sempre il collega che segue sua madre. Ggli effetti collaterali del cordarone poi, sulla funzionalità respiratoria di sua madre, in considerazione della età, possono ritenersi bassi e comunque estremamente rari.
Stia serena e continui le cure come indicato.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO