Ecocardio

Buonasera,gentili medici dello staff vorrei riportare un esito di un ecocardiografia effettuata poco fa:ventricolo sinistro di normali dimensioni,spessori e cinetica regionale,normale funzionamento di pompa fe 63%,valvola aortica tricuspide con normali movimenti di escursione,lieve inginocchiamento Lam,atri e ventricolo destro nella norma,Vci normocollassante con gli atti del respiro,minimo scollamento pericardico.La domanda che vorrei fare e questa :anche Nell ecocardiografia precedente (6mesi fa) vi era scritto alla fine minimo scollamento pericardico,ho eseguito anche un emocromo VES e pcr nella norma,secondo il vostro parere e normale che vi sia codesto scollamento considerando anche l eco precedente?grazie.
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
il "minimo scollamento pericardico" altro non è che la visualizzazione del fisiologico minimo spazio tra i due foglietti pericardici, occupato da una minima ed indispensabile quantità di liquido "lubrificante".

E' insomma un reperto fisiologico, tanto più se confortato dalla negatività degli indici di flogosi e di attività reumatica.

Il Suo referto è, concludendo, del tutto normale.


Cordiali saluti.
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
La ringrazio per la disponibilità,vorrei chiedere un ultima cosa se e possibile,sono un ragazzo caratterialmente abbastanza emotivo e mi capita in alcuni eventi di avere un ipertensione,ad esempio durante un esame universitario,quando sto con una ragazza che mi piace,in un colloquio lavorativo,inizio a diventare rosso al volto con macchie rosse diffuse al petto con un leggero senso di malessere e testa un po pesante con tachicardia (120bm) in queste circostanze ho provato a misurare la pressione e la massima raggiunge 160/170-90.Generalmente ho una pressione buona,ho provato ad effettuare varie misurazioni durante la giornata e la massima oscilla tra 115\135 e la minima 75\85,se vi e utile a saperlo ho anche effettuato un test da sforzo cicloergometrico raggiungendo 182 bm e 175\85 Pa ,buon recupero fisiologico pressorio e della frequenza,ho effettuato un dosaggio del cortisolo ematico e Atch risultante nella norma,la domanda e questa:eventi ipertensivi come questi,prolungati magari anche per un paio d ore danneggerebbero il cuore o il cervello?grazie ancora.
Segnala un abuso allo Staff
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Caro Signore,
vedere una bella ragazza fa salire la pressione a qualunque uomo! Starle accanto idem! Tutti durante gli esami universitari abbiamo avuto picchi pressori e tutti li abbiamo quando, mi passi il termine volgare del quale mi scuso, ci "incazziamo ".

Lei è giovane e sano: le ragazze le faranno pure venire "l'eritema pudico" e un picco pressorio ma non ci resterà secco!
:-)

Diversamente a 70 anni rimpiangerà di aver pensato al miocardio e non al cuore.

Con simpatia.
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Ahahah e simpaticissimo oltre che essere disponibile e gentile le sono davvero molto grato per ciò ..dottore io credo che fondamentalmente un ragazzo a 21 anni non dovrebbe pensare a ciò..mi gli studi di fisiologia e patologia generale all università non fanno altro che rafforzare la mia personalità ansiosa e negli ultimi periodi ad ora ad ogni sintomo cerco in qualsiasi modo di darmi una spiegazione scientifica non sminuendolo...un altra sintomatologia fastidiosa che avverto e un extrasistolia che giunge quasi esclusivamente in alcuni momenti,ad esempio durante la settimana difficilmente ne avverto qualcuno ma il sabato sera appena torno tardi a casa,magari nelle prime ore del mattino avverto dei fastidiosi extrasistoli talvolta isolati e talvolta seppur sporadicamente in coppia,posso affermare che il sabato sera da mezza notte fino alle 4 ne avvertirò una quindicina..e come se la privazione del sonno,la stanchezza faciliti l insorgenza..ho effettuato anche un holter qualche mese fa che rilevava 7 bev in 24h assenza di besv ,con una frequenza media di 87bm ...la mia preoccupazione e che il lieve inginocchiamento del Lam sia una minima insufficienza mitralica che mi possa facilitare l insorgenza Dell extrasistolia...lei che ne pensa di tutto ciò?come mai mi giungono in determinate occasioni?mi scuso per il disturbo ma sono un po' preoccupato
Segnala un abuso allo Staff
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Caro Signore,
il lieve inginocchiamento del LAM, peraltro senza rigurgito, può essere considerata una "variante anatomica" della Mitrale: è molto frequente e non è la causa delle sue extrasistoli.

Lo stress e l'ansia lo sono sicuramente.

Nessun disturbo e stia tranquillo.
:-)

Cordiali saluti.
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Altri consulti in cardiologia