Lussazione dito mano
Salve,
Il mio quesito è il seguente:
due giorni fa, in una partita di calcetto, giocando come portiere, ho avuto una lussazione del mignolo della mano sinistra.
La lussazione è stata ridotta dall'arbitro stesso sul campo dopo pochi minuti dall'accaduto e poi sono stato portato al pronto soccorso dove mi hanno fatto una radiografia che non ha riportato nessuna frattura e dove sono stato
"Steccato" tramite zimmer per 20 giorni.
Ora mi chiedo: dopo questi venti giorni posso riprendere l'attività sportiva direttamente oppure necessito di qualche terapia riabilitativa?
e sopratutto, avendo avuto questo episodio, nelle prossime gare devo adoperare qualche accortenza alla mano o non ci sono pericoli di ricaduta al dito per debolezza dell'articolazione? non vorrei tornare a giocare e rifarmi male nuovamente allo stesso posto.
in attesa di una vostra risposta, vi porgo i miei più cordiali saluti.
Il mio quesito è il seguente:
due giorni fa, in una partita di calcetto, giocando come portiere, ho avuto una lussazione del mignolo della mano sinistra.
La lussazione è stata ridotta dall'arbitro stesso sul campo dopo pochi minuti dall'accaduto e poi sono stato portato al pronto soccorso dove mi hanno fatto una radiografia che non ha riportato nessuna frattura e dove sono stato
"Steccato" tramite zimmer per 20 giorni.
Ora mi chiedo: dopo questi venti giorni posso riprendere l'attività sportiva direttamente oppure necessito di qualche terapia riabilitativa?
e sopratutto, avendo avuto questo episodio, nelle prossime gare devo adoperare qualche accortenza alla mano o non ci sono pericoli di ricaduta al dito per debolezza dell'articolazione? non vorrei tornare a giocare e rifarmi male nuovamente allo stesso posto.
in attesa di una vostra risposta, vi porgo i miei più cordiali saluti.
[#1]
La lussazione di qualsiasi articolazione avviene per lacerazione di parte della capsula articolare. L'immobilizzazione, successiva alla riduzione della lussazione, con la stecca ha lo scopo di mantenere ferma l'articolazione per consentire la cicatrizzazione dei tessuti lacerati.
Alla rimozione della immobilizzazione l'Ortopedico valuterà le condizioni della articolazione e deciderà se occorra una riabilitazione, mirata al recupero della mobilità.
Come portiere il rischio di ripetere il trauma è indipendente dal risultato della lussazione.
Vorrei sottolineare come sia imprudente la riduzione della lussazione da parte di personale non medico, e senza aver eseguito prima una radiografia per escludere fratture che possono scomporsi durante una manovra azzardata, pregiudicando il risultato
Cordiali saluti
Alla rimozione della immobilizzazione l'Ortopedico valuterà le condizioni della articolazione e deciderà se occorra una riabilitazione, mirata al recupero della mobilità.
Come portiere il rischio di ripetere il trauma è indipendente dal risultato della lussazione.
Vorrei sottolineare come sia imprudente la riduzione della lussazione da parte di personale non medico, e senza aver eseguito prima una radiografia per escludere fratture che possono scomporsi durante una manovra azzardata, pregiudicando il risultato
Cordiali saluti
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta...effettivamente è stato un pò imprudente la riduzione in quel modo, ma in quel momento un pò il dolore e l'agitazione per il fatto non ha lasciato spazio ad una buona lucidità di ragionamento, inoltre stesso uscito dal campo un medico ha controllato che tutto fosse andato bene quindi non mi sono dato molto pensiero.
comunque, ieri ho tolto la zimmer, il dito si presenta leggermente gonfio (ma proprio leggermente), l'ematoma che si era formato nella parte sottostante del dito si è completamente riassorbito, ma non riesco a piegare bene il dito..ovvero quando vado a stringere il pugno, arrivato a metà movimento il dito fa molta resistenza e sopratutto dolore..
mi hanno detto di prendere degl'antinfiammatori ed aspettare che passi il dolore per poi fare terapia riabilitativa...
lei cosa mi consiglia?
comunque, ieri ho tolto la zimmer, il dito si presenta leggermente gonfio (ma proprio leggermente), l'ematoma che si era formato nella parte sottostante del dito si è completamente riassorbito, ma non riesco a piegare bene il dito..ovvero quando vado a stringere il pugno, arrivato a metà movimento il dito fa molta resistenza e sopratutto dolore..
mi hanno detto di prendere degl'antinfiammatori ed aspettare che passi il dolore per poi fare terapia riabilitativa...
lei cosa mi consiglia?
[#3]
Non ho consigli utili e specifici non avendoLa visitata.
In linea generale, poiché la lussazione comporta la lacerazione della capsula articolare, il trauma e la immobilizzazione provocano dolore e rigidità. Consulti un Fisiatra per una precoce riabilitazione. Il dolore non passa da solo ma occorre recuperare la motilità del dito senza aspettare che la cicatrice si organizzi troppo e riduca il recupero della sua elasticità.
Cordiali saluti
In linea generale, poiché la lussazione comporta la lacerazione della capsula articolare, il trauma e la immobilizzazione provocano dolore e rigidità. Consulti un Fisiatra per una precoce riabilitazione. Il dolore non passa da solo ma occorre recuperare la motilità del dito senza aspettare che la cicatrice si organizzi troppo e riduca il recupero della sua elasticità.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 20.4k visite dal 10/12/2010.
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