Un metodo meno drastico, creare un "binario"
Salve,da qualche mese ho un problema con le unghie degli alluci (specialmente quello sinistro) che si sono incarnite probabilmente per causa di un taglio errato. Ieri sono andato dal medico che mi ha detto che si deve operare asportando la pelle in eccesso e tutta l'unghia. Leggendo su internet ho notato che esiste anche un metodo meno drastico, creare un "binario" per l'unghia in modo da farla ricrescere sana. Quindi vorrei sapere se mi conviene cambiare medico oppure procedere con l'intervento.
Grazie mille.
Grazie mille.
[#1]
Esiste la possibilita' di trattare l'onicocriptosi (unghia incarnita) nella maniera da lei descritta (con il "binario"), ma non e' detto che sia possibile applicarla in tutti i casi. Anche la presenza o meno di un eventuale granuloma periungueale e' importante per decidere che tipo di tecnica utilizzare. Puo' anche cambiare Chirurgo, ma non e' detto che la proposta sia diversa!
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#3]
Quando l'unghia e i tessuti circostanti sono compromessi in maniera tale da suggerire un intervento piu' radicale.
Ma, mi scusi, perche' ha tanta avversione per una soluzione definitiva? Perche' preferisce soffrire settimane piuttosto che togliersi il pensiero una volta per tutte davvero con poca fatica? Tanto piu' che mi pare esattamente quello che il Chirurgo che l'ha visitata le sta consigliando...
Cordiali saluti
Ma, mi scusi, perche' ha tanta avversione per una soluzione definitiva? Perche' preferisce soffrire settimane piuttosto che togliersi il pensiero una volta per tutte davvero con poca fatica? Tanto piu' che mi pare esattamente quello che il Chirurgo che l'ha visitata le sta consigliando...
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Perchè asportare l'intera unghia mi sembra molto più doloroso. Sotto all'unghia la pelle è molto sensibile. Inoltre c'è un mio cugino che ha avuto il mio stesso problema, gli hanno tolto l'unghia e gli è ricresciuta irregolare, quindi, preferisco stare qualche settimana con un dolore (sopportabile) piuttosto di avere anche solo la minima probabilità che mi ricresca male l'unghia.
Grazie mille per la sua disponibilità.
Cordiali saluti
Grazie mille per la sua disponibilità.
Cordiali saluti
[#5]
So che non terra' conto delle mie parole e che decidera' di non effettuare l'onicectomia totale, ed io rispetto la sua decisione.
Mi lasci pero' scrivere alcune cose, perche' non vorrei che chi leggesse questo post rimanga con l'idea che si tratti di una procedura dolorosa.
In genere al paziente viene somministrata un'anestesia loco-regionale che "addormenta" l'intero dito interessato. Non le nascondo che le punturine, pur effettuate con un sottilissimo ago "da insulina", sono fastidiose; in particolar modo le prime e soprattutto per il bruciore che provoca il liquido iniettato. Una procedura che puo' durare anche 5-7 minuti, ma che comunque non e' piu' dolorosa di altre che prevedono l'inserimento del famoso "binario".
Completata l'anestesia in genere si chiede al paziente di raccontare il film che ha visto la sera prima, o di commentare l'ultima partita della sua squadra del cuore. Poiche' l'intervento vero e proprio dura 40-50 secondi (oppure 2-3 minuti nel caso sia necessario anche un courrettage del bordo), quando il racconto della trama del film e' terminato il Chirurgo ha gia' finito anche lui; e lei non immagina la faccia del paziente quando questo gli viene comunicato, dato che lui ritiene che non abbiamo neanche iniziato...
Dopodiche' l'operato viene fatto riposare per qualche ora, e il piu' delle volte torna a casa nella stessa giornata accompagnato da un familiare. Puo' essere utile, a volte ma non sempre, ricorrere ad un antidolorifico per bocca nei primissimi giorni.
Per quanto riguarda l'unghia che ricresce "irregolare" e' ovvio che il decorso va comunque seguito, ma non faccia paragoni con suo cugino, perche' non e' detto che le condizioni siano davvero le stesse. La sua unghia e' gia' "irregolare", visto che si e' incarnata, e non e' detto che seguendo un metodo piuttosto che un altro lei non possa avere complicanze (peraltro rare) di questo genere.
Non voglio assolutamente farle cambiare idea: lei decide autonomamente. Solo non volevo appunto si pensasse che si tratti davvero di un intervento che provoca dolore.
Cordiali saluti
Mi lasci pero' scrivere alcune cose, perche' non vorrei che chi leggesse questo post rimanga con l'idea che si tratti di una procedura dolorosa.
In genere al paziente viene somministrata un'anestesia loco-regionale che "addormenta" l'intero dito interessato. Non le nascondo che le punturine, pur effettuate con un sottilissimo ago "da insulina", sono fastidiose; in particolar modo le prime e soprattutto per il bruciore che provoca il liquido iniettato. Una procedura che puo' durare anche 5-7 minuti, ma che comunque non e' piu' dolorosa di altre che prevedono l'inserimento del famoso "binario".
Completata l'anestesia in genere si chiede al paziente di raccontare il film che ha visto la sera prima, o di commentare l'ultima partita della sua squadra del cuore. Poiche' l'intervento vero e proprio dura 40-50 secondi (oppure 2-3 minuti nel caso sia necessario anche un courrettage del bordo), quando il racconto della trama del film e' terminato il Chirurgo ha gia' finito anche lui; e lei non immagina la faccia del paziente quando questo gli viene comunicato, dato che lui ritiene che non abbiamo neanche iniziato...
Dopodiche' l'operato viene fatto riposare per qualche ora, e il piu' delle volte torna a casa nella stessa giornata accompagnato da un familiare. Puo' essere utile, a volte ma non sempre, ricorrere ad un antidolorifico per bocca nei primissimi giorni.
Per quanto riguarda l'unghia che ricresce "irregolare" e' ovvio che il decorso va comunque seguito, ma non faccia paragoni con suo cugino, perche' non e' detto che le condizioni siano davvero le stesse. La sua unghia e' gia' "irregolare", visto che si e' incarnata, e non e' detto che seguendo un metodo piuttosto che un altro lei non possa avere complicanze (peraltro rare) di questo genere.
Non voglio assolutamente farle cambiare idea: lei decide autonomamente. Solo non volevo appunto si pensasse che si tratti davvero di un intervento che provoca dolore.
Cordiali saluti
[#7]
Le dicevo infatti che a volte, nei primi giorni e non sempre, puo' essere necessario utilizzare un normale antidolorifico per bocca. Ma non stiamo parlando di dolori insopportabili, bensi' soltanto di un piccolo fastidio eliminabile appunto con un comune analgesico. E in ogni caso nulla di piu' di quanto provocato dall'inserimento del "binario".
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5.6k visite dal 03/09/2009.
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