Gangrena? unghia incarnita.
Salve a tutti, ho 18 anno ed ho l'alluce del piede sinistro incarnito. Sono circa due anni. Ho già effettuato un primo intervento tempo fa, dove mi è stato tolto una piccola parte dell'unghia (quella aderente alla carne e quindi incarnita). Essendo molto "ansioso" e non conoscendo i "sintomi" della gangrena, chiedo a voi esperto di visionare il mio caso (attraverso le immagini da me postate) e di "aiutarmi" a capire come posso risolvere. Grazie.
http://i44.tinypic.com/6ei0lw.jpg
http://i43.tinypic.com/s28j92.jpg
*le immagini non riconducono al mio riconoscimento o a quello di terzi, le foto erano necessarie per la "diagnosi".
http://i44.tinypic.com/6ei0lw.jpg
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*le immagini non riconducono al mio riconoscimento o a quello di terzi, le foto erano necessarie per la "diagnosi".
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
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Premetto che non ho guardato le immagini, né intendo guardarle, in quanto il giudizio che ne potrebbe derivare non sarebbe comunque paragonabile in nessun caso ad una visita medica vera e propria. Del resto è questo il motivo per cui su questo sito non è possibile postare immagini.
Tenderei però a rassicurarla in merito alla gangrena, in quanto i sintomi da lei descritti sono riconducibili più che altro a patologie meno gravi, quali una onicopatia con possibile infezione da funghi e/o appunto ad un incarnamento dell'unghia stessa. Nel rassicurarla vorrei però farle notare che il problema potrebbe non essere così semplice da essere preso "sotto gamba", per cui le consiglio lo stesso di farsi vedere dal suo Medico e di valutare con lui le opportune contromisure.
Cordiali saluti
Tenderei però a rassicurarla in merito alla gangrena, in quanto i sintomi da lei descritti sono riconducibili più che altro a patologie meno gravi, quali una onicopatia con possibile infezione da funghi e/o appunto ad un incarnamento dell'unghia stessa. Nel rassicurarla vorrei però farle notare che il problema potrebbe non essere così semplice da essere preso "sotto gamba", per cui le consiglio lo stesso di farsi vedere dal suo Medico e di valutare con lui le opportune contromisure.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.7k visite dal 04/12/2013.
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