Osteonecrosi mandibolare post-radioterapia
Buon giorno,
Sono un uomo di 50 anni che, nell'aprile del 2009, è stato sottoposto ad intervento chirurgico per un carcinoma del pavimento orale anteriore. L'intervento ha previsto un Pull trought anteriore con svuotamento cervicale selettivo bilaterale e tracheotomia temporanea. L'esame istologico ha evidenziato l'assenza di metastasi.
Tre mesi dopo ho effettuato un ciclo di radioterapia (33 sedute), al termine del quale ho cominciato ad accusare forti dolori. In seguito ad accertamenti mi è stata riscontrata una osteonecrosi accompagnata da infezione e fistole extraorale. Attualmente seguo un secondo ciclo di camera iperbarica, senza miglioramenti significativi. La mia domanda é: sono possibili altre terapie o l'intrevento chirurgico è l'unica soluzione al mio problema?Se così fosse, a che intervento dovrei sottopormi e di che portata?
Preciso che ho una patologia epatica (cirrosi).
La ringrazio anticipatamente
Cordiali Saluti
Gennaro
Sono un uomo di 50 anni che, nell'aprile del 2009, è stato sottoposto ad intervento chirurgico per un carcinoma del pavimento orale anteriore. L'intervento ha previsto un Pull trought anteriore con svuotamento cervicale selettivo bilaterale e tracheotomia temporanea. L'esame istologico ha evidenziato l'assenza di metastasi.
Tre mesi dopo ho effettuato un ciclo di radioterapia (33 sedute), al termine del quale ho cominciato ad accusare forti dolori. In seguito ad accertamenti mi è stata riscontrata una osteonecrosi accompagnata da infezione e fistole extraorale. Attualmente seguo un secondo ciclo di camera iperbarica, senza miglioramenti significativi. La mia domanda é: sono possibili altre terapie o l'intrevento chirurgico è l'unica soluzione al mio problema?Se così fosse, a che intervento dovrei sottopormi e di che portata?
Preciso che ho una patologia epatica (cirrosi).
La ringrazio anticipatamente
Cordiali Saluti
Gennaro
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Gent.mo Sig.re,
è opportuno che l'osteonecrosi venga valutata da uno specialista in Chirurgia Maxillo-Facciale, che potrà porre indicazioni ad ulteriori cicli di ossigenoterapia iperbarica o a terapia chirurgica, più o meno demolitiva, in base all'estensione della lesione necrotica.
Cordiali saluti
è opportuno che l'osteonecrosi venga valutata da uno specialista in Chirurgia Maxillo-Facciale, che potrà porre indicazioni ad ulteriori cicli di ossigenoterapia iperbarica o a terapia chirurgica, più o meno demolitiva, in base all'estensione della lesione necrotica.
Cordiali saluti
Dott. Antonio Maria Miotti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.9k visite dal 19/11/2010.
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