Pallina sottopelle sulla guancia
Buongiorno
sono un pò preoccupato, sono diversi anni (almeno 5-6 non ricordo di preciso) che ho una specie di pallina sottopelle sulla guancia, non mi ha mai dato fastidi, adesso sembra essere cresciuta, la pallina si sente con il dito toccando il viso , è mobile, sembra attaccata alla guancia tramite un filo, anche ora non mi da fastidio, solo che sono un pò preoccupato visto tutto quello che si sente in giro.
Cosa può essere ?
Grazie in anticipo della risposta
Saluti
sono un pò preoccupato, sono diversi anni (almeno 5-6 non ricordo di preciso) che ho una specie di pallina sottopelle sulla guancia, non mi ha mai dato fastidi, adesso sembra essere cresciuta, la pallina si sente con il dito toccando il viso , è mobile, sembra attaccata alla guancia tramite un filo, anche ora non mi da fastidio, solo che sono un pò preoccupato visto tutto quello che si sente in giro.
Cosa può essere ?
Grazie in anticipo della risposta
Saluti
[#1]
Gentile utente,
nei limiti che può avere un consulto senza una visita di persona, indispensabile per un sospetto diagnostico concreto, in base alla descrizione ed alla storia evolutiva della sua lesione (che lei peraltro ha descritto molto precisamente), in prima ipotesi potrebbe trattarsi di una cisti sebacea oppure di un lipoma, lesioni benigne della pelle tra le più frequenti. Le consiglio, tuttavia, per togliersi ogni dubbio, di rivolgersi senza indugio prima di tutto al suo medico curante che potrà prescriverle, se lo ritiene opportuno, un'indagine diagnostica e/o inviarla alla più idonea valutazione specialistica. Tenga presente che il più delle volte l'indicazione terapeutica più frequente consiste nell'asportazione della lesione.
nei limiti che può avere un consulto senza una visita di persona, indispensabile per un sospetto diagnostico concreto, in base alla descrizione ed alla storia evolutiva della sua lesione (che lei peraltro ha descritto molto precisamente), in prima ipotesi potrebbe trattarsi di una cisti sebacea oppure di un lipoma, lesioni benigne della pelle tra le più frequenti. Le consiglio, tuttavia, per togliersi ogni dubbio, di rivolgersi senza indugio prima di tutto al suo medico curante che potrà prescriverle, se lo ritiene opportuno, un'indagine diagnostica e/o inviarla alla più idonea valutazione specialistica. Tenga presente che il più delle volte l'indicazione terapeutica più frequente consiste nell'asportazione della lesione.
Dr. Francesco Paparo
[#3]
Utente
Scusate volevo fare un'ulteriore precisiazione : la pallina sotto pelle è dura e circolare (circa 1 cm di diametro), e non posso toccarla con la lingua in quanto è tra la parete della bocca e la pelle della guancia
Se sono riuscito a spiegarmi vorrei chiedere se AVETE MAI VISTO QUALCOSA DEL GENERE ?
grazie
Se sono riuscito a spiegarmi vorrei chiedere se AVETE MAI VISTO QUALCOSA DEL GENERE ?
grazie
[#4]
Utente
Buongiorno
fatta ecografia , mi hanno riscontrato : linfonodo buccinatorio lievemente aumentato di volume per fenomeni reattivi (9x4,5mm), il linfonodo è caratterizzato da un indice di rotondità > 1,5 e conserva iperecogenicità ilare
porto il referto dall'otorino che invece dice che nn è convinto che sia un linfonodo infiammat, ma sembra più una ghiandola salivaria leggermente gonfia (da tenere sotto controllo per poi toglierla)
Ma entrambi i dottori mi hanno rassicurato di nn preoccuparmi
Che ne pensate ?
Grazie
fatta ecografia , mi hanno riscontrato : linfonodo buccinatorio lievemente aumentato di volume per fenomeni reattivi (9x4,5mm), il linfonodo è caratterizzato da un indice di rotondità > 1,5 e conserva iperecogenicità ilare
porto il referto dall'otorino che invece dice che nn è convinto che sia un linfonodo infiammat, ma sembra più una ghiandola salivaria leggermente gonfia (da tenere sotto controllo per poi toglierla)
Ma entrambi i dottori mi hanno rassicurato di nn preoccuparmi
Che ne pensate ?
Grazie
[#5]
Gentile Utente,
Solitamente le linfoadenopatie reattive si evidenziano e si risolvono nell'arco di settimane (in qualche caso diverse settimane...) e concomitano con processi infiammatori od infettivi distrettuali (per esempio un'otite; una tonsillite; un ascesso dentale...), ma non persistono per anni. Le ghiandole salivari minori, invece, sono per lo pù localizzate sul versante mucoso della guancia (e quindi "palpabili") in bocca (cosa che lei riferisce di non riuscire a fare); generalmente sono piuttosto adese ai piani soprastanti ed hanno una consistenza molle. Sono causate da traumatismo, per lo più morsicature della mucosa geniena (tra le più frequenti lesioni di questo tipo si annoverano i mucoceli da stravaso).
Resto pertanto dell'idea che, se cutanea, mobile e di consistenza, tale tumefazione possa essere piuttosto riferibile ad una cisti sebacea oppure ad un lipoma (od a neoformazioniu benigne di questa "famiglia"). Concordo comunque, sulla base delle sue notizie anamnestiche, con le rassicurazioni che le hanno fornito i colleghi.
Le consiglio tuttavia di rivolgersi ad un dermatologo oppure ad un chirurgo maxillo-facciale della sua zona.
Solitamente le linfoadenopatie reattive si evidenziano e si risolvono nell'arco di settimane (in qualche caso diverse settimane...) e concomitano con processi infiammatori od infettivi distrettuali (per esempio un'otite; una tonsillite; un ascesso dentale...), ma non persistono per anni. Le ghiandole salivari minori, invece, sono per lo pù localizzate sul versante mucoso della guancia (e quindi "palpabili") in bocca (cosa che lei riferisce di non riuscire a fare); generalmente sono piuttosto adese ai piani soprastanti ed hanno una consistenza molle. Sono causate da traumatismo, per lo più morsicature della mucosa geniena (tra le più frequenti lesioni di questo tipo si annoverano i mucoceli da stravaso).
Resto pertanto dell'idea che, se cutanea, mobile e di consistenza, tale tumefazione possa essere piuttosto riferibile ad una cisti sebacea oppure ad un lipoma (od a neoformazioniu benigne di questa "famiglia"). Concordo comunque, sulla base delle sue notizie anamnestiche, con le rassicurazioni che le hanno fornito i colleghi.
Le consiglio tuttavia di rivolgersi ad un dermatologo oppure ad un chirurgo maxillo-facciale della sua zona.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 208.5k visite dal 11/02/2011.
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