Fistola mascellare oronasale

Salve, circa 25 anni fà mi è stato estratto il 2 molare sup. arcata dx, la sede non si è mai richiusa, è rimasta una fistola che mette in comunicazione la bocca con il naso, nel tempo mi sono accorto di soffrire di sinusite, che spesso cola da questa fistola. in questi ultimi anni ho effettuato 2 tac che evidenziano la sinusite frontale e mascellare, indicando la presenza della fistola, (su mia richiesta). Negli anni mi sono stati prescritte cure antibiotiche durante le fasi acute (fluimucil 500 aerosol associato a clenil a...)ma ho notato che col passare del tempo l'antibiotico è sempre meno efficace, ora sto valutando di farmi operare, un chirurgo maxillofacciale mi ha sconsigliato dicendomi che l'operazione è complessa e non esente da possibili complicazioni e , invece, di tenere pulito il canale iniettando al bisogno dell'antinfiammatorio nel canale, funziona, ma non mi sembra la soluzione , non è nè cosi pratico nè efficace, in quanto il problema si ripresenta spesso, ci sono settimane in cui devo iniettare 2/3 fiale, che poi vengono eliminate attraverso la bocca o il naso. E' altresì vero che in questo modo non ho più avuto bisogno di antibiotico, non lo uso da un anno e mezzo, ma in questo periodo ho notato una zona scura sotto l'occhio dx, a volte con fastidio e dolore.

Anticipatamente ringrazio
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Prof. Mauro Pagano Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico 98 6 1
Gent.mo Sig.re

la presenza di una fistola oro-mascellare canalizzata comporta sia il passaggio di liquidi dalla cavità orale al naso che rischi settici sinusali
Una buona tecnica chirurgica può risolvere il problema una volta per tutte; un insuccesso chirurgico non compromette nulla.
Val la pena operare
Cordialmente

Prof.Dott.Mauro Pagano

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Dr. Carmine Taglialatela Scafati Chirurgo maxillo facciale, Chirurgo d'urgenza 98 1
Gentile utente, come lei ha intuito, non è affatto la soluzione giusta. Le consiglio farsi operare da un chirurgo maxillo facciale, sotto una buona cura preventiva antibiotica in cotempooranea ad un chirurgo otorino, che con un esame endoscopico dei seni paranasali, provvederà a ripulire i recessi sinusali frontali e mascellari per via interna. solo così potrà diminuire il rischio di una recidiva della fistola oro antrale.

Cordiali saluti
Carmine Taglialatela Scafati
CHIRURGO MAXILLO-FACCIALE
www.carminetaglialatela.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio per la cortese risposta,
non so se a Cagliari sarà possibile avere Maxillofacciale in contemporanea ad un otorino e possano intervenire in contemporanea... Lei cosa mi consiglierebbe, c'è qualche centro dove questo è possibile?


grazie



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Dr. Carmine Taglialatela Scafati Chirurgo maxillo facciale, Chirurgo d'urgenza 98 1
Personalmente opero nella ASL NA 2 Nord presso l' ospedale S. Maria delle Grazie di Pozzuoli (NA) e opero anche insieme agli otorino. Diversamente può rivolgersi alla società di chirurgia maxillo facciale sul sito web www.sicmf.org