Parotide o semplice linfonodo?
Salve, innanzitutto ringrazio anticipatamente per il consulto.
Sono un ragazzo di 29 anni; In quest'ultimo periodo, toccandomi vicino l'orecchio sento al tatto una ghiandolina. (vedere link sotto della foto che ho messo a disposizione)
http://i42.tinypic.com/zk5mv9.jpg
Premettendo che sono molto ipocondriaco, la cosa mi ha messo subito ansia.
Avendo in famiglia persone che lavorano in ospedale, ho avuto la possibilità di farmi controllare da un chirurgo. Gli spiegai il mio presentimento che avessi la ghiandolla della parotide ingrassata; Quest'ultimo mi ha controllato ghiandole del collo e dietro orecchio e mi ha detto che sono sano come un pesce.
Non sapendo se le ghiandole del collo o dietro orecchio potessero diagnosticare qualcosa riguardo il mio dubbio, resi noto al chirurgo che la ghiandola di cui parlavo io era d'avanti l'orecchio (immagine foto); lui l'ha toccata e in 2 sec mi ha detto che è un linfonodo poco gonfio che può spuntare o gonfiarsi con del freddo. Allora aggiunsi al chirurgo che io me la toccai per diverso tempo.
Rassicurato per un pò, decisi comunque di farla controllare al mio medico di famiglia. Diagnosi? Mi ha controllato ghiandole sottocollo, dietro orecchie tutto bene. Le feci toccare il punto in cui sento al tatto la ghiandola, e mi disse che è una ghiandolina inter/intra... (non ricordo bene come disse).
Ma mi fece capire che non era nulla di preoccupante facendomi notare che il punto che indicavo io non aveva a che fare con la parotide.
Ecco, dopo queste visite, ancor oggi sto nel dubbio, poichè, vedendo da foto in internet, la parotide, sembra sia vicina o nel punto che indico io (nell'immagine).
Quindi nn riesco ancora a capacitarmi se la diagnosi fatta dai due medici sia giusta quindi, quella rassicurante.
Non sento dolori, solo quando la tocco insistentemente, sento dei leggeri fastidi, poichè mi vengono delle specie di tick nervosi, avendo il pensiero fisso (è da alcuni giorni che nn la tocco più). C'è anche da dire che soffro un pò di nevralgia, quindi mi è facile avere fastidi lungo quella zona.
Altro dubbio che ho legato alla ghiandolina è che ho tolto da un mesetto penso, un dente di giudizio nello stesso lato della ghiandola, per togliermela avranno impiegato più o meno una mezz'ora, è stato stressante ma soprattutto faticoso; Il dentista mi aveva detto che era fradicia e per quel motivo si rompeva in più pezzi. Mi chiedo, è possibile che questa ghiandola sia una conseguenza dell'estrazione del dente, o è una semplice ghiandola come dicono i due medici o la ghiandola della parotide?Spero di essere stato chiaro nel descrivere questa situazione e ringrazio ancora per l'attenzione.
Capirò qual'ora mi chiediate di farmi controllare nuovamente da qualche specialista, ma capirà anche bene che il mio è un consulto poichè vorrei capire se la mia condizione da ipocondriaco, possa provocarmi dei dubbi nei confronti dei due medici che mi hanno controllato.
La ringrazio nuovamente per l'attenzione.
Sono un ragazzo di 29 anni; In quest'ultimo periodo, toccandomi vicino l'orecchio sento al tatto una ghiandolina. (vedere link sotto della foto che ho messo a disposizione)
http://i42.tinypic.com/zk5mv9.jpg
Premettendo che sono molto ipocondriaco, la cosa mi ha messo subito ansia.
Avendo in famiglia persone che lavorano in ospedale, ho avuto la possibilità di farmi controllare da un chirurgo. Gli spiegai il mio presentimento che avessi la ghiandolla della parotide ingrassata; Quest'ultimo mi ha controllato ghiandole del collo e dietro orecchio e mi ha detto che sono sano come un pesce.
Non sapendo se le ghiandole del collo o dietro orecchio potessero diagnosticare qualcosa riguardo il mio dubbio, resi noto al chirurgo che la ghiandola di cui parlavo io era d'avanti l'orecchio (immagine foto); lui l'ha toccata e in 2 sec mi ha detto che è un linfonodo poco gonfio che può spuntare o gonfiarsi con del freddo. Allora aggiunsi al chirurgo che io me la toccai per diverso tempo.
Rassicurato per un pò, decisi comunque di farla controllare al mio medico di famiglia. Diagnosi? Mi ha controllato ghiandole sottocollo, dietro orecchie tutto bene. Le feci toccare il punto in cui sento al tatto la ghiandola, e mi disse che è una ghiandolina inter/intra... (non ricordo bene come disse).
Ma mi fece capire che non era nulla di preoccupante facendomi notare che il punto che indicavo io non aveva a che fare con la parotide.
Ecco, dopo queste visite, ancor oggi sto nel dubbio, poichè, vedendo da foto in internet, la parotide, sembra sia vicina o nel punto che indico io (nell'immagine).
Quindi nn riesco ancora a capacitarmi se la diagnosi fatta dai due medici sia giusta quindi, quella rassicurante.
Non sento dolori, solo quando la tocco insistentemente, sento dei leggeri fastidi, poichè mi vengono delle specie di tick nervosi, avendo il pensiero fisso (è da alcuni giorni che nn la tocco più). C'è anche da dire che soffro un pò di nevralgia, quindi mi è facile avere fastidi lungo quella zona.
Altro dubbio che ho legato alla ghiandolina è che ho tolto da un mesetto penso, un dente di giudizio nello stesso lato della ghiandola, per togliermela avranno impiegato più o meno una mezz'ora, è stato stressante ma soprattutto faticoso; Il dentista mi aveva detto che era fradicia e per quel motivo si rompeva in più pezzi. Mi chiedo, è possibile che questa ghiandola sia una conseguenza dell'estrazione del dente, o è una semplice ghiandola come dicono i due medici o la ghiandola della parotide?Spero di essere stato chiaro nel descrivere questa situazione e ringrazio ancora per l'attenzione.
Capirò qual'ora mi chiediate di farmi controllare nuovamente da qualche specialista, ma capirà anche bene che il mio è un consulto poichè vorrei capire se la mia condizione da ipocondriaco, possa provocarmi dei dubbi nei confronti dei due medici che mi hanno controllato.
La ringrazio nuovamente per l'attenzione.
[#1]
Buongiorno
per quanto in relazione al problema ritengo sia opportuno confidare nei consulti già eseguiti che ha riferito ed eventualmente può considerare di eseguirli nuovamente fra 6 mesi. Sarà il medico che la visiterà a valutare la necessità di ulteriori esami.
Chiedere la stessa cosa a più esperti non la aiuterà, come può rendersi contro da ciò che scrivi, a sentirsi più tranquillo.
Cordiali saluti
per quanto in relazione al problema ritengo sia opportuno confidare nei consulti già eseguiti che ha riferito ed eventualmente può considerare di eseguirli nuovamente fra 6 mesi. Sarà il medico che la visiterà a valutare la necessità di ulteriori esami.
Chiedere la stessa cosa a più esperti non la aiuterà, come può rendersi contro da ciò che scrivi, a sentirsi più tranquillo.
Cordiali saluti
Dr. Alberto Diaspro MD, MSc
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 12/09/2013.
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