Postumi episiotomia
Ho 44 anni, nel 2001 ho partorito naturalmente. Da subito ho avuto problemi relativi alla sutura dell'episiotomia: i punti hanno sempre 'tirato', sono state cucite per alcuni millimetri anche le grandi labbra. Conseguenze:rapporti dolorosissimi, la zona 'tirava' fino a raggiungere microlacerazioni con breve perdita di sangue.Solo dopo due anni la Dottoressa ha riconosciuto ciò e in associazione ad un intervento sulla ghiandola del Bartolini ha effettuato un taglio nella zona delle labbra. Non è cambiato molto. La vita sessuale è gravemente compromessa, continuo ad avere dolori durante il rapporto con sanguinamento. A mio avviso il problema non è solo esterno ma si estende su tutti i punti dell'episiotomia anche quelli interni.Avrei desiderato anche una seconda gravidanza ma non è più successo, dopo 8 mesi dal parto le mestruazioni sono tornate ma molto irregolari(mai successo in precedenza)la motivazione della Dottoressa è stata quella che mi trovavo già in pre-menopausa. Sarei grata se qualcuno potesse chiarirmi questa situazione.Ringrazio.
[#1]
Gentile utente,
sinceramente non è chiaro se lei provi dolore nel punto che dice essere stato inciso durante il parto oppure su quello delle labbra.
il dolore è giustificato nel caso di un cicatrice che restringa l'ostio vaginale . è difficile peraltro comprendere il suo pensiero legato ai punti interni.
per quanto riguarda lo stato di premenopausa, una non gravidanza non ha alcuna correlazione con l'eventuale restringimento che può semplicemente ridurre la frequenza di rapporti.
purtroppo quello che le consiglio è una ulteriore valutazione ginecologica separando bene la fisiologia ormonale della gravidanza da quello che è un problema anatomico legato più o meno al taglio o all'intervento.
cordiali saluti
tommaso savoia
sinceramente non è chiaro se lei provi dolore nel punto che dice essere stato inciso durante il parto oppure su quello delle labbra.
il dolore è giustificato nel caso di un cicatrice che restringa l'ostio vaginale . è difficile peraltro comprendere il suo pensiero legato ai punti interni.
per quanto riguarda lo stato di premenopausa, una non gravidanza non ha alcuna correlazione con l'eventuale restringimento che può semplicemente ridurre la frequenza di rapporti.
purtroppo quello che le consiglio è una ulteriore valutazione ginecologica separando bene la fisiologia ormonale della gravidanza da quello che è un problema anatomico legato più o meno al taglio o all'intervento.
cordiali saluti
tommaso savoia
Dr Tommaso Savoia
Chirurgo Plastico
[#2]
Utente
La ringrazio per aver risposto con sollecitudine.Il dolore che provo durante i rapporti si irradia attorno a tutto l'introito vaginale, le lacerazioni avvengono però nel punto in cui inizia la sutura dell'episiotomia. Comprendo bene che il problema ormonale non abbia alcuna relazione con quello anatomico, mi scuso per la sovrapposizione.
La ringrazio nuovamente.
La ringrazio nuovamente.
[#3]
Gentile signora,
se è un solo problema di cicatrice, forse varrebbe la pena si applicare una crema emolliente e massaggiare per ammorbidire la cicatrice.
in ultima ipotesi, se fosse il suo caso, alcune tecniche di chirurgia plastica tipo Z- plastiche possono allentare la tensione della cicatrice.
cordiali saluti
tommaso savoia
se è un solo problema di cicatrice, forse varrebbe la pena si applicare una crema emolliente e massaggiare per ammorbidire la cicatrice.
in ultima ipotesi, se fosse il suo caso, alcune tecniche di chirurgia plastica tipo Z- plastiche possono allentare la tensione della cicatrice.
cordiali saluti
tommaso savoia
[#4]
Utente
Ho già utilizzato varie creme con scarso risultato. Non ho mai sentito parlare delle Z-Plastiche, é una tecnica chirurgica che potrebbe risolvere il mio problema? E' una tecnica diffusa o si esegue solo in alcuni centri medici?
E' stato molto gentile nel rispondere ancora una volta.
Distinti saluti.
E' stato molto gentile nel rispondere ancora una volta.
Distinti saluti.
[#5]
Gentile utente,
tale tecnica riguarda la chirurgia plastica funzionale e permette di ridurre la tensione che viene applicata dalla pelle sulla cicatrice che è un punto di minor elasticità.
in questo modo la tensione viene distrubuita in maniera più omogenea su tutta la pelle intorno. é una tecnica classica nell'ambito della chirurgia plastica.
Più che un problema di tecnica e di fattibilitò è importante valutare bene se faccia bene al suo caso specifico.
cordiali saluti
tommaso savoia
tale tecnica riguarda la chirurgia plastica funzionale e permette di ridurre la tensione che viene applicata dalla pelle sulla cicatrice che è un punto di minor elasticità.
in questo modo la tensione viene distrubuita in maniera più omogenea su tutta la pelle intorno. é una tecnica classica nell'ambito della chirurgia plastica.
Più che un problema di tecnica e di fattibilitò è importante valutare bene se faccia bene al suo caso specifico.
cordiali saluti
tommaso savoia
[#6]
Gentile signora,
il problema degli esisti distroficio fibro-cicatriziali a seguito di episiotomia della regione vulvare non è così raro. La valutazione specifica del chirurgo plastico potrà essere utile a capire se il problema ha una soluzione chirurgica come la Z plastica o altri interventio riparativi.
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
http://www.claudiobernardi.it
il problema degli esisti distroficio fibro-cicatriziali a seguito di episiotomia della regione vulvare non è così raro. La valutazione specifica del chirurgo plastico potrà essere utile a capire se il problema ha una soluzione chirurgica come la Z plastica o altri interventio riparativi.
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
http://www.claudiobernardi.it
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
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