Trattamento cicatrice post rimozione istiocitoma
Buongiorno, vi scrivo per un consulto relativamente al trattamento di una cicatrice formatasi dopo intervento di exeresi chirurgica di un istiocitoma fibroso formatosi nella zona pettorale si è formata una cicatrice di colore rosa intendo e rialzata e fibrosa rispetto alla cute sana (il dermatologo mi ha detto che si tratta di cicatrice ipertrofica e non di cheloide)
. attualmente ho eseguito presso il mio dermatologo 2 sedute di laser plxer e una di crioterapia ma la situazione non è migliorata (soprattutto in termini di rossore).
Per questo volevo chiedervi un consulto sulle possibili terapie per la riduzione del gonfiore della cicatrice (ho sentito di iniezioni di cortisone che dovrebbero ridurre sia gonfiore che rossore ma che hanno come effetto collaterale di atrofia della pelle) e rossore, i laser vascolari sarebbero indicati o sono indicate altri/altre terapie?
Infine, dato che la cicatrice risulta essersi leggermente allargata rispetto all’incisione chirurgica potrebbe essere più sensata una revisione della sutura in modo da avere un risultato estetico migliore?
In attesa di un vostro riscontro vi ringrazio in anticipo
. attualmente ho eseguito presso il mio dermatologo 2 sedute di laser plxer e una di crioterapia ma la situazione non è migliorata (soprattutto in termini di rossore).
Per questo volevo chiedervi un consulto sulle possibili terapie per la riduzione del gonfiore della cicatrice (ho sentito di iniezioni di cortisone che dovrebbero ridurre sia gonfiore che rossore ma che hanno come effetto collaterale di atrofia della pelle) e rossore, i laser vascolari sarebbero indicati o sono indicate altri/altre terapie?
Infine, dato che la cicatrice risulta essersi leggermente allargata rispetto all’incisione chirurgica potrebbe essere più sensata una revisione della sutura in modo da avere un risultato estetico migliore?
In attesa di un vostro riscontro vi ringrazio in anticipo
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Gentile utente, solo una valutazione diretta può dare indicazioni su un caso specifico come sua.
Tenendo per buona la diagnosi del Dermatologo, la cicatrice ipertrofica va trattata con del silicone in gel o in cerotto per almeno due mesi.
dopo tale periodo si ha un ricontrollo della situazione ed un eventuale programma di prolungamento del silicone.
il trattamento può essere inframezzato da sedute laser, anche qui con laser specifici per il rossore come il Neudium-Jag e/o il Dye Laser.
Alla remissione della cicatrice cioè la scomparsa del rosso si potranno utilizzare dei laser ablativi con lo scopo di rimuovere in parte la cicatrice tipo CO2 album.
Le infiltrazioni di cortisone sono possibili in casi selezionati
saluti
Tenendo per buona la diagnosi del Dermatologo, la cicatrice ipertrofica va trattata con del silicone in gel o in cerotto per almeno due mesi.
dopo tale periodo si ha un ricontrollo della situazione ed un eventuale programma di prolungamento del silicone.
il trattamento può essere inframezzato da sedute laser, anche qui con laser specifici per il rossore come il Neudium-Jag e/o il Dye Laser.
Alla remissione della cicatrice cioè la scomparsa del rosso si potranno utilizzare dei laser ablativi con lo scopo di rimuovere in parte la cicatrice tipo CO2 album.
Le infiltrazioni di cortisone sono possibili in casi selezionati
saluti
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 976 visite dal 28/12/2022.
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