Fratture scomposte costole
a seguito di un incidente ho fratture scomposte dalla III alla VIII costola dell'arco posteriore e della VII e VIII DELL'anteriore. Non ci facciamo mancare nulla!
Le fratture risultano essere notevolmente scomposte. A 15 giorni di distanza ho fatto RX, dai quali si evince che permane affastellamento della trama polmonare in sede basale, bilatermalmente e non c'è ancora alcun callo osseo. Si aprrezza altresì una velatura di entrambi i seni costo frenici.
Il dolore nn è per fortuna troppo, prendo 1/2 tachidol la mattina e uno prima di andare a dormire. Seduta. Con queste miserie cosa mi consigliate di fare? Se mi dite come posso inviarvi i rx per mail. Grazie di una vostra cortese risposta.
Le fratture risultano essere notevolmente scomposte. A 15 giorni di distanza ho fatto RX, dai quali si evince che permane affastellamento della trama polmonare in sede basale, bilatermalmente e non c'è ancora alcun callo osseo. Si aprrezza altresì una velatura di entrambi i seni costo frenici.
Il dolore nn è per fortuna troppo, prendo 1/2 tachidol la mattina e uno prima di andare a dormire. Seduta. Con queste miserie cosa mi consigliate di fare? Se mi dite come posso inviarvi i rx per mail. Grazie di una vostra cortese risposta.
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Buongiorno,
il trattamento delle fratture costali (indipendentemente dal fatto che siano composte o scomposte, in caso di assenza di segni di versamento/emotorace o di pneumotorace) è basato sul riposo (attivo! quindi solo astensione da lavori faticosi/pesanti) e sulla terapia antidolorifica. E' altresì corretto mantenere un decubito semiseduto durante la notte per migliorare l'espansione polmonare ed evitare complicanze respiratorie.
Il callo osseo in genere si inizia ad apprezzare radiologicamente dopo un mese dal trauma.
Sostanzialmente l'unico consiglio aggiuntivo è di continuare il monitoraggio radiologico periodico (prossimo controllo da prevedere dopo 10 giorni dal precedente).
Cordiali saluti.
il trattamento delle fratture costali (indipendentemente dal fatto che siano composte o scomposte, in caso di assenza di segni di versamento/emotorace o di pneumotorace) è basato sul riposo (attivo! quindi solo astensione da lavori faticosi/pesanti) e sulla terapia antidolorifica. E' altresì corretto mantenere un decubito semiseduto durante la notte per migliorare l'espansione polmonare ed evitare complicanze respiratorie.
Il callo osseo in genere si inizia ad apprezzare radiologicamente dopo un mese dal trauma.
Sostanzialmente l'unico consiglio aggiuntivo è di continuare il monitoraggio radiologico periodico (prossimo controllo da prevedere dopo 10 giorni dal precedente).
Cordiali saluti.
Dr. Paolo Scanagatta
Direttore UOC Chir.Toracica SONDALO
http://sites.google.com/site/dottpaoloscanagatta/Home
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.8k visite dal 26/05/2010.
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