Placche carotide
Gentili Dottori,
circa tre mesi fa ho scoperto di essere ipertesa e il mio medico, oltre alla cura per l'ipertensione, mi ha prescritto alcuni esami di routine che hanno evidenziato un'ipercolesterolomia (col. totale 261, HDL 53 e LDL 175). Visto che l'innalzamento del colesterolo non è causato dalla dieta (non mangio mai fritti, pochissimi grassi animali, pochi formaggi e uova, molta verdura/frutta) mi ha prescritto la cura con statine e un ecocolordoppler dei tronchi sovraortici.
A distanza di due mesi con le statine il colesterolo si sta normalizzando ma ieri ho eseguito l'ecocolordoppler, questo il risultato:
"l'esame dei vasi epiaortici evidenzia un inspessimento parietale diffuso con placche iperecogene debordanti nel lume. Le placche presentano superfici regolari e sono più evidenti su entrambe le biforcazioni carotidee e sulla rispettiva carotide interna. Sulla biforcazione carotidea destra una placca assume aspetto semicircolare e si estende anche sulla carotide interna dove provoca una stenosi massima del 30% circa. A sinistra le placche raggiungono lo spessore massimo di 1,3 mm circa ma senza provocare stenosiemodinamicamente rilevanti.
Al doppler CW le arterie oftalmiche sono pervie e con flusso normodiretto".
Purtroppo sono stata una accanita fumatrice (x 20 anni 40 sigarette al giorno) ma da circa un anno ne fumo 6/7 e a parte il fumo ho sempre condotto una vita sana e regolare. Non so se è importante ma da circa 10 anni assumo Imigran per una cefalea vasomotoria (al bisogno, 2/3 volte a settimana).
La mie domande sono queste: è possibile ridurre/sciogliere le placche? Riportando il colesterolo nella norma le placche possono comunque aumentare? Sarebbe indicato controllare altri distretti? E, per ultimo, mi devo preoccupare?
Ringrazio per la cortese attenzione.
Emanuela
circa tre mesi fa ho scoperto di essere ipertesa e il mio medico, oltre alla cura per l'ipertensione, mi ha prescritto alcuni esami di routine che hanno evidenziato un'ipercolesterolomia (col. totale 261, HDL 53 e LDL 175). Visto che l'innalzamento del colesterolo non è causato dalla dieta (non mangio mai fritti, pochissimi grassi animali, pochi formaggi e uova, molta verdura/frutta) mi ha prescritto la cura con statine e un ecocolordoppler dei tronchi sovraortici.
A distanza di due mesi con le statine il colesterolo si sta normalizzando ma ieri ho eseguito l'ecocolordoppler, questo il risultato:
"l'esame dei vasi epiaortici evidenzia un inspessimento parietale diffuso con placche iperecogene debordanti nel lume. Le placche presentano superfici regolari e sono più evidenti su entrambe le biforcazioni carotidee e sulla rispettiva carotide interna. Sulla biforcazione carotidea destra una placca assume aspetto semicircolare e si estende anche sulla carotide interna dove provoca una stenosi massima del 30% circa. A sinistra le placche raggiungono lo spessore massimo di 1,3 mm circa ma senza provocare stenosiemodinamicamente rilevanti.
Al doppler CW le arterie oftalmiche sono pervie e con flusso normodiretto".
Purtroppo sono stata una accanita fumatrice (x 20 anni 40 sigarette al giorno) ma da circa un anno ne fumo 6/7 e a parte il fumo ho sempre condotto una vita sana e regolare. Non so se è importante ma da circa 10 anni assumo Imigran per una cefalea vasomotoria (al bisogno, 2/3 volte a settimana).
La mie domande sono queste: è possibile ridurre/sciogliere le placche? Riportando il colesterolo nella norma le placche possono comunque aumentare? Sarebbe indicato controllare altri distretti? E, per ultimo, mi devo preoccupare?
Ringrazio per la cortese attenzione.
Emanuela
[#1]
Chirurgo vascolare, Chirurgo generale
Gent.le sig.ra,
la domanda assolutamente pertinente è "Sarebbe indicato controllare altri distretti?" La risposta è SI. E' indicato controllare in particolare l'aorta toracica e addominale. L'ecografia (ECD) è sufficiente nello screening della patologia aneurismatica dell'aorta addominale, per il tratto toracico un Rx può permettere di valutarne il profilo aumentato di calibro solo se calcifica mentre è adatta la TC che ora, in High Resolution, può esser fatta senza utilizzo del MdC e che, avendo lei fumato "gran parte del Monopolio di Stato" ... , non è sbagliato se facesse, Fatto ciò le preoccupazioni dovrebbero calare...
Sulle altre domande immagino lei già sappia la risposta, ma comunque la conforti sapere che le placche di cui lei è affetta sono ancora di lieve entità...
Cordiali saluti
la domanda assolutamente pertinente è "Sarebbe indicato controllare altri distretti?" La risposta è SI. E' indicato controllare in particolare l'aorta toracica e addominale. L'ecografia (ECD) è sufficiente nello screening della patologia aneurismatica dell'aorta addominale, per il tratto toracico un Rx può permettere di valutarne il profilo aumentato di calibro solo se calcifica mentre è adatta la TC che ora, in High Resolution, può esser fatta senza utilizzo del MdC e che, avendo lei fumato "gran parte del Monopolio di Stato" ... , non è sbagliato se facesse, Fatto ciò le preoccupazioni dovrebbero calare...
Sulle altre domande immagino lei già sappia la risposta, ma comunque la conforti sapere che le placche di cui lei è affetta sono ancora di lieve entità...
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 12.9k visite dal 19/06/2012.
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