Può essere trombosi?

Salve,
prendo da circa un anno Yaz, e so che è un tipo di pillola che espone più di molte altre al rischio di trombosi. Dato che ci sono stati vari casi di morte per infarto e cancro in famiglia, temo di essere più a rischio di altre persone, e per di più il mio stile di vita è sempre stato molto sedentario, almeno fino ad ora (ho cominciato da pochissimo a fare attività fisica 2 volte a settimana).
In questo periodo mi è capitato più volte che la gamba destra si intorpidisse dal polpaccio in giù mentre camminavo, e a volte ho pruriti e/o dolori in piccole zone delle cosce: possono essere sintomi preoccupanti di trombosi? Il fatto che mi sia capitato di dimenticare più di una volta negli ultimi 6 mesi la pillola (troppe volte, infatti sto pensando di cambiare metodo anticoncezionale) può aver aumentato il rischio? Non posso rivolgermi velocemente al mio medico di base perché mi sono trasferita da poco in un'altra regione e non sono ancora riuscita a regolarizzare la situazione in modo da poterne prendere uno dove abito ora.
Grazie in anticipo
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 234 20
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
i sintomi descritti non sembrerebbero ascrivibili ad un quadro di trombosi venosa.
In ogni caso il Suo Ginecologo Le avrà certamente prescritto il prodotto dopo aver eseguito preventivamente i test ematochimici per la ricerca di diatesi trombgeniche su base congenita, che vengono normalmente eseguiti.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

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Chirurgo vascolare, Radiologo interventista attivo dal 2013 al 2018
Chirurgo vascolare, Radiologo interventista
Buonasera.
Come sicuramente già sarà informata, questo metodo anticoncezionale puo' esporre , in soggetti predisposti, all' insorgenza di trombosi venosa. Credo comunque che chi le ha prescritto tale farmaco le abbia chiesto di indagare su una sua eventuale trombofilia, intendendo con questo termine oltre alla familiarità per trombosi venosa, anche eventuali anomalie genetiche che alterano gli equilibri coagulativi con conseguente rischio di avere trombosi.

Detto questo, a distanza, e senza una visita non si puo' dire se i suoi sintomi siano dovuti ad una trombosi. I sintomi da lei riferiti sembrano per lo piu' da associare a verosimile insufficienza venosa, soprattutto se si accentuano la sera o se presenta dilatazioni venose (varici) agli arti inferiori.

Ad ogni modo una visita di un chirurgo vascolare con eventuale ecocolordoppler venoso degli arti inferiori possono aiutarla a capire quale possa essere il suo problema.

Per quanto riguarda la trombosi venosa, questa va distinta in superficiale e profonda.

nel primo caso dovrebbe sentire , in corrispondenza delle vene degli arti inferiori un cordoncino duro e dolente. Spesso associato a rossore della zona (flebite) e soprattutto il disturbo sarebbe costante.

Nel caso della trombosi venosa profonda , l' arto interessato aumenta notevolmente di volume rispetto al controlaterale, con cute molto tesa e dolore del polpaccio alla compressione manuale. Si associano spesso anche molte collaterali venose superficiali iper-attivate. Inoltre in questo caso la diagnosi viene confermata da un esame ematochimico (D-dimero) e sempre l' ecocolordoppler venoso degli arti inferiori.

Ritornando al suo caso, visti i sintomi da lei elencati, credo si possa escludere uno di questi problemi. Ad ogni modo, le visite suggerite precedentemente credo vadano fatte comunque.
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dopo
Attivo dal 2013 al 2017
Ex utente
Grazie, immaginavo che fosse solo una paura, e sono contenta di aver risolto il dubbio e di poter stare più tranquilla (in effetti non avevo pensato ai tanti esami del sangue che avevo dovuto per farmi prescrivere la pillola). È probabile, in effetti, che riguardi più che altro la circolazione/il sistema circolatorio, anche perché ho anche altre caratteristiche che forse lo suggeriscono: ad esempio tendo ad avere una temperatura corporea bassa (soprattutto alle estremità, come le mani e il naso), le punte delle mie dita sono visibilmente più scure del resto delle mani, e a volte all'improvviso sulle mie mani e sulle braccia diventano visibili tante vene. Appena potrò farò qualche visita, e intanto continuerò ad informarmi su altri metodi concezionali più adatti a me.