Forse insufficienza circolatoria
Buongiorno, sono un ragazzo di 23 anni, peso 72kg e sono alto 172cm.
Da circa 10 anni, forse di più, soffro di fastidiosi dolori non fortissimi alle gambe.
Il dolore non mi passa mai, nemmeno a letto o seduto e in tutti questi anni non ricordo di aver mai avuto un giorno senza dolore.
Quando il dolore diventa più fastidioso aumenta principalmente nella gamba sinistra.
La maggior parte del fastidio ce l'ho nella parte dei polpacci e nei momenti di maggior dolore, quando piego le gambe per abbassarmi, sento come un chiodo nel polpaccio sinistro.
Ho fatto due visite neurologiche in questo mese.
La prima ha dato causa diquesti disturbi ad ansia e scarsa circolazione specialmente a livello capillare.
Dalla settimana scorsa quindi prendo Arvenum 500mg e Muscoril 4mg dopo i pasti e Trilafon 4mg prima di andare a letto.
Il primo neurologo ha escluso la sindome delle gambe senza riposo.
Oggi ho fatto la seconda visita ed il neurologo ha subito detto che il problema è proprio dovuto alla sindrome delle gambe senza riposo e mi ha consigliato un esame del sangue per verificare il livello di enzimi muscolari per poi iniziare ad assumere un medicinale contro questa sindrome.
Durante la settimana scorsa e tutt'ora, prendendo i medicinali del primo neurologo non ho avuto nessun miglioramento ne cabiamento di nessun tipo.
Il secondo neurologo ha detto comunque di continuare questa cura fino a che non ho l'esito degli esami del sangue per vedere se posso prendere il medicinale da lui prescritto.
Mia mamma qualche anno fa ha avuto dei sintomi molto simili ma grazie ad un ecodopler è stato riscontrato un trombo nella safena sinistra ed ora, dopo la relativa cura si trova meglio anche se non del tutto.
Questo può essere riconducibile ai miei problemi?
E' più probabile che si tratti di scarsa o cattiva circolazione oppure davvero della sindrome delle gambe senza riposo?
Rigrazio anticipatamente per l'attenzione e porgo i miei più cordiali saluti.
Da circa 10 anni, forse di più, soffro di fastidiosi dolori non fortissimi alle gambe.
Il dolore non mi passa mai, nemmeno a letto o seduto e in tutti questi anni non ricordo di aver mai avuto un giorno senza dolore.
Quando il dolore diventa più fastidioso aumenta principalmente nella gamba sinistra.
La maggior parte del fastidio ce l'ho nella parte dei polpacci e nei momenti di maggior dolore, quando piego le gambe per abbassarmi, sento come un chiodo nel polpaccio sinistro.
Ho fatto due visite neurologiche in questo mese.
La prima ha dato causa diquesti disturbi ad ansia e scarsa circolazione specialmente a livello capillare.
Dalla settimana scorsa quindi prendo Arvenum 500mg e Muscoril 4mg dopo i pasti e Trilafon 4mg prima di andare a letto.
Il primo neurologo ha escluso la sindome delle gambe senza riposo.
Oggi ho fatto la seconda visita ed il neurologo ha subito detto che il problema è proprio dovuto alla sindrome delle gambe senza riposo e mi ha consigliato un esame del sangue per verificare il livello di enzimi muscolari per poi iniziare ad assumere un medicinale contro questa sindrome.
Durante la settimana scorsa e tutt'ora, prendendo i medicinali del primo neurologo non ho avuto nessun miglioramento ne cabiamento di nessun tipo.
Il secondo neurologo ha detto comunque di continuare questa cura fino a che non ho l'esito degli esami del sangue per vedere se posso prendere il medicinale da lui prescritto.
Mia mamma qualche anno fa ha avuto dei sintomi molto simili ma grazie ad un ecodopler è stato riscontrato un trombo nella safena sinistra ed ora, dopo la relativa cura si trova meglio anche se non del tutto.
Questo può essere riconducibile ai miei problemi?
E' più probabile che si tratti di scarsa o cattiva circolazione oppure davvero della sindrome delle gambe senza riposo?
Rigrazio anticipatamente per l'attenzione e porgo i miei più cordiali saluti.
[#1]
Gentile Utente,
con Ecocolordoppler venoso ed arterioso degli arti inferiori ed una buona visita angiologica potrà facilmente rispondere ai suoi dubbi ed escludere una patologia relativa alla sua circolazione.
I suoi sintomi non sono così specifici ma una valutazione clinica e strumentale potrà meglio incanalarla nella direzione giusta.
Saluti
con Ecocolordoppler venoso ed arterioso degli arti inferiori ed una buona visita angiologica potrà facilmente rispondere ai suoi dubbi ed escludere una patologia relativa alla sua circolazione.
I suoi sintomi non sono così specifici ma una valutazione clinica e strumentale potrà meglio incanalarla nella direzione giusta.
Saluti
Dott. Simone Carulli
[#2]
Utente
Ormai è una sett che prendo Arvenmu, trilafon e muscoril ma non ho avuto nessun miglioramento ne nessun genere di cambiamento.
Il secondo neurologo mi ha detto di non prendere il medicinale che mi ha prescritto fino a che non ho gli esami del sangue per gli enzimi muscolari quindi devo aspettare, nel frattempo prenoto un ecocolordoppler ed una visita angiologica. secondo Lei ci sono buone possibità che sia questo il problema?
La ringrazio infinitamente!
Il secondo neurologo mi ha detto di non prendere il medicinale che mi ha prescritto fino a che non ho gli esami del sangue per gli enzimi muscolari quindi devo aspettare, nel frattempo prenoto un ecocolordoppler ed una visita angiologica. secondo Lei ci sono buone possibità che sia questo il problema?
La ringrazio infinitamente!
[#3]
Utente
Salve, vi scrivo dopo tutto questo tempo perchè sono stato un po impegnato e sono riuscito a fare qualche esame e visita in più.
Forse ormai non sono più nella sezione giusta comunque volevo informarvi che ho fatto l'ecodoppler e l'unica cosa che è stata riscontrata è una leggera varicosità alla safena sinistra.
Tutt'ora, su consiglio dell'angiologo, porto delle calze a compressione fino a sotto il ginocchio e devo dire che mi trovo leggermente meglio con tutte e due le gambe ma non ho nessun sollievo totale.
La neurologa invece dopo alcune visite ha provato a prescrivermi il mirapexin, cora durata 3 mesi senza alcun risultato.
Poi siamo passati al gabapentin, sempre per 3 mesi, sempre senza effetto.
Durante l'ultima visita effettuata la neurologa mi ha prescritto la RM cerebrale e alle vertebre cerebrali che farò i primi di gennaio.
Qualcuno ha qualche idea in merito?
La neurologa mi ha confessato che al momento non ha ancora molto chiaro quale sia il problema e che con la RM vuole escludere alcune cose per poter poi prendere la strada più giusta.
Io ho notato che le gambe ma anche le braccia mi si "informicolano" spesso, anche se accavallo le gambe per 2 minuti poi devo stare fermo un pezzo prima di potermi alzare...
Vi ringrazio per l'aiuto e per l'attenzione.
Cordiali saluti.
Forse ormai non sono più nella sezione giusta comunque volevo informarvi che ho fatto l'ecodoppler e l'unica cosa che è stata riscontrata è una leggera varicosità alla safena sinistra.
Tutt'ora, su consiglio dell'angiologo, porto delle calze a compressione fino a sotto il ginocchio e devo dire che mi trovo leggermente meglio con tutte e due le gambe ma non ho nessun sollievo totale.
La neurologa invece dopo alcune visite ha provato a prescrivermi il mirapexin, cora durata 3 mesi senza alcun risultato.
Poi siamo passati al gabapentin, sempre per 3 mesi, sempre senza effetto.
Durante l'ultima visita effettuata la neurologa mi ha prescritto la RM cerebrale e alle vertebre cerebrali che farò i primi di gennaio.
Qualcuno ha qualche idea in merito?
La neurologa mi ha confessato che al momento non ha ancora molto chiaro quale sia il problema e che con la RM vuole escludere alcune cose per poter poi prendere la strada più giusta.
Io ho notato che le gambe ma anche le braccia mi si "informicolano" spesso, anche se accavallo le gambe per 2 minuti poi devo stare fermo un pezzo prima di potermi alzare...
Vi ringrazio per l'aiuto e per l'attenzione.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 23/06/2008.
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