Trombosi della vena porta

Buonasera, vi scrivo in quanto sono molto preoccupato per la situazione di mio fratello ricoverato da una settimana per trombosi della vena porta.

Maschio di anni 48, altezza 178 cm, peso 92 kg.

Non fumatore, non bevitore.

E` cominciato tutto una decina di giorni fa quando mio fratello ha cominciato ad accusare crampi addomnali, pesantezza di stomco e un senso di spossatezza.

Nel giro di un paio di giorni i dolori sono diventati molto forti, tanto da recarsi subito al pronto soccorso, dopo 3 flebo di antidolorifici e una ecografia dalla quale e` risultato subito qualcosa di strano, viene ricoverato per trombosi venosa dell`asse spleno-mesenterico-portale.

Eseguita subito una Tac addome compl.
e ecografia addome completo.

Vi lascio i link dove potete leggere i referti.


https://drive.google.com/drive/folders/1i-2ESBjnwxxkYelk1We_bvwUMDS9wvFC?
usp=sharing

Al momento trattato con terapia anticoagulante.
Sintoatologia quasi sparita del tutto.
Mangia volentieri e senza problemi.

Gli stano facendo moltissimi esami tra cui, risonanza, PET, esami del sangue, gastroscopia, rettoscopia, non so quali altri esami dovra`eseguire nei prossimi giorni.

Non ho in mano i referti qundi non so dare una eventuale positivita` a questi esami.

Le notizie che mi arrivano sono abbastanza frammentate ma a quanto ho capito una volta dimesso dovra` continuare la terapia anticoagulante e fare una ecografia di cotrollo dopo 15 giorni essere stato dimesso.

La mia preoccupazione sta nel fatto che non capisco il livello di gravita`della situazione e non capiscose potra`iprenere la sua vita di sempre.

Lui cerca di non far pesare la sua condizione ma lo vedo che e`molto preoccupato.

Dovremmo affidarci in futuro ad uno specialista?
Potra` tornare a lavorare?
Attualmente lavoriamo insieme come magazzinieri in una ditta di stampaggio gomma.
(Molti fumi e molto calore).

Leggendo su internet, sull`aspettattivà di vita, dopo un trombo alla vena porta, parlano in una buona percentuale da 1, 5 a 10 anni.

Onestamente non so cosa chiedere da questa mia richiesta, sono ancora abbastanza confuso, ma se qualcuno puo` darmi anche delle indicazioni su cosa dovremmo fare in futuro, anche magari un consiglio ve ne sarei grato.
Vi terro` aggiornati sulle condizioni appena avro`in mano altri referti degli esami appena eseguiti.

Grazie Buonasera.
[#1]
Dr. Cesare Massa Saluzzo Radiologo interventista, Radiologo, Chirurgo vascolare 66 7
Buongiorno, l’aspettativa di vita che lei trova in giro è molto pessimistica e probabilmente deriva da una gestione del paziente spesso non multidisciplinare. Un paziente come suo fratello deve essere gestito da vari specialisti perché la trombosi portale può coinvolgere molti organi e distretti. La terapia anticoagulante è il primo presidio che viene messo in atto per tentare di risolvere la trombosi che si è creata, ma sarà necessario riconsiderare l’intero quadro con una TAC con mezzo di contrasto a breve, per vedere se la porta è pulita , eventualmente capire le cause della trombosi e correggerle se necessario.
Se al contrario il quadro persiste è sicuramente necessario il consulto con il Radiologo Interventista che potrà esprimere un giudizio sia sulla correzione di eventuali anomalie che hanno causato la trombosi che sulla risoluzione della stessa.
Per ora è tutto sull’argomento, ma restò a disposizione.
Grazie, cordiali saluti.

Dott Cesare Massa Saluzzo
www.massasaluzzo.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la disponibilita`Dottore, credo che in settimana mio fratello verra` dimesso.
Visto che dopo tutti gli esami che ha fatto non e`risultata nessuna possibile causa legata agli organi si stanno concentrando sul sangue.
Ieri gli hanno comunicato l`esito del test per l`Emoglobinuria parossistica notturna, negativo per fortuna.
Appena avro` in mano tutti gli esami provvedero`a pubblicarli.
Grazie ancora, un caro saluto.
[#3]
Utente
Utente
Mio fratello è stato dimesso ieri.
Ho pubblicato la relazione di dimissione contenente tutti gli esiti di tutti gli esami effettuati durante il ricovero al seguente link.

https://drive.google.com/drive/folders/1i-2ESBjnwxxkYelk1We_bvwUMDS9wvFC

Lunedì dovrà tornare per effettuare un prelievo per il cotrollo INR per assunzione Coumadin, tre quarti di pastiglia una volta al dì.
In più una pastiglia di Folina e 2 di Pantoprazolo.
Avrei una domanda, con questa situazione mio fratello ha diritto ad avere il codice di esenzione per la patologia trombosi della vena porta ?
Chi dovrebbe occuparsene? Perchè l`ospedale ha detto che dovrebbe occuparsene il medico di base, mentre il suo medico di base gli ha detto che deve pensarci l`ospedale.
Grazie, buona giornata.