Possibile ostruzione alla defecazione
Gentili chiedo un consiglio, sono convalescente da infezione da clostridium difficile con colite pseudomembranosa diagnosticata anche con clonosvopia, dopo vancomicina battere dopo 1 mese e mezzo ancora negativo.
Ho mantenuto un alvo tendenzialmente veloce come ho sempre avuto, aumentato a 3 4 evacuazione al giorno non liquide ma decisamente morbide e abbondanti.
Una settimana ho dovuto per problemi urinari ridurre drasticamente l'assunzione di liquidi per due giorni poi ripresa, ma ho comunque forte poliuria.
Dopo un paio di giorni noto improvvisamente di non avere più lo stimolo per defecare, o meglio l'intestino si muove spinge si gonfia ma non riesco spontaneamente ne a fare gas ne feci.
Ho dovuto passare in questi giorni ore in posizioni strane per emettere un po' di aria è continuamente bere bevande calde che mi provocano forte mal di pancia a cui seguono piccolissime uscite di gas che a volte si portano dietro delle quantità minuscole di feci veramente molto sottili.
Ho continui gonfiori e borborigmi.
La mia impressione è che le feci e l'aria non passino dal sigma/retto.
In sede di colon era stata riscontrata già al tempo una sigmoidite.
Le feci che escono non appaiono disidratate, sempre molli ma più scure del solito e molto maleodoranti.
Il medico non dà importanza a quanto sto riferendo ma dopo tutti questi giorni essendo io un diarroico da 40anni come posso improvvisamente avere un problema del genere?
Temo fortemente ci sia una infiammazione interna o qualcosa che ostruisce il passaggio.
Ritenete urgente una visita in Ps?
Temo sottovalutino la cosa solo perché in qualche modo sono riuscito a espellere qualcosa o che non tengano conto della situazione del mio intestino fortemente infiammato dalla grave infezione.
Ho mantenuto un alvo tendenzialmente veloce come ho sempre avuto, aumentato a 3 4 evacuazione al giorno non liquide ma decisamente morbide e abbondanti.
Una settimana ho dovuto per problemi urinari ridurre drasticamente l'assunzione di liquidi per due giorni poi ripresa, ma ho comunque forte poliuria.
Dopo un paio di giorni noto improvvisamente di non avere più lo stimolo per defecare, o meglio l'intestino si muove spinge si gonfia ma non riesco spontaneamente ne a fare gas ne feci.
Ho dovuto passare in questi giorni ore in posizioni strane per emettere un po' di aria è continuamente bere bevande calde che mi provocano forte mal di pancia a cui seguono piccolissime uscite di gas che a volte si portano dietro delle quantità minuscole di feci veramente molto sottili.
Ho continui gonfiori e borborigmi.
La mia impressione è che le feci e l'aria non passino dal sigma/retto.
In sede di colon era stata riscontrata già al tempo una sigmoidite.
Le feci che escono non appaiono disidratate, sempre molli ma più scure del solito e molto maleodoranti.
Il medico non dà importanza a quanto sto riferendo ma dopo tutti questi giorni essendo io un diarroico da 40anni come posso improvvisamente avere un problema del genere?
Temo fortemente ci sia una infiammazione interna o qualcosa che ostruisce il passaggio.
Ritenete urgente una visita in Ps?
Temo sottovalutino la cosa solo perché in qualche modo sono riuscito a espellere qualcosa o che non tengano conto della situazione del mio intestino fortemente infiammato dalla grave infezione.
[#1]
La recente infezione giustifica il quadro che descrive e dovrebbe gradualmente risolversi. se cosi non fosse rifarei un esame feci e la colonscopia. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
La ringrazio, la colonscopia è stata programmata tra tre mesi non ritengono di farmela prima.. Salvo emergenze. Ciò che non è chiaro è perché improvvisamente le cose siano peggiorate dopo che erano rimaste più o meno stabili per un mese e mezzo. La calprotectina l'ho monitorata e recentemente è salita quasi a 200 proprio in corrispondenza del peggioramento dei sintomi. Clostridium difficile al momento negativo. Che tipo di esami feci mi consiglia?
[#3]
Tutta la patologia infettiva su indicazione del medico che la segue
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#4]
Utente
Salve, ho eseguito coprocoltura e ricerca clostridium nelle feci, tutto negativo. Il medico attualmente mi ha consigliato di aumentare le fibre. La mia situazione intestinale attualmente è molto invalidante, in condizioni da casa al mattino ho moltissimo gas che aumenta molto subito dopo colazione o pasti, unito al fatto che faccio anche 5 6 defecazioni al giorno, molli di cattivo odore con quantità a volte molto piccole, a volte un po' più alte. Ultimamente provocano anche molto bruciore rettale, sono pieno di tagli e abrasioni. Se però non sono in casa o sono impegnato non riesco ne a espellere gas ne ad andare di corpo, cosa che mi provoca forti mal di pancia continui. Sembra quasi che l'intestino si muova male e scarichi a rate quando riesce. La cosa è alquanto invalidante, sono costretto ad assumere molte bevande calde e brodi che mi gonfiano ulteriormente per smuovere ma poi comunque per andare è sempre una tragedia. Come si può uscire da una situazione del genere? Non riesco ad avere una vita normale e anche quando scarico di più l'intestino è comunque costantemente in fermento. Ho provato ormai diversi specialisti con pareri tutti discordanti ma nulla che mi stia veramente aiutando. Ovviamente il tutto ha impatti seri anche sulla parte urinaria per cui ho aperto topic specifico. Ringrazio di un consiglio
[#5]
Utente
Scusate, a completamento aggiungo che ho un costante calo ponderale, sono arrivato a pesare 58 chili (1.80 di altezza) con perdita di peso quotidiana costante. Ormai spesso al mattino mi sento male. Non mangio quantità rilevanti, ma a pranzo e cena mangio pasta, una bistecca e un contorno, quindi non giustifico una situazione simile col cibo.
[#7]
Utente
Buongiorno, riprendo questo post in quanto mi trovo in una situazione molto difficile. Fatto salvo il mio quadro già descritto nell'ultimo mese la situazione si è complicata in quanto dopo giorni di assoluta tranquillità improvvisamente smetto di andare di corpo con perdita dello stimolo. Ho notato che questo è accaduto entrambe le volte il giorno dopo avere avuto eiaculazione, durante la quale sento il pavimento pelvico come se tremasse. Dal momento che mi hanno riscontrato una sindrome pelvica, può essere che le contrazioni da eiaculazione provochino una forte dissinergia dei muscoli rettali e quindi casino questo? Non penso sia un caso dato che è successo due volte con la stessa dinamica.. Purtroppo in ospedale dove mi sono rivolto perché avevo coliche continue (basti immaginare che se normalmente evacuo 5 6 volte al giorno, passo a 0 bene non si sta) mi hanno preso praticamente per pazzo.. E riempito di macrogol. È il farmaco corretto? Tra l'altro non dava grandi risultati, sono arrivato al paradosso di perdere gocce di diarrea dal retto e non andare comunque di corpo.. Chiedo un vostro parere anche su come affrontare i "blocchi" acuti, sono terrorizzato che debbano sbloccarmi chirurgicamente e non so se ripartire con il Macrogol. Grazie.
[#8]
Puo' essere, certo.
Farei una rivalutazione. Prego.
Farei una rivalutazione. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#10]
Questo e' impossibile dirlo a distanza senza visitarla.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#11]
Utente
Oggi mi sono rivolto al Ps visto il peggioramento dei dolori addominali. Hanno soltanto svolto raggi ed esplorazione rettale, da cui è emersa assenza di feci in ampolla e raggi non ancora preoccupanti. La peristalsi risulta molto vivace così come il rumore entero colico. Io continuo a dire loro che l'intestino spinge contro il sigma retto ma non esce nulla, però continuano a imbottirmi di lassativi che non fanno niente (non esce neanche la diarrea!). Può esserci una stenosi a livello sigma retto? Con i raggi si sarebbe vista? Sono preoccupato perché i giorni passano e temo un intervento chirurgico urgente.
[#12]
Puo' essere, certo.
Farei una rivalutazione. Prego.
Farei una rivalutazione. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#13]
Utente
Salve dopo 5 giorni di mancata defecazione sono stato ricoverato per accertamenti. A livello proctologica è stata confermata una fortissima contrattura pelvica estesa a tutti i muscoli anali. Hanno tentato di farmi un clistere da un litro di acqua tiepida in bassa pressione, ma di fatto è uscita solo aqua sporca. Dopo il clistere hanno svolto ex addome in bianco da cui si evidenzia che è rimasta acqua del clistere dentro il colon. In effetti dopo aver espulso la prima per riuscire a buttare fuori la rimanente ho dovuto per mezz'ora comprimermi la parte sinistra della pancia e spingere come strizzare da un tubo. Non penso la cosa sia normale ma non è stato dato peso. Si aspettavano che io andassi ancora di corpo per espellere i residui di acqua ma non sta accadendo. È pericoloso che rimangano? Non capisco come mai nonostante la peristalsi presente da 8 giorni ormai non faccio feci pur mangiando.
[#14]
Vediamo cosa emerge dagli accertamenti in corso
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#15]
Utente
È stata fatta su mia pressione stamani una eco anse intestinali la quale ha subito riscontrato forte rigidità del sigma che risulta anche ipomobili fino al tratto rettale. Non ci sono livelli particolarmente preoccupanti in questo momento, c'è sicuramente molta aria difficile da espellere. Nonostante ciò non faranno nulla fino a lunedì e hanno sospeso il clistere a bassa pressione che era previsto oggi. Mi piacerebbe un vostro parere in quanto per me a fronte di tutto ciò che emerge mi aspetterei un esame endoscopico o comunque un intervento diverso.
[#16]
Credo convenga affidarsi ai professionisti che la stanno seguendo, a meno che lei non abbia una competenza specifica. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 2k visite dal 29/02/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.