è pericoloso avere un ansa intestinale dilatata di 3 cm?

Fegato di dimensioni nei limiti di norma, con margini regolari ed ecostruttura omogenea, indenne da franche lesioni focali.
Regolare calibro della vena porta all'ilo.


Colecisti normodistesa, alitiasica.


Vie biliari intra ed extraepatiche non dilatate.


Milza omogenea di regolari dimensioni.


Non tumefazioni pancreatiche.
Wirsung non dilatato.


Aorta addominale di calibro regolare.


Reni in sede, di dimensioni nei limiti di norma con quota corticale regolare e conservata differenziazione cortico-midollare.
Non calcoli US risolvibili.


Cavità calico-pieliche non dilatate.


Non falde di versamento nei recessi peritoneali esplorabili.


Vescica normodistesa con pareti regolari.


Non tumefazioni in sede utero-annessiale.


Presenza di ansa intestinale dilatata di 3 cm, meritevole di approfondimento.


Ecografia tiroide

Tiroide in sede, di dimensioni nei limiti di norma (diametro AP lobo destro 15.2 mm; diametro AP lobo sinistro 13.7 mm; istmo non ispessito) con margini regolari ed ecostruttura omogenea, indenne da franche lesioni nodulari.


Aumentata vascolarizzazione del parenchima tiroideo al color-Doppler come da tiroidite.


In sede latero-cervicale bilateralmente si riconoscono linfonodi ovalari con ilo adiposo ben riconoscibile, di aspetto reattivo.
Non linfonodi con caratteristiche US patologiche.


Trachea in asse.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Il reperto non s' chiaro, e' indispensabile un approfondimento nel contesto clinico.
Prego

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it