Ricanalizzazione del colon, spauracchio occlusione
Salve,
Mio marito 3 mesi fa ha subito la ricanalizzazione del colon dopo 5 mesi da dieci mesi da stomizzato.
Nonostante qualche difficoltà iniziale, oramai la situazione si è stabilizzata e si è tornati alla vita di prima.
Il chirurgo ci aveva detto che il problema più frequente dopo questi interventi è una occlusione intestinale dipendente da aderenze ecc.
Per questo motivo andiamo nel panico ad ogni dolorino o anche solo se capita una mattina che non vada in bagno.
Onde rompere questo stillicidio, vorrei sapere quali sono i segnali da tenere realmente in considerazione e quali sono quelli da affrontare con più serenità
Mio marito 3 mesi fa ha subito la ricanalizzazione del colon dopo 5 mesi da dieci mesi da stomizzato.
Nonostante qualche difficoltà iniziale, oramai la situazione si è stabilizzata e si è tornati alla vita di prima.
Il chirurgo ci aveva detto che il problema più frequente dopo questi interventi è una occlusione intestinale dipendente da aderenze ecc.
Per questo motivo andiamo nel panico ad ogni dolorino o anche solo se capita una mattina che non vada in bagno.
Onde rompere questo stillicidio, vorrei sapere quali sono i segnali da tenere realmente in considerazione e quali sono quelli da affrontare con più serenità
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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Alvo chiuso a gas e feci, associato a gonfiore addominale con intensa sintomatologia dolorosa e vomito.
"Dolorini" o una mancata evacuazione non devono preoccupare.
Cordiali saluti.
"Dolorini" o una mancata evacuazione non devono preoccupare.
Cordiali saluti.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
www.drgiuseppedoriano.blogs
Utente
Grazie dottore
quindi anche se sono passati tre mesi non possiamo ritenere il pericolo scampato?
quindi anche se sono passati tre mesi non possiamo ritenere il pericolo scampato?
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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La possibilità che si creino delle aderenze è reale e queste aderenze resteranno per sempre, la possibilità che tali aderenze possano determinare una sidrome da aderenze intestinale è altrettanto reale con una percentuale che va
dal 10% al 25% dopo l'intervento chirurgico intestinale.
Non tutti coloro che svilupperanno una sindrome aderenziale andranno incontro ad una irreversibile occlusione intestinale, ma potranno soffrire di "doloretti" sporadici.
Prego.
dal 10% al 25% dopo l'intervento chirurgico intestinale.
Non tutti coloro che svilupperanno una sindrome aderenziale andranno incontro ad una irreversibile occlusione intestinale, ma potranno soffrire di "doloretti" sporadici.
Prego.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 15/05/2024.
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