Dolore all’ano e linfonodo inguinale ingrossato
Buon pomeriggio, scrivo in merito ad alcuni sintomi che ho da qualche settimana.
Premesso che 20 giorni fa ho effettuato un aborto incompleto alla 13 settimana ed è stato abbastanza traumatico per via dell’induzione al travaglio con la prostaglandine.
Nei giorni successivi a ciò si sono manifestati episodi di stipsi.
Da allora ho sempre dolore nella zona anale soprattutto in seguito all’evacuazione.
Controllo visivamente le feci e non ho mai notato, almeno ad occhio nudo, sangue in quest’ultime.
So che magari non c’è correlazione ma da un paio di settimane all’inguine sinistro ho notato un rigonfiamento, ho effettuato una ecografia pelvica e dalle immagini si evince un linfonodo superficiale delle dimensioni assiali massime di 15x4mm con generici caratteri ecografici di reattività.
Dall’ emocromo non si evincono infezioni in atto.
Inutile dire che dopo tutto ciò che ho vissuto in questo periodo, la negatività e l’ansia hanno preso il sopravvento.
Ovunque cerco di informarmi: i linfonodi ingrossati e i dolori all’ano portano a diagnosi non rincuoranti.
Vorrei solo capire come arrivare alla risoluzione di questi problemi e a quale specialista rivolgermi.
Grazie in anticipo per la comprensione
Premesso che 20 giorni fa ho effettuato un aborto incompleto alla 13 settimana ed è stato abbastanza traumatico per via dell’induzione al travaglio con la prostaglandine.
Nei giorni successivi a ciò si sono manifestati episodi di stipsi.
Da allora ho sempre dolore nella zona anale soprattutto in seguito all’evacuazione.
Controllo visivamente le feci e non ho mai notato, almeno ad occhio nudo, sangue in quest’ultime.
So che magari non c’è correlazione ma da un paio di settimane all’inguine sinistro ho notato un rigonfiamento, ho effettuato una ecografia pelvica e dalle immagini si evince un linfonodo superficiale delle dimensioni assiali massime di 15x4mm con generici caratteri ecografici di reattività.
Dall’ emocromo non si evincono infezioni in atto.
Inutile dire che dopo tutto ciò che ho vissuto in questo periodo, la negatività e l’ansia hanno preso il sopravvento.
Ovunque cerco di informarmi: i linfonodi ingrossati e i dolori all’ano portano a diagnosi non rincuoranti.
Vorrei solo capire come arrivare alla risoluzione di questi problemi e a quale specialista rivolgermi.
Grazie in anticipo per la comprensione
Tranquilla! Sarà sufficiente una visita proctologica con anorettoscopio a fugare ogni su preoccupazione sulla presenza di neoplasie.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
www.drgiuseppedoriano.blogs
Utente
Grazie mille per la risposta tempestiva doc.
Se le farà piacere mi tenga informato sul risultato della visita.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
www.drgiuseppedoriano.blogs
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 480 visite dal 18/02/2025.
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