A seguito di una recidiva rettale mi viene proposta chemio sensibillizante in cosa consiste!?

La chemio-radiosensibilizzazione è un approccio terapeutico che combina la chemioterapia con la radioterapia per migliorare l'efficacia del trattamento contro le cellule tumorali.
Meccanismo d'azione:
1. *Sensibilizzazione alle radiazioni*: alcuni farmaci chemioterapici possono aumentare la sensibilità delle cellule tumorali alle radiazioni ionizzanti.
2. *Morte cellulare*: la combinazione di chemioterapia e radioterapia può indurre una maggiore morte cellulare rispetto alla sola radioterapia o chemioterapia.
Vantaggi:
1. *Miglioramento della risposta*: la chemio-radiosensibilizzazione può migliorare la risposta al trattamento rispetto alla sola radioterapia o chemioterapia.
2. *Riduzione della dose di radiazioni*: in alcuni casi, la chemio-radiosensibilizzazione può permettere di ridurre la dose di radiazioni necessaria.
Applicazioni cliniche:
Terapia neoadjuvante*: la chemio-radiosensibilizzazione può essere utilizzata prima dell'intervento chirurgico per ridurre le dimensioni del tumore.
Iperemia invece significa una zona arrossata, spesso infiammata.
Cordiali saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

Grazie dt.Sforza per la celere risposta!.. .
Mi può dire generalmente quali farmaci si usano per la chemioterapia sensibilizzante e quali possono essere gli effetti collaterali!?.. .e intendevo prima ipertermia non iperemia mi scuso!..

Farmaci chemio-radiosensibilizzanti
1. 5-fluorouracile (5-FU): utilizzato nel trattamento di vari tumori, tra cui il cancro del retto e del colon.
2. Cisplatino: utilizzato nel trattamento di vari tumori, tra cui il cancro della testa e del collo, del polmone e dell'ovaio.
3. Gemcitabina: utilizzato nel trattamento del cancro del pancreas e di altri tumori.
L’ipertermia solitamente si riferisce ad una chemioterapia in ipertermia, quindi farmaci che vengono somministrati ad una temperatura maggiorata per un maggior assorbimento.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Grazie dott.Sforza.
Chiarissimo!.
In un primo trattamento al quale ho avuto risposta completa salvo poi recidiva dopo escissione locale,i farmaci chemio usati per 8 cicli erano:
Bevacizumab 600 mg.,Oxaliplatino 258,7 mg e capecitabina3800mg,potrebbero essere gli stessi e quindi anche gli effetti collaterali!?..
Grazie per le sue celeri risposte ,non sa quanto mi è di aiuto!...

Si probabilmente a dosaggi diversi.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Grazie infinite!...

Buongiorno dott.Sforza
Oggi avrò il colloquio con gli oncologi.
Le mie condizioni di salute sono ottime,nessun sintomo,tutto regolare e così da circa un anno e mezzo dopo la prima infusione chemioterapica a giugno 2024,salvo la breve interruzione e ripresa dopo intervento di escissione locale per cicatrice post k retto.
Secondo lei potrei chiedere di effettuare solo la chemioterapia e valutarne a breve gli effetti!?..procrastinando,rimandando la radioterapia che è prevista in concomitanza anche per evitare ulteriori effetti collaterali di questa che magari non riuscirei a gestire nella vita quotidiana(rettoragia,sanguinamento ecc..),gli effetti della chemio gli ho gia sperimentati sulla mia pelle e dovrei riuscire a gestirli!.. .
Poi dovrei fare una rettosigmodscopia gia' prevista a gennaio e potrei fare delle biopsie per confermare o meno con l' istologico la recidiva e gli effetti della chemio,mentre se faccio radioterapia lei mi insegna che la parte irradiata non può neanche essere toccata no!?.. .
Nel caso che la chemioterapia non dia risultati immediati allora si può prendere in considerazione di procedere anche con la radioterapia qual' è il suo parere al riguardo!?..
Grazie!..

Deve far decidere agli specialisti sul come procedere. Il risultato finale è troppo importante per seguire strade alternative.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Gent.mo dott.Sforza
Torno a scriverle!
Dunque dopo consulto multidisciplinare mi è stato proposto un duplice intervento di chemioterapia sensibilizzante e contemporanea radioterapia per 28 sedute al retto e 4 sedute per un nodulo polmonare di 9 mm che si sospetta in crescita come metastasi,Quindi ho accettato come mi aveva consigliato lei cio' che mi veniva proposto dagli oncologi,specialisti!.. .
Ho già fatto la centratura per la radioterapia allo iov di Schiavonia(Pd) e mi daranno pastiglie chemio di Capecitabina che avevo già preso durante la chemio di prima linea iniziale precedente all' intervento chirurgico!.. .
Secondo lei questa è una cura che può dare buoni risultati!?..
Come già detto attualmente e gia' a 2 mesi dalla diagnosi istologica di adenocarcinoma di basso grado non ho nessun sintomo e sto' benissimo!..,vado in bagno una volta al giorno tutto regolare!..e questo già da un' anno e mezzo dopo la chemio di prima linea!..,mentre prima erano dolori,sanguinamento rettale,rettoragja,quindi conosco i sintomi !..ai polmoni poi mai avuto problemi ,respiro assolutamente bene ,faccio 5km di corsa tutti i giorni!.. .È mai possibile secondo lei una diagnosi istologica di falso positivo!? Nutro tanti dubbi seppure ho grande fiducia nei medici di Padova!..

No al falso positivo ci credo poco, ma sull’efficacia della cura proposta sarei fiducioso.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Grazie della sua celere risposta dott.Sforza che almeno mi da' fiducia e mi rincuora!. .
Grazie per il prezioso lavoro che svolgete( qui pure a titolo gratuito) e per le conoscenze che trasmettete a chi come me sta affrontando questa brutta avventura!..

Prego ed auguri per una sua completa guarigione.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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