Prurito intenso, rossore e ragadi mani

Cari dottori buonasera,

Giovedì notte mi sono svegliato alle 4 per via di un forte bruciore/prurito alla mano sinistra.
Al ché, ho messo un po' di crema.
Il prurito tuttavia non si alleviava e decisi di sciacquare le mani con sola acqua, e il fastidio sembrò sparire, salvo riprendere una mezz'oretta dopo.

Il giorno dopo alternavo momenti di forte prurito e altri in cui si alleviava, con varie spalmate di più creme diverse qua e la, per capire quale andava meglio, anche se poco cambiava.
Questa notte, il disturbo persiste.


Premetto che sono un soggetto ipocondriaco e che lavo molto spesso e insistentemente le mani col sapone dopo essere stato fuori, dopo aver toccato qualsiasi cosa all'esterno della casa o essermi lavato zone intime.
Mi capita di pulirmele col gel idroalcolico e pulisco persino lo schermo del telefono con esso.
A causa di questa abitudine si sono formate delle piccole ragadi alle base delle dita, che cerco di cicatrizzare applicando spesso propoli o creme su di esse.

In famiglia si è affetti da psoriasi ma non credo sia il caso qui, poiché la saprei riconoscere molto bene.

La cosa curiosa è che il prurito e il rossore sono molto intensi tra e sulle nocche e nella parte "interna" delle dita, dove si sfregano tra loro, ma non ci sono pustole, sanguinamenti o gonfiore.


Mi chiedo dunque se si possa trattare di un infezione, batterica o fungina, o se è una sorta di dermatite.

Chiaramente non posso limitare l'uso delle mani ma se si tratta di un infezione temo di spargere germi sugli oggetti, mettendo a rischio i miei familiari, nonché di ingoiarne se dovessi mangiare qualcosa con le mani.


Secondo voi devo preoccuparmi?


Grazie in anticipo per l'eventuale risposta
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Dr. Bruno Nicora Anestesista, Palliativista, Neurofisiopatologo 35 19
La diagnosi in questo caso aspetta ad una consulenza specialistica dermatologicae allergologica.Il lavaggio delle mani e' una routine che deve essere rispettata,tenendo conto dei detergenti usati(piu' o meno aggressivi cme le soluzioni alcooliche).Per la contaminazione di oggetti consiglio la sanificazione degli stessi ma con prodotti indicati dalle ditte costruttrici per evitare corrosionie e dispersioni di materiale.Gli agenti patogeni "ingoiati"tramite cibo contaminato dalle mani devo avere una carica batterica notevole,rimane l'igiene delle mani ad ogni loro utilizzo.

Dr. Bruno Nicora

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Utente
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Caro Dottor Nicora,
La ringrazio per la risposta e la disponibilità,

In effetti avevo scritto alla sezione dermatologia (non so come sia finita in cure paliative)

In ogni caso, il tutto si sta calmando, rimane il prurito e alcune piccole vescicole qua e la ma cerco di non grattare e applico creme idratanti. Cerco di lavarmi le mani col sapone solo se propriamente necessario, per non irritare ulteriormente la pelle.
Mi rivolgero ad un dermatologo in zona mia per accertazione di cosa sia e come curarla. A questo punto penso che se fosse stata un infezione, si sarebbe gonfiata e avrei febbre, giusto ?

Grazie per i consigli e per il consulto,

Le auguro una buona serata,