Ggt elevato

Buongiorno,

chiedo cortesemente un parere per mio padre, 82 anni, peso 76Kg, altezza 1.75, forma buona ed assolutamente non sedentario. Fino al 2006 non ha avuto alcun problema medico importante.

Anno 2006: piccola ischemia cerebrale (sangue denso e bassa pressione) senza conseguenze. Cure del caso.
Anno 2008: l’ECG rivela una fibrillazione a cui segue cura con Lasix + Atenololo + Cuomodin + Aprovel (quest’ultimo recentemente sostituito da Valpression). Controllo mensile del TAO (regolare).
In seguito all’inizio di queste cure, è però emerso un gonfiore alle gambe, specialmente a sera (tuttora evidente); gradualmente è inoltre aumentata la stanchezza e la difficoltà nel respiro in seguito a sforzi (salire scale, ecc.).

Il motivo principale per cui scrivo è che, dallo stesso periodo, il GAMMAGLUTAMIL TRANSPEPTIDASI (GGT) del sangue è progressivamente passato dal valore di circa 32 a valori molto elevati:
278 (30-12-09)
329 (19-01-10)
326 (23-02-10)
376 (12-05-10)
Gli altri valori del sangue sono assolutamente nella norma.

Su consiglio del medico di famiglia, oltre ad analisi di conferma, sono stati fatti eco all’addome (fegato, vie biliari, ecc.), ECG ed ecocardiogramma (anche recentemente) e non è emerso nessun elemento tale da giustificare quel valore del GGT.

E’ possibile avere una Vs. idea in merito?
Sono a disposizione per fornire altre informazioni.

Grazie
Cordiali saluti
TV
[#1]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
La gamma gt principalmente risente dell'assunzione di alcol o di problematiche di stasi biliare. Esistono farmaci che aiutano il deflusso della bile. Riguardo alle difficoltà di respirazione gambe gonfie ecc. sarebbe opportuna una visita cardiologica con ECG + esami ecocolordoppler per valutare la funzionalità cardiaca e dei tronchi arteriosi

Un saluto

A. Baraldi

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Buonasera dottore,
La ringrazio per la risposta celere.
Nel testo non mi sono dilungato più di tanto ed ora aggiungo qualcosa in riferimento a quanto ha scritto Lei.
La questione alcool è stata la prima ad essere sollevata già dal medico di famiglia, ma mio padre beve da sempre solo il "classico" bicchiere di vino durante i due pasti principali. Inoltre, supponendo e sperando che quella fosse la causa, aveva annullato completamente l'alcool da 20gg prima dell'ultimo esame del sangue e, come si vede, è invece cresciuto ancora. Della stasi biliare non ne avevo ancora sentito parlare, approfondiremo. Quali esami possono confermare la cosa?

Per le gambe gonfie/difficoltà respiratoria sotto sforzo, un mese fa è stata fatta una approfondita visita cardiologica con ECG, ecocolordoppler, carotidi e tronchi arteriosi. E' stato escluso lo scompenso ed il gonfiore è stato attribuito a problemi linfatici. Ciò che ne è uscito sono cose già note da qualche anno, alcune tipiche dell'età e del cuore che non lavora più alla percentuale corretta (siamo sul 45%, mi par di ricordare), in particolare cardiopatia ipertensiva, modesta valvulopatia mitralica e fibrillazione atriale.
Chiaramente mio padre tende ad attribuire tutti i problemi all'assunzione dei farmaci, visto che i disagi sono iniziati in contemporanea con l'inizio delle cure.

Grazie
Saluti
TV
[#3]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Allora la patologia di base , cioè cardiopatia ipertensiva, valvulopatia e fibrillazione può speigare questa difficoltà respiratoria e gambe gonfie e su questo deve essere seguito costantemente da un cardiologo , come penso stia facendo ; per le gamma potrebbe fare un'ecografia fegato e vie biliari , poi sarà il suo medico avalutare la terapia eventuale