Piastrine alte due mesi dal parto

Buongiorno, sono una donna di 29 anni, ho partorito due mesi fa una bambina sana a 38+2 di 2620g, con parto operativo e conseguente episiotomia.
Secondo la mia ginecologa è nata un po' piccola per cui mi ha prescritto il pannello trombofilico, elenco i risultati:
Piastrine:
Contenteggio 513 (160-370)
Mpv 10.4 (8.5-11.
5)
Attività pritrombinica
Ratio 0.96 (<1.20)
INR 1.0 (<1.20)
APTT
Ratio 0.87 (0.82-1.
25)
Fibrinogeno 445 (150-400)
Antitrombina 127 (>80)
LAC negativo
Omocisteina 8.7 (5.0-15.
0)
Analisi mutazione fattore II assente
Proteina c anticoagulante >150 (>70)
Resistenza alla proteina c attivata 3.0 (>1.6)
Proteina S 77 (>59)
Fattore VIII (attività) 3.01 (<1.80)
Ab anti beta2 glicoproteina IgG 1 (<7 negativo, 7-10 borderline, >10 positivo)
Ab anti beta2 glicoproteina IgM 4 (<7 negativo, 7-10 borderline, >10 positivo)
Ab anti cardiolipina IgG 8 (<10 negativo, 10-40 borderline, >40positivo)
Ab anti cardiolipina IgM 42 (<10 negativo, 10-40 borderline, >40positivo)

Premetto che in gravidanza avevo già eseguito il pannello immunologico ed erano risultati solo ANA 1:160 mentre tutto il resto, anche anti cardiolipina negativo.


In gravidanza ho avuto un aumento graduale di globuli bianchi fino al parto che erano arrivati a 18 con una PCR presente di 11.8 (<5) costante.

Le piastrine sono sempre state oscillanti tra i 350 e i 397 per questo la ginecologa mi prescrisse la cardioaspirina.
Negli ultimi giorni antecedenti al parto ho avuto un aumento pressorio 90/140.


L'emocromo completo non l'ho ancora ripetuto, ma alle dimissioni mi dissero che gli esami andavano bene e mi diedero un mese di ferro e acido folico.


Secondo un vostro gentilissimo parere questi valori di piastrine e il resto un po' elevato sono preoccupanti?
(Ho eseguito gli esami a circa due mesi dal parto) ho avuto anche qualche giorno prima una cistite curata con monuril e sto curando tutt'ora un'infezione (suppongo si dica così) vaginale che mi causa perdite con meclon in crema, lo scrivo per completezza, non so se c'entri qualcosa.


Ho contattato una reumatologa che mi ha detto semplicemente di ripeterli tra due mesi perché la gravidanza crea scombussolamento.


Cosa devo fare?
È il caso di vedere un ematologo?


La mia ginecologa vedendoli mi ha creato un po' di ansia.

Premetto anche che sono un soggetto parecchio ansioso di mio e leggendo su internet mi distruggo ulteriormente, arrivando a credere di avere un tumore o altro di catastrofico.


In attesa di un gentile riscontro saluto con cordialità.
[#1]
Dr.ssa Maria Grazia Bisconte Ematologo 248 28
Gentilissima utente, nelle informazioni che hai dato ci sono due elementi che potrebbero giustificare l'aumento della conta piastrinica di natura secondaria: l'infiammmazione e la carenza di ferro. Ti consiglio di riperetere l'emocromo ed i prametri dele ferro quanto hai terminato sia la cura di ferro che quella per la flogosi vaginale. In ogni caso prima che tutto rientri nei limiti, dopo il parto sono necessari vari mesi. Concentrati, in questo momento sulla tua nuova condizione di mamma. Vedrai che il resto tornerà a posto gradualmente.
Saluti.

Dr.ssa maria grazia bisconte

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio infinitamente per la sua celere risposta, non sa quanto mi abbia rincuorato! Farò come dice e mi dedicherò alla mia piccola! Grazie ancora, davvero!