Caduta capelli e tiroide
egr dot
sono una ragazza di 29 anni , da qualche anno si è verificata una importante caduta nella zona frontale più intensa soprattutto in una certa fase , poi stabbilizzatasi e trasformatasi in una caduta periodica meno intensa. In corrispondenza si è anche verificata una caduta dei peli pubici con la creazione di una chiazza . In quella fase ricollegai il tutto ad una forte carenza di ferro , di cui soffro quasi costantemente ora , però, mi domando se non possa dipendere il tutto da un problema a livello tiroideo . Mi domando questo anche in base all'emergere di altri sintomi che in realtà persistono da anni , ma che ho sempre sottovalutato , come una sensazione di fastidio nella deglutizione ( come se ci fosse in gola un qualcosa che non riesco a mandare giù) , sbalzi di umore , difficoltà di concentrazione , perdite di memoria , forte ritenzione idrica e un importante aumento di peso. Di recente sulla base di tuttociò ho fatto dei controlli , anzitutto una ecografia tiroidea da cui risulta tutto nella norma , salvo una " disuniforme ecogenicità" , dalle analisi del sangue invece risultano FT3 e FT4 nella norma invece
TSH 4,900 rispetto ai valori di riferimento 0,490 - 4,670
AAT 55 valori riferimento fino a 34
TPO 6 valori riferimento fino a 12
Al tutto si aggiunge la solita sideremia a 14 ( val rif 50-150) VES 39(val rif fino 15) , PCR 13,5 ( val rif 5 )
Il medico di famiglia mi ha consigliato una visita endocrinologica , mi domando però se realmente il tutto potrebbe essere collegato e dipendere realmente da una disfunzione della tiroide. Vi ringrazio per la vostra riposta .
sono una ragazza di 29 anni , da qualche anno si è verificata una importante caduta nella zona frontale più intensa soprattutto in una certa fase , poi stabbilizzatasi e trasformatasi in una caduta periodica meno intensa. In corrispondenza si è anche verificata una caduta dei peli pubici con la creazione di una chiazza . In quella fase ricollegai il tutto ad una forte carenza di ferro , di cui soffro quasi costantemente ora , però, mi domando se non possa dipendere il tutto da un problema a livello tiroideo . Mi domando questo anche in base all'emergere di altri sintomi che in realtà persistono da anni , ma che ho sempre sottovalutato , come una sensazione di fastidio nella deglutizione ( come se ci fosse in gola un qualcosa che non riesco a mandare giù) , sbalzi di umore , difficoltà di concentrazione , perdite di memoria , forte ritenzione idrica e un importante aumento di peso. Di recente sulla base di tuttociò ho fatto dei controlli , anzitutto una ecografia tiroidea da cui risulta tutto nella norma , salvo una " disuniforme ecogenicità" , dalle analisi del sangue invece risultano FT3 e FT4 nella norma invece
TSH 4,900 rispetto ai valori di riferimento 0,490 - 4,670
AAT 55 valori riferimento fino a 34
TPO 6 valori riferimento fino a 12
Al tutto si aggiunge la solita sideremia a 14 ( val rif 50-150) VES 39(val rif fino 15) , PCR 13,5 ( val rif 5 )
Il medico di famiglia mi ha consigliato una visita endocrinologica , mi domando però se realmente il tutto potrebbe essere collegato e dipendere realmente da una disfunzione della tiroide. Vi ringrazio per la vostra riposta .
[#1]
Gentile Signora,
lei presenta ipotiroidismo subclinico su base autoimmune che non è ascrivibile ai segni e sintomi clinici propri di una fase conclamata. In medicina però nulla è scontato per cui è opportuno stabilire la causa dell'alopecia che potrebbe avere un'origine autoimmunitaria. Cordiali saluti
lei presenta ipotiroidismo subclinico su base autoimmune che non è ascrivibile ai segni e sintomi clinici propri di una fase conclamata. In medicina però nulla è scontato per cui è opportuno stabilire la causa dell'alopecia che potrebbe avere un'origine autoimmunitaria. Cordiali saluti
Dott. Andrea Del Buono
Endocrinologo - Diabetologo
[#2]
Ex utente
egr. dott
intanto La ringrazio per la sua cortese risposta . Ho proprio in questa settimana fatto visita endocrinologica e mi è stata diagnosticata Tiroidite di Hashimoto con insufficienza ghiandolare subclinica e quindi prescritto euritox 75 . Mi sono stati inoltre consigliati altri esami anzitutto a livello ormonale , ma anche antitransglutaminasi , ferritenemia e transferrinemia . Non mi è molto chiaro il perchè soprattutto della ricerca sulla celiachia , esite un legame di questa con la tiroidite di hashimoto? inoltre potrebbe esserci un legame con la quasi costante carenza di ferro? Sono anche abbastanza perplessa anche riguardo l'uso dell' euritox non so se sia il caso di chiedere altro consulto . Inoltre ho notato di avere una leggere febbre ,non mai oltre i 37 gradi, potrebbe essere anche questo un sintomo della tiroidite ?
La ringrazio ancora per la sua attenzione . Cordiali saluti
intanto La ringrazio per la sua cortese risposta . Ho proprio in questa settimana fatto visita endocrinologica e mi è stata diagnosticata Tiroidite di Hashimoto con insufficienza ghiandolare subclinica e quindi prescritto euritox 75 . Mi sono stati inoltre consigliati altri esami anzitutto a livello ormonale , ma anche antitransglutaminasi , ferritenemia e transferrinemia . Non mi è molto chiaro il perchè soprattutto della ricerca sulla celiachia , esite un legame di questa con la tiroidite di hashimoto? inoltre potrebbe esserci un legame con la quasi costante carenza di ferro? Sono anche abbastanza perplessa anche riguardo l'uso dell' euritox non so se sia il caso di chiedere altro consulto . Inoltre ho notato di avere una leggere febbre ,non mai oltre i 37 gradi, potrebbe essere anche questo un sintomo della tiroidite ?
La ringrazio ancora per la sua attenzione . Cordiali saluti
[#3]
Gentile Signora,
le patologie autoimmuni possono interessare diversi organi e pertanto celiachia e tiroidite, avendo una genesi comune cioè hanno entrambe una base autoimmunitaria, possono essere correlate fra loro. Forse la dose di tiroxina potrebbe essere eccessiva ma non posso sbilanciarmi più di tanto non conoscendo la desrizione ecografica. Il lieve rialzo febbrile potrebbe essere ascritto ad una tioidite subacuta che però ha genesi diversa. Cordiali saluti
le patologie autoimmuni possono interessare diversi organi e pertanto celiachia e tiroidite, avendo una genesi comune cioè hanno entrambe una base autoimmunitaria, possono essere correlate fra loro. Forse la dose di tiroxina potrebbe essere eccessiva ma non posso sbilanciarmi più di tanto non conoscendo la desrizione ecografica. Il lieve rialzo febbrile potrebbe essere ascritto ad una tioidite subacuta che però ha genesi diversa. Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 16.1k visite dal 19/05/2007.
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