S.o.s endocrinologia

Salve a tutti Vi scrivo perche' volevo sapere la situazione in cui si trova mia mamma da Voi dotti in materia,53anni da anni in cura da un endocrinologo ed operata di urgenza al Nuovo Policlinico di Napoli.Cerco anche qualche consiglio utile su qualche struttura all'avanguardia per le determinate cure....allego le notizie tecniche purtroppo senza avere un'elevata cultura in materia..
Analisi del 11/09/2007
esame e risultato:
CEA 5.3
TPA 18.0
FT3 4.0
FT4 1.2
TSH 0.867
ANTICORPI ANTI HTG 23.00
POA 25.2

Ha eseguito la scintigrafia tiroidea con 20 MBq di 99m Tc 04 il giorno 25/09/2007 con il seguente esito:
Tiroide in sede, di dimensioni superiori alla norma.
Disomogenea captazione del radionuclide.
La formazione evidenziabile in corrispondenza del terzo medio-inferiore del lobo sinistro corrisponde ad un'area "fredda"; utile approfondimento diagnostico con FNAB.
Le altre formazioni clinicamente evidenziabili a livello di entrambi i lobi corrispondono ad aree ipocaptanti.

Il giorno 2/10/2007 si e'sottoposta all'esame AGOASPIRATO sede prelievo: LOBO SIN.TIROIDE esame citologico di materiale da FNA:

" Materiale siero-ematico con presenza di alcuni linfo-granulociti sul fondo, diversi nuclei nudi iperplasici e dismorfici ed alcuni piccoli gruppi di tireociti con nucleo iperplasico, discromico, talora nucleolato (come da "Lesione follicolarte similadenomatosa").
Si consiglia follow up."

Poi e' stata ricoverata ed operata di urgenza...purtroppo sono in attesa di avere la cartella clinica quindi non conosco ulteriori informazioni sull'operazione se non il "e' andato tutto bene" dai dottori.Ricordo solo la diagnosi: gozzo multinodulare..
in attesa di una Vs risposta porgo distinti saluti a tutti Luca

[#1]
Dr. Giovanni Ragozzino Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo 389 4
Gentile Utente,

la tiroidectomia permetterà di effettuare la diagnosi istologica, ovvero sulla tiroide asportata. Pertanto, pur rassicurandoLa, sulla scorta del citologico (FNAB) attenda con fiducia e calma il referto.

Saluti

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Ringrazio il dott. ragozzino per la rassicurazione....ovviamente capisco che da uomo di scienza bisogna avere la sicurezza dell'esame istologico prima di parlare... volevo chiederLe se dal citologico cosa pensa che sia...almeno in percentuale....io rinnovo la mia ignoranza in materia....ma navigando ho capito che si tratta di un'adenoma follicolare( tumore benigno) pero' ho capito anche che l'ago aspirato non e'scientifico al 100% quindi potrebbe anche essere qualcosa di serio....giusto?? Distinti saluti Luca
[#3]
Dr. Giovanni Ragozzino Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo 389 4
Gentile Utente,

nel confermarLe il giudizio su esposto, concordo con l'assunto da Lei descritto.

Il ricorso alla strumectomia (tiroidectomia) ha un indirizzo profilattico per la lesione neoplastica benigna mentre è indicata in presenza di voluminosi gozzi che determinano compressione delle strutture del collo (tachea ed esofago).

Saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Dottore perdoni la mia ansia da figlio...volevo chiederLe ma e' la prassi normale attendere 15gg per l'esame istologico? questi gg non sono importanti per procedere tempestivamente nell'ipotesi di qualcosa di "maligno"? oppure il chirurgo gia' sa che non e' qualcosa di preoccupante quindi si va per le lunghe?
[#5]
Dr. Giovanni Ragozzino Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo 389 4
Gentile Utente,

l'attesa di 2 settimane per un referto istologico non compromette in alcun modo l'eventuale protocollo terapeutico in particolare in presenza di un agoaspirato di lesione follicolare.
Attenda on fiducia e calma.

Saluti
[#6]
dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Gentile dr. ragozzino finalmente mia mamma ha avuto l'esito del referto istologico....(premetto che lavoro all'estero...quindi percio' non chiedo informazioni al personale che la segue..per adesso)...le scrivo come segue:

MACROSCOPIA : Tiroidectomia totale: lobo destro di cm 7x4x2,5 , istmo di cm 3.2 x 1 , in sezione micronodulari ,lobo sinistro di cm 6.5 x 3 x 3 , in sezione sede di nodulo rosato di cm 2.5 di diametro massimo.

DIAGNOSI: Il quadro morfologico mostra nell'ambito del nodulo macroscopicamente descritto a carico del lobo sinistro, un focolaio di 5mm di carcinoma papillare della tiroide variante classica.Il rimanente parenchima tiroideo e' sede di gozzo colloideo con fenomeni regressivi aspecifici.

Stadio patologico : pT1 Nx.

Volevo chiederLe dato che su internet riscontro una certa incoerenza... la radioterapia va eseguita? e dopo si ha una possibile ripresa della malattia ? se non erro lo stadio patologico in questione e' 1 cioe'la malattia non si e' diffusa....o almeno cosa si rischia?
un ultima cosa se Pisa le sembra all'avanguardia come centro specialistico...o consiglia di rimanere al nuovo policlinico?
(sull'ultima domanda accetto anche la risposta diplomatica )
Per l'occasione le porgo sempre distinti saluti
[#7]
Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Un ca papillifero di 5 mm e' per definizione un microcarcinoma, se come sembra non ci sono metastasi, non e' necessario fare altro. Va comunque seguita da un endocrinologo anche dopo l'intervento chirurgico.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

[#8]
dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Volevo completare la mia richiesta anzi il mio dubbio....volevo sapere gli effetti della radioterapia radio-iodio 131 e sue conseguenze....sulla durata della vita e sue complicanze
e xke' semmai non eseguirla....da quanto studiato..c'e' una possibile ripresa della malattia ?