Quali sono i rischi ora?
Gentilissimi Dottori,
vi scrivo poiché non so bene come comportarmi su una stupidaggine fatta da bambino e temo che il mio comportamento possa aver provocato enormi danni di salute ai miei familiari e vorrei sapere alcune informazioni che vi chiederò a fine racconto della vicenda.
Mi spiego:
Da bambino, all'età di circa 6/7 anni, quindi ormai 20 anni fa con un amichetto avevamo avuto una idea brillante che ancora oggi mi preoccupa un po'.
Sostanzialmente è successo che almeno 5 vole quando veniva a trovarci durante l'estate questo mio amico e i suoi genitori era d'uso fare una grigliata di carne, questo è successo in maniera continuativa per 3/4 anni per questo dico che la situazione sarà capitata 5 volte (qualcuna più o meno) a memoria.
Il problema è questo: nel momento in cui bruciava il falò (cioè il fuoco sotto la griglia) e la carne esa sopra la griglia in cottura io e il mio amichetto avevamo trovato il modo di sfuggire dalla mia cameretta al pian terreno e andavamo a giocare con il fuoco.
Il problema è che ci venne la brillante idea di bruciare materiale plastico nel momento in cui c'era anche sopra la carne.
Ricordo che quelle volte capitò di bruciare pezzo per pezzo dei catini in plastica, dei guanti da lavoro, degli stracci per il pavimento, una macchina della chicco (non tutta) ma quelle dei bambini tipo volante ruote ecc.
Davvero una idea geniale che oggi mi fa rabbrividire notevolmente e mi preoccupa perché sicuramente quel fumo nero filamentoso e sicuramente ricco di diossine avrà colpito e contaminato la carne che si trovava a cuocere sopra la legna secca che ardeva.
Ebbene l'epiligo di questo disraziato gioco fu che un giorno fummo "beccati" dai genitori, peraltro molto attenti alla salute e a queste tematiche in quanto uno dei genitori è pure un chimico e fummo puniti davvero severamente.
E ricevemmo spiegazione dettaglaita del perché fosse una stupidata quella da noi fatta... da lì in poi non successe più.
Il problema è che però quella carne le volte prima fu sicuramente mangiata e quindi mi spaventa per il rischio di cancro che sicuramente avrò aumentato nei miei genitori per un gioco stupido e idiota.
perché so che la diossina si accumula (soprattutto nei grassi corporei) e non vi è modo di espellerla.
Io vorrei quindi gentilmente chiedervi:
1) quale è il rischio di aver mangiato quella carne colpita da fumo tossico?
Sarà molta la diossina assunta?
2) ci sono degli esami da fare che possano capire oggi se vi è diossina nell'organismo?
così potrei parlarne con i miei genitori, e potrei consigliare anche loro di farli.
Spero possiate rispondere a queste due domande.
Un enorme ringraziamento.
vi scrivo poiché non so bene come comportarmi su una stupidaggine fatta da bambino e temo che il mio comportamento possa aver provocato enormi danni di salute ai miei familiari e vorrei sapere alcune informazioni che vi chiederò a fine racconto della vicenda.
Mi spiego:
Da bambino, all'età di circa 6/7 anni, quindi ormai 20 anni fa con un amichetto avevamo avuto una idea brillante che ancora oggi mi preoccupa un po'.
Sostanzialmente è successo che almeno 5 vole quando veniva a trovarci durante l'estate questo mio amico e i suoi genitori era d'uso fare una grigliata di carne, questo è successo in maniera continuativa per 3/4 anni per questo dico che la situazione sarà capitata 5 volte (qualcuna più o meno) a memoria.
Il problema è questo: nel momento in cui bruciava il falò (cioè il fuoco sotto la griglia) e la carne esa sopra la griglia in cottura io e il mio amichetto avevamo trovato il modo di sfuggire dalla mia cameretta al pian terreno e andavamo a giocare con il fuoco.
Il problema è che ci venne la brillante idea di bruciare materiale plastico nel momento in cui c'era anche sopra la carne.
Ricordo che quelle volte capitò di bruciare pezzo per pezzo dei catini in plastica, dei guanti da lavoro, degli stracci per il pavimento, una macchina della chicco (non tutta) ma quelle dei bambini tipo volante ruote ecc.
Davvero una idea geniale che oggi mi fa rabbrividire notevolmente e mi preoccupa perché sicuramente quel fumo nero filamentoso e sicuramente ricco di diossine avrà colpito e contaminato la carne che si trovava a cuocere sopra la legna secca che ardeva.
Ebbene l'epiligo di questo disraziato gioco fu che un giorno fummo "beccati" dai genitori, peraltro molto attenti alla salute e a queste tematiche in quanto uno dei genitori è pure un chimico e fummo puniti davvero severamente.
E ricevemmo spiegazione dettaglaita del perché fosse una stupidata quella da noi fatta... da lì in poi non successe più.
Il problema è che però quella carne le volte prima fu sicuramente mangiata e quindi mi spaventa per il rischio di cancro che sicuramente avrò aumentato nei miei genitori per un gioco stupido e idiota.
perché so che la diossina si accumula (soprattutto nei grassi corporei) e non vi è modo di espellerla.
Io vorrei quindi gentilmente chiedervi:
1) quale è il rischio di aver mangiato quella carne colpita da fumo tossico?
Sarà molta la diossina assunta?
2) ci sono degli esami da fare che possano capire oggi se vi è diossina nell'organismo?
così potrei parlarne con i miei genitori, e potrei consigliare anche loro di farli.
Spero possiate rispondere a queste due domande.
Un enorme ringraziamento.
[#1]
Gentile utente
considerato i tempi e le modalità dell'accaduto può stare tranquillissimo per i timori di eventuali tossicità, per cui archivi il fatto nella sua mente perchè attualmente non corre nessun rischio in conseguenza dell'accaduto
considerato i tempi e le modalità dell'accaduto può stare tranquillissimo per i timori di eventuali tossicità, per cui archivi il fatto nella sua mente perchè attualmente non corre nessun rischio in conseguenza dell'accaduto
Tommaso Vannucchi
[#2]
Ex utente
La ringrazio molto, si in effetti all'epoca non si ebbero fenomeni di "intossicazione" da diossina acuti e nel breve e ormai 20 anni sono passati senza tumori (solo il padre del mio amico ebbe un melanoma in situ, ma non credo sia correlabile all ingestione).
Vorrei solo porle due ulteriori domande così da archiviare del tutto la faccenda:
1) la piastra era stata usata altre volte e non ricordo se fu pulita, quindi eventuali residui ce li siamo pappati magari in altre occasioni (so che la diossina si deposita)
2) e per quanto riguarda gli effetti a lungo termine. Cioè mi chiedo: io so che la diossina una volta che te la assumi ti rimane nell'organismo e si somma di volta in volta, si può stimare quanta ne ho/abbiamo assunta con quella geniale idea? E' una quantità che potrebbe causare danni e tumori indotti a lungo termine secondo lei? E' un po' questo che mi chiedo
Secondo lei questi duepunti posso stare tranquillo? Soprattutto sulle domande del secodno punto. Grazie infinite.
Vorrei solo porle due ulteriori domande così da archiviare del tutto la faccenda:
1) la piastra era stata usata altre volte e non ricordo se fu pulita, quindi eventuali residui ce li siamo pappati magari in altre occasioni (so che la diossina si deposita)
2) e per quanto riguarda gli effetti a lungo termine. Cioè mi chiedo: io so che la diossina una volta che te la assumi ti rimane nell'organismo e si somma di volta in volta, si può stimare quanta ne ho/abbiamo assunta con quella geniale idea? E' una quantità che potrebbe causare danni e tumori indotti a lungo termine secondo lei? E' un po' questo che mi chiedo
Secondo lei questi duepunti posso stare tranquillo? Soprattutto sulle domande del secodno punto. Grazie infinite.
[#3]
Ex utente
La ringrazio molto, si in effetti all'epoca non si ebbero fenomeni di "intossicazione" da diossina acuti e nel breve e ormai 20 anni sono passati senza tumori (solo il padre del mio amico ebbe un melanoma in situ, ma non credo sia correlabile all ingestione).
Vorrei solo porle due ulteriori domande così da archiviare del tutto la faccenda:
1) la piastra era stata usata altre volte e non ricordo se fu pulita, quindi eventuali residui ce li siamo pappati magari in altre occasioni (so che la diossina si deposita)
2) e per quanto riguarda gli effetti a lungo termine. Cioè mi chiedo: io so che la diossina una volta che te la assumi ti rimane nell'organismo e si somma di volta in volta, si può stimare quanta ne ho/abbiamo assunta con quella geniale idea? E' una quantità che potrebbe causare danni e tumori indotti a lungo termine secondo lei? E' un po' questo che mi chiedo
Secondo lei questi duepunti posso stare tranquillo? Soprattutto sulle domande del secodno punto. Grazie infinite Dottore
Vorrei solo porle due ulteriori domande così da archiviare del tutto la faccenda:
1) la piastra era stata usata altre volte e non ricordo se fu pulita, quindi eventuali residui ce li siamo pappati magari in altre occasioni (so che la diossina si deposita)
2) e per quanto riguarda gli effetti a lungo termine. Cioè mi chiedo: io so che la diossina una volta che te la assumi ti rimane nell'organismo e si somma di volta in volta, si può stimare quanta ne ho/abbiamo assunta con quella geniale idea? E' una quantità che potrebbe causare danni e tumori indotti a lungo termine secondo lei? E' un po' questo che mi chiedo
Secondo lei questi duepunti posso stare tranquillo? Soprattutto sulle domande del secodno punto. Grazie infinite Dottore
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 468 visite dal 31/05/2024.
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