Interazioni tra medicinali estetici e flecainide

Gentilissima,

Non ci sono evidenze di interazioni dirette significative tra la flecainide e i filler a base di acido ialuronico, che sono biocompatibili e agiscono localmente senza influire sul sistema cardiovascolare.

Riguardo alla lidocaina, c’è però una cautela da considerare: entrambi i farmaci (flecainide e lidocaina) sono antiaritmici che agiscono sui canali del sodio cardiaco.

In teoria, un uso concomitante potrebbe aumentare il rischio di aritmie, ma la lidocaina topica, se applicata correttamente in piccole dosi, viene assorbita minimamente riducendo questo rischio a livelli trascurabili, specialmente con un cuore sano.

Tuttavia, non ci sono studi specifici sull’associazione flecainide-lidocaina topica in contesti estetici, quindi la prudenza è d’obbligo.

Ti consiglio di informare il medico estetico e il tuo cardiologo della tua terapia con flecainide e della PSVT.

Una visita diretta con entrambi i medici è essenziale per confermare la sicurezza nel tuo caso specifico.

Ti auguro il meglio, resto a disposizione per eventuali necessità

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506

https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

Grazie per la celere risposta dottore...che mi ha "salvata" probabilmente da un chirurgo plastico non proprio competente in materia di medicinali.
Ho saputo che la lidocaina è contenuta anche nei filler che avrebbe usato "juvaderm" o "Teoxane"e nonostante lo avessi avvisato dal 12 maggio, ha detto che non c'era alcun tipo di interazioni tra flecainide e lidocaina .

Eventualmente esistono pomate anestetiche senza lidocaina? Perché pare che l'unica alternativa sia il ghiaccio.......oppure una preparazione galvanica in farmacia?

Gentilissima,

Innanzitutto sono lieto di averle potuto fornire un utile consulto.

In merito alle alternative farmacologiche, esistono altre pomate anestetiche, ma generalmente con una efficacia minore rispetto a quelle a base di Lidocaina (o farmaci appartenenti alla stessa classe farmacologica).

È dunque opportuno valutare se possano essere indicate nel suo caso, sulla base dei trattamenti estetici che verranno effettuati, e considerando la sua storia clinica di base, con le patologie comcomitanti di cui scriveva.

In tal senso potrebbe essere utile affidarsi anche al suo medico di base, che conoscendo bene la sua storia clinica potrà consigliarle il trattamento più adatto a lei.

Sarebbe anche opportuno chiarire con il Chirurgo plastico specificando la sua problematica e i farmaci che assume, chiedendo dunque quale possa essere un'alternativa più sicura, sempre basandosi sulla sua storia clinica.

Rinnovo cari saluti

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
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