Conservazione farmaci durante l'estate
Buongiorno, vorrei avere un chiarimento riguardo la conservazione dei farmaci durante l'estate.
Leggo spesso che la temperatura dovrebbe essere non superiore ai 25 gradi, ma in casa pur scegliendo un posto adeguato, raramente di giorno le temperature restano sotto i 27.
Credo sia un problema comune e non ho mai sentito qualcuno per questi tre mesi conservare i vari medicinali nel frigo.
Cosa accade se per appunto 2/3 mesi un medicinale resta spesso sui 27 o 28 gradi?
Grazie
Leggo spesso che la temperatura dovrebbe essere non superiore ai 25 gradi, ma in casa pur scegliendo un posto adeguato, raramente di giorno le temperature restano sotto i 27.
Credo sia un problema comune e non ho mai sentito qualcuno per questi tre mesi conservare i vari medicinali nel frigo.
Cosa accade se per appunto 2/3 mesi un medicinale resta spesso sui 27 o 28 gradi?
Grazie
Gentilissimo,
Se conservati in un luogo fresco, asciutto e lontano dalla luce (ad esempio in un armadio interno), l’impatto a 27-28 C è minimo per la maggior parte dei farmaci.
E' importante che la temperatura non superi di molto i 25 gradi (ad esempio sopra i 30-32 C potrebbe iniziare a diventare una questione da valutare), e che si evitino ambienti dove vi sono sbalzi di temperatura e di umidità significativi (evitare dunque cucina e armadietti all'interno del bagno).
Spero di aver chiarito i tuoi dubbi, resto a disposizione. Un caro saluto.
Se conservati in un luogo fresco, asciutto e lontano dalla luce (ad esempio in un armadio interno), l’impatto a 27-28 C è minimo per la maggior parte dei farmaci.
E' importante che la temperatura non superi di molto i 25 gradi (ad esempio sopra i 30-32 C potrebbe iniziare a diventare una questione da valutare), e che si evitino ambienti dove vi sono sbalzi di temperatura e di umidità significativi (evitare dunque cucina e armadietti all'interno del bagno).
Spero di aver chiarito i tuoi dubbi, resto a disposizione. Un caro saluto.
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506
https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?
Gentile Utente
la conservazione del farmaco in casa normalmente non comporta alcuna alterazione al principio attivo salvo che non si tratti di farmaci che devono essere contenuti a certe basse temperature per cui è strettamente necessario l'uso del frigo (es insulina, vaccini etc) ovviamenrte i farmaci a cui si riferisce non devono esere esposti a temperature elevate e per un tempo prolungato.
la conservazione del farmaco in casa normalmente non comporta alcuna alterazione al principio attivo salvo che non si tratti di farmaci che devono essere contenuti a certe basse temperature per cui è strettamente necessario l'uso del frigo (es insulina, vaccini etc) ovviamenrte i farmaci a cui si riferisce non devono esere esposti a temperature elevate e per un tempo prolungato.
Tommaso Vannucchi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 572 visite dal 25/06/2025.
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