Conseguenze fumo passivo cannabis
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Gentile utente,
Minime quantità di sostanze contenute nella cannabis che sono smaltite nell'arco di giorni (ma molto più spesso niente di niente, se non siamo in situazioni di ambienti piccoli ermeticamente chiusi, tipo un abitacolo o una stanza senza finestre), contaminazione dell'esterno, quindi pelle e tegumenti, non dall'interno però, quindi "lavabile".
Per il resto, a che cosa pensava ?
Minime quantità di sostanze contenute nella cannabis che sono smaltite nell'arco di giorni (ma molto più spesso niente di niente, se non siamo in situazioni di ambienti piccoli ermeticamente chiusi, tipo un abitacolo o una stanza senza finestre), contaminazione dell'esterno, quindi pelle e tegumenti, non dall'interno però, quindi "lavabile".
Per il resto, a che cosa pensava ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Premetto che non sono un fumatore e abitualmente non frequento persone consumatrici di cannabis. La sera di Capodanno mi sono trovato a una cena con 10-15 persone in una stanza non aerata dove sono state fumate diverse sigarette di cannabis; sono rimasto in questa stanza in tutto 2-3 ore, con altri periodi (un paio d'ore) in un altro ambiente dove c' era una maggiore aerazione e la quantità di fumo era minore.
Mi sono preoccupato perché dovendo affrontare il prossimo lunedì l'esame delle urine (urino coltura ed esame urine completo) in vista di un esame urodinamico che devo effettuare tra circa due settimane, temevo che l' assunzione di fumo passivo potesse essere individuata o alterare i risultati del secondo esame. Anche se avevo già ottenuto una risposta chiarificatrice da un medico urologo che collabora con questo sito, che escludeva conseguenze negative per gli esami che devo affrontare, mi interessava avere qualche elemento in più per capire come agiscono queste sostanze in chi non le assimila direttamente per sapermi regolare in futuro. La ringrazio per la risposta e la saluto cordialmente
Mi sono preoccupato perché dovendo affrontare il prossimo lunedì l'esame delle urine (urino coltura ed esame urine completo) in vista di un esame urodinamico che devo effettuare tra circa due settimane, temevo che l' assunzione di fumo passivo potesse essere individuata o alterare i risultati del secondo esame. Anche se avevo già ottenuto una risposta chiarificatrice da un medico urologo che collabora con questo sito, che escludeva conseguenze negative per gli esami che devo affrontare, mi interessava avere qualche elemento in più per capire come agiscono queste sostanze in chi non le assimila direttamente per sapermi regolare in futuro. La ringrazio per la risposta e la saluto cordialmente
[#3]
Gentile utente,
Gli studi fatti in queste condizioni hanno rilevato livelli urinari non significativi (inferiori a quelli considerati indicati di fumo attivo).
L'assimilazione avviene comunque per via inalatoria, soltanto che il fumo passivo le porta in minima parte ai polmoni, e in maniera non prolungata, e inoltre da una miscela già diluita, ovvero l'aria dell'ambiente.
Gli studi fatti in queste condizioni hanno rilevato livelli urinari non significativi (inferiori a quelli considerati indicati di fumo attivo).
L'assimilazione avviene comunque per via inalatoria, soltanto che il fumo passivo le porta in minima parte ai polmoni, e in maniera non prolungata, e inoltre da una miscela già diluita, ovvero l'aria dell'ambiente.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.9k visite dal 06/01/2015.
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