Disturbo al fianco destro

Salute e benessere
Consulti
Consulti di oggi
Chiedi un consulto
Specialisti
Dizionario Medico
Forum Ragazze Fuori di Seno

Profilo
Messaggi personali
Consulti
Linee Guida Consulti
Esci
MI+
Profilo utente
Consulto: Disturbo fianco destro
Disturbo fianco destro
Specialità: Gastroenterologia e endoscopia digestiva

11.10.
2023 23:02:11

Salve a tutti Dottori,
Sono un ragazzo di 26 anni e da ormai qualche mese soffro di una fastidiosa sensazione al fianco destro (al di sotto dell’ipocondrio destro).

Premetto di essere un paziente affetto da gastrite cronica, ipotiroidismo in via di sviluppo e una pressione tendente verso l’iper, tenuta a bada non farmacologicamente e di non essere propriamente una persona sportiva, anzi tutt’altro.

Non assumo farmaci se non ibuprofene all’occorrenza o antiacidi per lo stomaco.


Alla visita del medico di base non viene riscontrato nessun disturbo di natura viscerale (abitudini intestinali abbastanza regolari, sto eseguendo attualmente il protocollo Bromatech che effettuo ogni anno, soffro purtroppo di aerofagia e meteorismo, sempre rilevato ad ogni visita strumentale di diverse tipologie), viene effettuata anche manovra di Murphy che risulta anch’essa negativa.

Viene però riscontrato ancora un accumulo di aria e una rigidità delle fasce muscolari che viene confermata anche dal mio osteopata, che ogni volta in cui mi sono sottoposto a trattamenti mi ha sempre fatto notare questa continua rigidità nel quadrante addominale destro che parte dal diaframma (spesso ho infatti difficoltà a respirare perché sono sempre in tensione).


Ora sono in attesa di ripetere il mio consueto check up completo annuale di analisi (le ultime eseguite a novembre 2022 erano perfette, idem eco addome completo), però questa storia sta diventando ormai abbastanza snervante, considerato da quanto va avanti

Al tatto rispetto al fianco sinistro si evidenzia effettivamente una rigidità sempre costante e frequente, con anche delle specie di palline e delle strisce sotto pelle che sembrano di natura lipidica (ammetto di essere leggermente sovrappeso), alcune volte anche abbastanza dolenti (solo quando si toccano), però questo fastidio diffuso al fianco destro non è un dolore sordo o persistente, quanto più una sensazione di fastidio per l’appunto, simile ad un livido alle volte.

Ora, può essere davvero un discorso di natura puramente muscolare?

Può essere invece di natura viscerale dovuto al colon o a qualche disfunzione del complesso epatico?

Il suddetto fastidio si estende da appena sotto l’ipocondrio destro fino al di sopra della fossa iliaca destra, alle volte saltuariamente arrivando anche dietro quasi alla fascia lombare.


Essendo ormai qualche mese che la cosa persiste mi sta davvero infastidendo e impensierendo ormai, soprattutto perché a livello mentale comincia ad insinuarsi la paura che possa essere qualcosa di più grave e serio!
Spero di essere stato il più esaustivo possibile, grazie in anticipo a chi potrà aiutarmi!
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
La descrizione si accorda con il parere del medico curante, sembra di natura muscoloscheletrica e non viscerale.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottor Scuotto, la ringrazio per la celere e cortese risposta.

In questi ultimi tre giorni il fastidio si è intensificato sempre nel solito punto, tanto che se mi premo mi arriva una sorta di lieve sensazione di nausea.
Ammetto inoltre di avere una certa difficoltà ad espellere aria sempre in questi ultimi giorni. Le abitudini intestinali però non sono alterate e non si riscontrano episodi anomali.

Può quindi essere sempre un discorso di natura puramente muscoloscheletrica?

Grazie ancora in anticipo per la risposta che seguirà
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
Sì, è possibile.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#4]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore,

Scrivo per riferire i risultati del check-up di routine eseguito ieri.

Valori quasi tutti nella norma fatta eccezione per Amilasi totale (sono le salivari ad essere leggermente alte) e TSH a 6 su massimo di 4.50 (sono un soggetto ipotiroideo come scrivevo sopra) che mi aspettavo già risultassero alterati, ma quello che mi preoccupa maggiormente sono:

TRIGLICERIDI di 172 su massimo di 170
GOT - AST di 55 su massimo di 46
GPT - ALT di 139 su massimo di 41

Ora purtroppo mi trovo ad essere estremamente preoccupato perché aimè leggendo online può essere tutto come può essere niente. Continuano ad essere assenti sintomatologie gastrointestinali così come ittero e via dicendo, rimane solo quel lieve fastidio al fianco di cui sopra, che però ultimamente si era anche attenuato.

Non sono una persona molto attiva fisicamente purtroppo ed effettivamente negli ultimi tempi la mia alimentazione non è stata neppure delle più salutari (nessun eccesso di alcool però).

Sono valori di cui essere estremamente preoccupati?

Grazie in anticipo dottore per la risposta
[#5]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
Il valore modicamente elevato di GPT/ALT suggerisce di effettuare una ecografia dell'addome (epatobiliare).

Alessandro Scuotto, MD, PhD.