Feci irregolari da più di un anno
Gentile Dottore o Dottoressa.
un anno fa’ mi sono fatto visitare da un proctolgo siccome pensavo di soffrire di incontinenza fecale, il motivo era perché mi trovavo spesso del soiling nelle mutande.
Ho fatto diversi test per valutare la forza degli sfinteri ma non è risultato nulla di particolarmente anomalo.
Ho capito che non è incontinenza fecale siccome dopo che ho defecato se uso il bidè e mi lavo bene a fondo, non trovo tracce di soiling nelle mutande.
Ma se devo usare la carta igienica (sempre da circa più di un anno) devo usare una quantità esagerata di carta igienica senza riuscire a ad avere una adeguata pulizia.
Sembrerebbe un mancato svuotamento durante la defecazione, ma se non per il fatto che mi è impossibile pulirmi non ho alcuna sensazione di dover ancora defecare o fastidi nello stomaco.
Ho fatto il test delle feci, del sangue e una colonscopia.
(Sempre un anno fa alla distanza di 4 mesi dell inizio di questo problema)
E gli esami non hanno mostrato nulla di anomalo.
Un altro specialista proctolgo crede che la causa potrebbe essere per via delle emorroidi interne e voleva rimuovere chirurgicamente ma senza però garantirmi che l operazione avrebbe aiutato la situazione.
Io personalmente non ho alcun minimo sintomo o fastidio.
Es: sangue nelle feci o sangue dopo aver defecato, dolore nel defecare, feci dure e compatte ecc... quindi non mi sono sentito sicuro.
Per aver avuto la stessa opinione da un altro specialista, mi sono sottoposto ad un operazione mini invasiva fatta con il laser consigliata dallo specialista.
Ma Oltre ad essere stata molto dolorosa non ha cambiato minimamente la situazione.
(Durante l intervento il dottore mi ha detto che le emmoridi interne erano tra grado 1 e 2)
Non trovando alcun aiuto, ho imparato a gestire la situazione... usando il bidè dopo la defecazione, la cosa rimane comunque un po’ frustrante siccome so che se dovessi usare un bagno pubblico, mi ritroverei a sporcarmi di feci la biancheria intima.
Quello che mi preoccupa particolarmente è che le feci non sono normali da più di un anno.
Sembra spesso che si manifestino sotto forma di steatorrea, spesso liquide e se per caso leggermente formate...sono sempre frazionate
È di certo che è da più di un anno che non ho defecato un escremento compatto e solido.
Non ho alcun dolore allo stomaco o durante la defecazione.
E posso mangiare di tutto senza particolari fastidi intestinali.
Ho provato sotto prescrizione, un mese di integrazione di fibre in polvere per risistemare l intestino ma non ho avuto alcun effetto.
queste irregolarità nella defecazione per questo lungo periodo di tempo mi fa preoccupare nonostante abbi visitato parecchi specialisti.
Abituandomi a questa mia problematica ho un po paura e la sensazione che sto evitando un Campanello di allarme riguardante la mia salute.
Un vostro parere riguardante questa mia situazione sarebbe davvero di grande aiuto e supporto.
Cordiali Saluti,
un anno fa’ mi sono fatto visitare da un proctolgo siccome pensavo di soffrire di incontinenza fecale, il motivo era perché mi trovavo spesso del soiling nelle mutande.
Ho fatto diversi test per valutare la forza degli sfinteri ma non è risultato nulla di particolarmente anomalo.
Ho capito che non è incontinenza fecale siccome dopo che ho defecato se uso il bidè e mi lavo bene a fondo, non trovo tracce di soiling nelle mutande.
Ma se devo usare la carta igienica (sempre da circa più di un anno) devo usare una quantità esagerata di carta igienica senza riuscire a ad avere una adeguata pulizia.
Sembrerebbe un mancato svuotamento durante la defecazione, ma se non per il fatto che mi è impossibile pulirmi non ho alcuna sensazione di dover ancora defecare o fastidi nello stomaco.
Ho fatto il test delle feci, del sangue e una colonscopia.
(Sempre un anno fa alla distanza di 4 mesi dell inizio di questo problema)
E gli esami non hanno mostrato nulla di anomalo.
Un altro specialista proctolgo crede che la causa potrebbe essere per via delle emorroidi interne e voleva rimuovere chirurgicamente ma senza però garantirmi che l operazione avrebbe aiutato la situazione.
Io personalmente non ho alcun minimo sintomo o fastidio.
Es: sangue nelle feci o sangue dopo aver defecato, dolore nel defecare, feci dure e compatte ecc... quindi non mi sono sentito sicuro.
Per aver avuto la stessa opinione da un altro specialista, mi sono sottoposto ad un operazione mini invasiva fatta con il laser consigliata dallo specialista.
Ma Oltre ad essere stata molto dolorosa non ha cambiato minimamente la situazione.
(Durante l intervento il dottore mi ha detto che le emmoridi interne erano tra grado 1 e 2)
Non trovando alcun aiuto, ho imparato a gestire la situazione... usando il bidè dopo la defecazione, la cosa rimane comunque un po’ frustrante siccome so che se dovessi usare un bagno pubblico, mi ritroverei a sporcarmi di feci la biancheria intima.
Quello che mi preoccupa particolarmente è che le feci non sono normali da più di un anno.
Sembra spesso che si manifestino sotto forma di steatorrea, spesso liquide e se per caso leggermente formate...sono sempre frazionate
È di certo che è da più di un anno che non ho defecato un escremento compatto e solido.
Non ho alcun dolore allo stomaco o durante la defecazione.
E posso mangiare di tutto senza particolari fastidi intestinali.
Ho provato sotto prescrizione, un mese di integrazione di fibre in polvere per risistemare l intestino ma non ho avuto alcun effetto.
queste irregolarità nella defecazione per questo lungo periodo di tempo mi fa preoccupare nonostante abbi visitato parecchi specialisti.
Abituandomi a questa mia problematica ho un po paura e la sensazione che sto evitando un Campanello di allarme riguardante la mia salute.
Un vostro parere riguardante questa mia situazione sarebbe davvero di grande aiuto e supporto.
Cordiali Saluti,
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L'irregolarità intestinale potrebbe essere riferibile ad una IBS ovvero la sindrome da intestino irritabile. Per quanto riguarda le perdite di feci sarebbe consigliabile l'esecuzione di una manometrie ano rettale . Però questo esame deve essere consigliato dal proctologo dopo una esplorazione rettale ed eventuale anoscopia per valutare la situazione emorroidaria. Chieda inoltre al curante la prescrizione di una ecografia delle anse intestinali ed eventualmente il test per escludere una intolleranza a lattosio.
Dr. Roberto Rossi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 601 visite dal 25/06/2024.
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