Dipende tutto dall'ernia itale?

Bungiorno.
3 anni fa avvertivo i primi sintomi da reflusso (solo di notte), circa 2 in un anno, che sparivano dopo una cura di 1 mese di pariet (20mg una volta al giorno).
Dalla scorsa estate non riesco piu' a smettere di prendere il pariet perchè dopo un paio di giorni stavo male ed avvertivo acidità di notte.
2 settimane fa ho interrotto per 4 giorni il pariet (me ne bastava 10mg al giorno + dieta per star bene) perchè dovevo fare il breath test ma ho dovuto riprenderlo perchè stavo troppo male ed ho dovuto aumentare la dose con 20mg al mattino e 10mg alla sera ma non sto piu' bene come prima (che tra l'altro ne bastavano solo 10mg al mattino), avverto acidità anche di giorno e noto sollievo a stomaco pieno.
Fatta la gastroscopia è emerso che ho il cardias beante + ernia iatale ma nessun segno di infiammazione da nessuna parte. Al mio medico di famiglia la cosa è sembrata strana e mi ha prescritto una visita da gastroenterologo e mi ha cambiato la cura con limpidex 30mg una volta al mattino e sciroppo gaviscon la sera prima di andare a letto. Devo dire che così va meglio anche se ho ancora qualche leggero disturbo.
Nell'ultima settimana si sono aggiunti 2 episodi di mal di testa e 2 episodi di forte sudorazione notturna che mi ha provocato dell'irritazione all'altezza del linguine.
Tutto questo puo' dipendere dall'ernia iatale o si potrebbe trattare di qualcos'altro?
Grazie per le risposte
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Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 906 15
Oltre alla terapia farmacologica, è molto importante evitare tutto ciò che può favorire il reflusso (eccedenza di peso, pasti grassi, bevande gassate, menta e cioccolato ecc.) E' fondamentale non coricarsi subito dopo mangiato ma attendere almeno 3 ore prima di sdraiarsi. In caso di persistenza di sintomi notturni sarà utile rialzare la rete del letto dalla parte della testa di 20 cm mettendo un supporto sotto le gambe della rete stessa.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti