Valutazione E.G.D.S.

Gentili medici, in occasione di una gastroscopia eseguita a seguito di continui disturbi digestivi, mi fu riscontrata la presenza di H.P. con flogosi cronica follicolare attiva di grado severo e metaplasia intestinale completa ed incompleta di tipo multifocale oltre che beanza cardiale e iperemia della mucosa distale.
Dopo essermi sottoposto a due cicli di terapia per eradicare l’h.pylori pongo alla Vostra cortese attenzione il resoconto della E.G.D.S. di controllo:
“esofago regolare per calibro ed aspetto della mucosa. Cardias in sede, normocontinente. La mucosa del fondo e del corpo gastrico si presenta irregolare; dopo colorazione con blue di metilene, si evidenziano due aree sull’angulus ed in sede prepilorica con scarsa assunzione del colorante e sulle quali si eseguono biopsie multiple. Piloro pervio. Nulla da segnalare a carico del bulbo e della rimanente parte del duodeno esplorato.
Referto istologico: quattro frammenti di mucosa antrale sede di moderata flogosi cronica, atrofia e lieve metaplasia intestinale; assente H.P.”.
Sarei lieto di una Vostra valutazione in merito e di una eventuale indicazione su come controllare la metaplasia.
Grazie per la risposta e cordiali saluti.
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Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 903 15
Gentile Utente, se le biopsie sono state eseguite correttamente, in mancanza di altri elementi di "alalrme", Le consiglio di effettuare un nuovo controllo endoscopico e istologico tra un anno circa.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Mangiarotti grazie per la cortese risposta, tuttavia mi sembra di cogliere nelle sue parole qualche dubbio sulla credibilità delle biopsie eseguite. Mi potrebbe chiarire inoltre, quali sono gli eventuali elementi di allarme da tenere in considerazione.
Di nuovo grazie per l'attenzione e cordiali saluti.
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Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 903 15
La valutazione istologica dipende da molti fattori come ad esempio la sede in cui vengono prelevati i campioni, il numero di biopsie ecc. I fattori di allarme posono essere una familiarità per malattie dell'apparto digerente, un dimagramento, la presenza di anemia, un cambiamento nelle caratteristiche della digestione. Una visita gastroenterologica potrà chiarire meglio se vi è la necessità di approfondire gli accertamenti.
Saluti
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Mangiarotti grazie per il sollecito riscontro.
La saluto cordialmente ed auguro buon lavoro.