Colite/ gonfiore addominale cronico

Buongiorno.
Mia moglie (anni 49, peso,normale) ha fin da piccola sofferto di dolori e gonfiori addominali sempre diagnosticati come una generica "colite"di tipo emotivo.
Negli ultimi anni il fenomeno si è acutizzato, cioè:
quasi tutti i giorni nel tardo pomeriggio (18/19) gli si gonfia l'addome a dismisura (sembra incinta!), in circa 10/15 minuti con relativo dolore sotto le costole zona colon e difficoltà di respirazione per la pressione sul diaframma, si stende sul letto e in circa 1/2 ore il gonfiore si attenua e quasi sempre la mattina non c'è più, però spesso la cena viene saltata per la difficoltà di ingerire cibo (è presente nausea).
Per il dolore il Medico fino a qualche anno fà le prescriveva lo Spasmomen, ma
sono diversi anni che prende il Valpinax, all'inizio 1 pasticca, ora 2.
Inutile dire che ha provato innumerevoli tisane e estratti d'erbe vari, (il carbone, per esempiole procura stitichezza).

Siamo coscienti, insomma che la "colite" è tutto un universo a sè e che i fattori possono essere infiniti, ma quello che chiedo e ci chiediamo è perche tutti (o quasi) i giorni alle 18 del pomeriggio? può essere un importante indizio per individuare meglio il tipo di colite? Se si desse tutta la colpa allo stress, come si spiega l'insorgere del fenomeno dopo una giornata tranquilla? e l'assenza dello stesso in un periodo di stress (lavoro/famiglia)?

Vi ringrazio per quanto potete farmi sapere in proposito

Cordiali saluti

Vi assicuro che pur non essendo (credo) una malattia grave incide molto sulla qualità della sua vita.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Probabilmente sarà qualcosa di funzionale, ma non è facile spiegare la puntualità del fenomeno nel pomeriggio. Ho avuto un caso quasi analogo con una paziente che si "gonfiafa" durante la visita. Tutti gli accertamenti sono stati negativi, ma alla fine siamo riusciti a trattarla con terapia da "colon funzionale".

Ovviamente una colonscopia dovrebbe effettuarla (avendo superato i 50 anni, anche a scopo preventivo; e sempre che non l'abbia già fatta).

Nel frattempo proverei con farmaci che agiscono sulla funzionalità del colon (tipo Pluricol, 1 cps 30 min. prima dei pasti).

Ovviamente ne parli con il suo medico.

Auguri.

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dott. Cosentino,

Il ns. Medico di famiglia ha in cura mia moglie da circa 30 anni, risultato:prescrizioni dei farmaci prima menzionati e diete varie; non voglio esprimere giudizi, dico solo che noto assenza di "passione".

Nell'ultimo decennio sono stai effettuati una colonscopia
5/6 anni fà con niente di rilevante da segnalare tranne una cunformazione dell'intestino un pò complicata con strozzature e curve molto strette e qualche anno dopo una ecografia addominale in cui si rilevava solo una curiosa forma della cistifellea a"uncino".

Questo per una breve storia clinica dell'apparato digerente di mia moglie.

Comunque alla domanda che avevo fatto Lei ha già risposto, se ritiene di aggiungere altro è ben accetto.
La ringrazio sinceramente per essersi interessato al mio caso. Cordiali saluti
A.S.

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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Sicuramente avrà già provato, ma in tali casi è necessario che sia uno specialista gastroenterologo a fare il punto della situazione.

Cordiali saluti