Diagnosi di possibile colite ulcerosa

Salve a tutti mi chiamo Stefano, proprio oggi ho fatto una colonscopia prescrittami dal mio medico di famiglia per un problema che da tempo mi affligge.
Molto spesso durante l'evaquazione mi si presentavano delle perdite di sangue vivo nelle feci, ma pensando si trattasse di emorroidi,non avevo dato peso alla cosa (sono circa 10 anni che ho tali episodi),ultimamente però la situazione si è aggravata, tant'è vero che sono arrivato ad avere una vera e propria emorragia rettale, ed ho preso provvedimenti.
Ho fatto la colonscopia e la risposta he mi è stata data è quella di una probabile colite ulcerosa, comunque confermata tra circa 15 giorni dalla risposta della biopsia che mi hanno fatto. Io non conosco molto questa malattia e vorrei avere delle delucidazioni, tra l'altro sò che un'altro sintomo, oltre al sanguinamento, sono i frequenti episodi di diarrea, sinceramente io non li ho mai avuti e il mio intestino è sempre stato molto regolare.Aspetto fiducioso vostre notizie e magari anche qualche consiglio. Ringrazio e saluto cordialmente

Stefano.
[#1]
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 906 15
Caro Stefano,
la Colite Ulcerosa è una malattia infiammatoria cronica dell'intestino che può colpire tutto il colon o solo la parte più distale. I sintomi che descrive possono essere compatibili con questa malattia ma occorre comunque aspettare la conferma dell'esame istologico. Le terapie da effettuare sono condizionate dall'estenzione della infiammazione (a seconda che sia interessato solo il retto o porzioni più estese del colon). In alcuni casi la diarrea può non essere presente e questo si verifica quando il colon mantiene le sue funzioni e quindi non è particolarmente danneggiato.
Direi che è opportuno approfondire il discorso sulla base dell'esito dell'istologia. Sarebbe utile conoscere in dettaglio anche la descrizione dell'esame endoscopico.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

[#2]
Attivo dal 2004 al 2010
Perfezionato in medicine non convenzionali
Caro amico, l'ipotesi causale della rettocolite ulcerosa più accreditata è quella autoimmune. Naturalmente non è l'unica, per cui mi sembra necessario ampliare le indagini per stabilirne la natura. Oltre agli esami endoscopici già eseguiti, per accertare l'ipotesi autoimmune dovrebbe richiedere almeno la valutazione delle SOTTOPOPOLAZIONI LINFOCITARIE ed eventualmente l'HLA specifico. Consideri che in caso di forma autoimmune non bastano trattamenti palliativi, ma occorre rimodulare la risposta immunitaria. Oggi ciò è possibile mediante l'impiego di citochine omeopatizzate ed altre sostanze in grado di riequilibrare il network immunitario, oltre a protettori della mucosa. Cordialmente.
Dr. G. Cavallino
www.smige.net
[#3]
Dr. Francesco Montella Allergologo, Infettivologo 89 1
Prima di fare qualunque terapia o altra indagine e' necessario conoscere l'esame istologico.

La Rettocolite ulcerosa è una malattia autoimmune che coinvolge la mucosa del retto e del colon, la cui causa è ancora sconosciuta. Può confondersi però con numerose altre condizioni, per cui mi associo al collega Mangiarotti nell'evidenziare la mecessità di conoscere l'esito dell'istologia e dell'esame coloscopico.

Aspetti con tranquillità la risposta dell'esame istologico. Se l'esame confermasse la presenza di Rettocolite ulcerosa si rivolga con fiducia ad una struttura ospedaliera della Sua città dove sicuramente esistono gastroenterologi esperti del problema che potranno consigliarla per il meglio.

Buon natale e cordiali saluti

FM

Francesco MONTELLA
Primario Medico
Ospedale San Giovanni ROMA

[#4]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
In effetti se la diagnosi e' confermata questa malattia la cui causa e' sconosciuta puo' dare sintomi molto variabili da forme quasi senza disturbi ad altre piu' severe.E' sicuramente opportuno pero', in caso di conferma, avere un punto di riferimento al quale rivolgersi in caso di eventuali ricadute o per porgrammare periodici controlli.Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it