Cosa posso darle per evitare disidratazione ed ulteriore indebolimento
Buongiorno,
vi scrivo per chiedervi un aiuto sul problema che di seguito vi riepilogo:
ho una nonna di 89 anni, circa un meswe fa ha subito un intervento per la rottura del femore. l'intervento è riuscito benissmo ma ha comportato una serie di iniezioni di eparina. coincidendo con la stagione calda il tutto ha provocato un i
ndebolimento, rendendola fiacca e apatica. prendee abitualmente triatec e 10 gocce di cipralex al giorno. la domanda che Vi pongo è: cosa posso darle per evitare disidratazione ed ulteriore indebolimento?
nell'attesa di una Vostra risposta ringrazio per l'attenzione.
vi scrivo per chiedervi un aiuto sul problema che di seguito vi riepilogo:
ho una nonna di 89 anni, circa un meswe fa ha subito un intervento per la rottura del femore. l'intervento è riuscito benissmo ma ha comportato una serie di iniezioni di eparina. coincidendo con la stagione calda il tutto ha provocato un i
ndebolimento, rendendola fiacca e apatica. prendee abitualmente triatec e 10 gocce di cipralex al giorno. la domanda che Vi pongo è: cosa posso darle per evitare disidratazione ed ulteriore indebolimento?
nell'attesa di una Vostra risposta ringrazio per l'attenzione.
Gentile utente,
molte volte viene sottovalutata la necessità di un adeguato introito di liquidi e la difficoltà dell'anziano ad avvertire la sete.Spesse volte, l'anziano, anche nei mesi caldi, non avverte il bisogno di bere e ciò è causa di disidratazione e seri problemi: febbre,talvolta confusione mentale (specie in persone allettate), problemi cardiaci etc.
Ha fatto bene a porre questa domanda. Le consiglio di farle bere almeno un litro e mezzo di liquidi al giorno ( basta la sola acqua), può integrare con delle vitamine del gruppo B e C se vuole. I liquidi vengono ingeriti anche con il cibo e se si alimenta regolarmente, non occorre aggiungere altro.Di tanto in tanto un controllo della pressione arteriosa. Importante è non farla uscire nelle ore calde ed è consigliabile un'alimentazione semplice e completa. Sarà stata fatta anche una buona riabilitazione motoria e spero si sia rimessa in piedi ( o quasi) e inizi a muoversi con degli ausili. L'immobilizzazione a lungo andare è negativa e causa di seri problemi, l'autonomia, finchè possibile è importante.
Rimango a sua disposizione e le invio i miei più cordiali saluti.
molte volte viene sottovalutata la necessità di un adeguato introito di liquidi e la difficoltà dell'anziano ad avvertire la sete.Spesse volte, l'anziano, anche nei mesi caldi, non avverte il bisogno di bere e ciò è causa di disidratazione e seri problemi: febbre,talvolta confusione mentale (specie in persone allettate), problemi cardiaci etc.
Ha fatto bene a porre questa domanda. Le consiglio di farle bere almeno un litro e mezzo di liquidi al giorno ( basta la sola acqua), può integrare con delle vitamine del gruppo B e C se vuole. I liquidi vengono ingeriti anche con il cibo e se si alimenta regolarmente, non occorre aggiungere altro.Di tanto in tanto un controllo della pressione arteriosa. Importante è non farla uscire nelle ore calde ed è consigliabile un'alimentazione semplice e completa. Sarà stata fatta anche una buona riabilitazione motoria e spero si sia rimessa in piedi ( o quasi) e inizi a muoversi con degli ausili. L'immobilizzazione a lungo andare è negativa e causa di seri problemi, l'autonomia, finchè possibile è importante.
Rimango a sua disposizione e le invio i miei più cordiali saluti.
Dr. Oreste Pascucci
orestepascucci@virgilio.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 21/07/2010.
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