Ferita profonda che non si rimargina

Salve,
vi scrivo in merito ad un problema di mia nonna di anni 82, per apprendere se le terapie presso il vostro centro iperbarico possono essere idonee ed efficaci per risolverlo. Due mesi fa, mia nonna è caduta nella propria abitazione, sbattendo il bacino, ed è stata immediatamente ricoverata presso l' ospedale di Rimini, dove hanno accertato la rottura di un'arteria. Ci è stato riferito che sarebbe stato necessario procedere con un'operazione chirurgica per eliminare il sangue perso, per poterlo fare fuoriuscire, ma ciò non è stato possibile in quanto mia nonna assumendo "Coumadin" avrebbe rischiato di morire per emorragia. Tra l'altro, avendo perso tanto sangue, è stato necessario procedere con delle trasfusioni.
Dopo pochi giorni si è autoformata una ferita nella gamba, vicino al ginocchio.
Con il passare del tempo, parte della ferita è andata in necrosi. I medici ci riferirono che era necessario aspettare che la ferita in necrosi formasse "una crosta" prima di poter essere asportata, cosa che fecero dopo circa un mese e mezzo dall'accaduto. Nel frattempo mia nonna ha avuto anche una grossa crisi respiratoria, rimediata grazie a maschere con ossigeno per i giorni seguenti.
Dopo l'asportazione della parte in necrosi, è rimasta una ferita molto larga e profonda. Inizialmente è stato applicato un macchinario con un tubicino che entrava nella ferita per poter rigenerare i tessuti e per qualche giorno sembrava che la ferita andasse meglio, infatti si era ristretta.
Purtroppo le ferita non è più migliorata ed al momento è molto profonda. Proprio qualche giorno fa, durante una medicazione, ha perso molto sangue e la pressione di mia nonna era scesa a 54-70. Fortunatamente la pressione è tornata nella normalità, ma la ferita ha anche prodotto del pus.
Mia nonna si trova da due mesi ricoverata all'ospedale di Rimini, ha cambiato reparto circa sei volte. Attualmente non ci è stata data risposta precisa circa le terapie da effettuare.
Preciso che la nonna non è in grado di camminare, problema già presente prima dell'accaduto.
Chiedo gentilmente se il problema in questione potrebbe necessitare delle vostre cure presso il Vostro centro iperbarico, oppure se eventualmente per terapie diverse sapete indicarmi dei centri specializzati per il problema in questione.
In attesa di risposta, Grazie mille
Cordiali saluti
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Dr. Davide Ventre Cardiologo 842 15 12
Salve,
cosa intende per "Vostro centro iperbarico"?

forse ha sbagliato sito o ha frainteso alcune cose legate alla nostra Mission...

Dott. Davide Ventre
Specialista in Cardiologia
Tel. 037483016 - 03094930891
e-mail: dott.davideventre@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve,
scusi ma ho copiato e incollato l'email che ho spedito ieri ad un centro iperbarico in Romagna, senza ricontrollare il testo della lettera ed è per questo che ve ne è menzione.
Sapete gentilmente indicarmi un centro specializzato per questo genere di problema? Grazie mille